Ritrovarsi ancora una volta

541 44 84
                                    

*Buon sabato*
Spero davvero che questa storia vi stia piacendo con tutto il cuore ❤
Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate anche di questo capitolo...
Preparatevi perché arriveranno capitoli parecchio intensi, tra cui colpi di scena che non avreste mai immaginato (o forse sì, non saprei) cercherò di pubblicare due capitoli nella prossima settimana, siete contente?
Grazie per la vostra gentilezza, presenza e dolcezza, senza di voi non sarebbe lo stesso.

Vi auguro una serena e gioiosa Pasqua con i vostri cari, le vostre famiglie, i vostri amici.
Ricca di pace, fede, amore e speranza...

Al prossimo capitolo,
Un bacione grandissimo

°°°°°°°

Ritrovarsi ancora una volta


È vero, il mio cuore salta sempre un battito quando pronunci il mio nome.(Anonimo)


Beatrice

Quel bacio aveva scosso il mio attuale mondo, divelto e scardinato ogni alta mura e difesa che avevo eretto intorno a me, aveva annientato ogni mia più piccola convinzione, e aveva fatto tremare le fondamenta delle mie intenzioni future, ridicolizzandole e rendendole polvere.

No, non potevo più pensare di diventare una suora. E non potevo nemmeno più pensare di non aver più nulla a che fare con il genere maschile. Al momento, era impensabile e impossibile.

A causa sua.

Non mi sarebbe servito a nulla rinchiudermi in un convento adesso, non sarei comunque potuta scappare dalla mia mente, dai miei pensieri, da quel che ancora provava il mio corpo e da quel che era il mio passato. Non esisteva un convento di clausura per i pensieri, quest'ultimi saltavano fuori, indisciplinati, quando e come volevano...

Riccardo d'Angelo era la mia rovina e la mia assoluzione.

Non c'era nulla che potessi fare per togliermelo dalla mente, lui era sempre lì...a popolare la mia mente di giorno e ad assillarla nella notte.

Quel bacio aveva risvegliato il mio lato dormiente.

Quel lato che avevo seppellito con le unghie insanguinate, il volto scavato dalle lacrime ed il dolore impresso nei miei occhi verdi.

Avevo provato a cancellarlo dalla mia vita e mi ero quasi convinta di esserci riuscita, ma non era stata che una mera illusione.

Riccardo era...o meglio, aveva sempre rappresentato l'amore, la fiducia e la dedizione che nel mondo avevo sempre cercato, una simile rappresentazione poteva ritrovarsi soltanto nella mia fede.

Lui...era l'uomo che aveva completato la mia anima solitaria.

E nonostante non mi fidassi più delle cose umane e degli esseri umani in generale, ormai, lui...continuava a far battere il mio cuore come poche cose riuscivano ancora a fare nella mia vita.

Dopo quanto c'eravamo detti, dopo quanto lui aveva ammesso...e rivelato, come potevo non fidarmi delle sue parole?

In fondo, io non avevo mai avuto prove certe e concrete del suo tradimento...quelle foto non potevano significare più di quel che mostravano, e...quindi cosa dovevo fare?

Cosa dovevo fare adesso che entrambi avevamo comunque scelto di rinunciare all'amore per non soffrire più?

No, non potevamo essere amici...forse soltanto estranei, e nient'altro!

Guida Tu i miei passiWhere stories live. Discover now