Decima Lettera

117 13 0
                                    


Eijiro, 
Non mi ero mai accorto di quanto odiassi il colore rosso. 
Su di te mi è sempre piaciuto, ma credo sia per altri motivi...
La stessa cosa vale per il bianco...
Credo che butterò via quei due pennarelli.

"Non te ne va bene mai una eh?" 

Oggi mentre ero uscito fuori a prendere un pò d'aria ho visto due bambini che giocavano, ho pensato a noi due da piccoli. 
Ovviamente io ero quello che vinceva sempre perchè sono il migliore! Tu invece eri scarso. :)

"Giuro che appena ti vedo..." accennò un leggero sorriso.

Mi mancano quei tempi

«Anche a me, non sai quanto»

In quei momenti mi davi un sacco di attenzioni...adesso non mi rispondi neanche più.

«Ti sbagli, non è così...»

La scuola - che è stata un'ottima scusa per poterti allontanare da me - come va? 
Hai dei bei voti o hai ancora bisogno delle mie ripetizioni? :)

P.s.: i miei fiori sono così carini.

"Cazzo i corsi pomeridiani!!"
Dopo averlo pensato Eijiro Kirishima si affrettò a prendere delle lettere che avrebbe letto sul treno, tra andata e ritorno, che lo avrebbero portato nella destinazione che detestava.

↬ Lettera MortaWhere stories live. Discover now