Quattordicesima Lettera

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Dopo aver fumato una sigaretta Eijiro prese la lettera dopo e, anche in questa, era annessa una foto. 

Eijiro, 
Ma quanto cazzo eravamo attraenti?

«Non so come stai messo ma io lo sono ancora»

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«Non so come stai messo ma io lo sono ancora»

Avevo dei muscoli così scolpiti, così perfetti, incantevoli...
Anche tu avevi tanta roba eh.

«Come sei egocentrico»

Non puoi neanche immaginare quanto mi manchino!
Darei qualsiasi cosa per riaverli indietro, 
Ora sono così asciutto e sbiancato, scommetto che non mi toccheresti neanche con la punta delle dita.

«Oh invece si che lo farei, con tutte le mani»

Io invece, se tu fossi qui con me, ti farei il finimondo...

«Non ricordarmelo ti prego, sono in astinenza da un sacco!» 
Solo esclamando quelle parole, si rese conto di quanto fosse dipendente da Bakugou. 

Però dovrei cercare di andare avanti, non posso pensarti tutto il tempo
Tutto sommato dovrei cercare di dimenticarti...

Eijiro spalancò gli occhi e guardò la foto.
"Nessuno è mai stato in grado di formentarmi, tranne te"

↬ Lettera MortaWhere stories live. Discover now