we're just friends - Dustin Henderson - 《 COMPLETA 》

capitolo uno

< Questa storia è dedicata al mio fidanzato che si merita il mondo intero.

Dustin era appena tornato dal campo estivo, sconsolato perchè non appena aperta la porta di casa, si aspettava di ritrovarsi davanti tutti i suoi amici con uno striscione enorme con sù scritto "bentornato", cosa che ovviamente non successe; così con uno sbuffo salì di sopra, ma nel mentre era sulle scale, inizia a vedere cose che si muovono e le luci di casa iniziano ad accendersi e a spegnersi, cosa che era successa anche l'anno prima, ma non sapeva se fosse o no uno scherzo, si aspettava di tutto ormai.
《 C'è qualcuno? 》urlò facendosi coraggio, iniziando a camminare lentamente giù dalle scale, armandosi di uno spray al peperoncino e non appena qualcuno gli si parò davanti, con urlo iniziò a spruzzarlo, ritrovandosi solo la figura di Lucas che urlò a sua volta, facendo scoppiare a ridere tutti i presenti.
《 Cazzo Dustin ma sei cretino! Hai sempre lo stesso vizio! 》 esclamò urlando il moro che corse, seguito da Max, nel lavandino della cucina per lavarsi la faccia, cercando di darsi sollievo. Non fece nemmeno in tempo a dire una parola che si sentì immediamente circondato dalle braccia di una figura minuta, sorrise subito, riconosceldola, stringendola a sua volta a sè, sorridendo, poggiando il viso nell'incavo del suo collo. Emma, dal suo canto, a quel contatto, il suo cuore perse un battito ma, non aveva la minima intenzione di staccarsi.
《 Dustin, mi sei mancato così tanto! Volevamo venire con tua madre ma poi Mike ha avuto questa fantastica idea, di nuovo, a cui non ho potuto dire di no, anche perchè non ci aspettavamo che tu ci credessi 》ridacchiò la ragazza, parlando quasi in un sussurro, credeva davvero di trovarsi in paradiso. Il ragazzo le era mancato tantissimo, era stato più o meno due mesi fuori, non potevano neanche parlare dato che dov'era andato, non c'era neanche una cabina telefonica, perciò non si sentirono per due lunghissimi mesi; i due ragazzi erano da sempre stati molto uniti, ovviamente non si escludevano mai dalla loro comitiva di amici, ma il loro legame era qualcosa di particolare aq cui nessuno poteva interferire, era come se fossero una cosa sola.
《 Anche tu mi sei mancata tanto 》si ritrovò a dire Dustin. 《 ma questo scherzo non lo perdono neanche a te 》 disse con voce seria, non resistendo e scoppiando subito dopo a ridere.
《 Okay okay piccioncini, ora potete staccarvi, è il nostro turno di abbracci 》 li interruppe Mike, immediatamente le guance di Emma andarono a fuoco e si costrinse ad allontanarsi dal riccio, sebbene con riluttanza, scuotendo poi la testa e riservando uno sguardo truce al ragazzo che aveva appena interrotto il loro abbraccio, durato quasi cinque minuti, insomma, non lo vedeva da due mesi, le aspettava un abbraccio così lungo. 《 Mike, quante volte devo dirtelo che se sei geloso posso passare più tempo con te, basta solo chiederlo 》 sorride beffardo Dustin, prendendolo in giro, ricevendo in cambio uno schiaffo sulla nuca, facendolo gemere dal dolore e esclamando un sonoro 'ahi!'. Di conseguenza lo abbracciarono tutti e salirono nella sua stanza, sedendosi poi a cerchio, a terra.
《 Comunque ragazzi, una notiziona! Non ve l'ho detto l'anno scorso perchè pensavo non fosse una cosa seria, ma, mi sono fidanzato ufficialmente con Suzie! 》 esclamò tutto d'un tratto Dustin. Emma spalancò gli occhi incredula, Dustin aveva parlato qualche volta di questa misteriosa Suzie, l'anno prima, ma non pensava che si fossero messi davvero insieme, data la lunga distanza che li divideva. Purtroppo, la ragazza si era resa conto che ogni volta che stava accanto al riccio, il suo battito cardiaco aumentava a dismisura, la cosa non andava bene, non andava affatto bene, erano amici dalla culla e non poteva permettere a se stessa di cadere in quella trappola. L'anno scorso fu l'anno incriminato, quando si rese finalmente conto che Dustin non era più un bambino, ma stava crescendo.. aveva da sempre adorato tutto di lui, dal suo carattere, ai suoi occhi e i suoi ricci che conteneva sempre con uno stupido cappello; Emma non aveva detto a nessuno delle piccole emozioni che provava verso il ragazzo, aveva anche provato ad uscire con qualcuno quell'estate, dopo aver rifiutato per un anno intero i ragazzi che ci provavano con lei, perchè insomma, non era mica una brutta ragazza lei! Ma, nella sua testa c'era sempre Dustin e solo Dustin, non riusciva proprio ad andare avanti.
《 Finalmente Dustin! 》esclamò Lucas dandogli una pacca sulla spalla, immediatamente si sentì osservata, così si girò, trovandosi Max e Undici che la osservavano con un sopracciglio alzato, erano così inquietanti; a sua volta alzò le spalle come per dire che a lei non cambiava niente.
《 Sì Dustin,  finalmente 》disse solamente lei, con la bocca estremamente asciutta all'improvviso, scosse la testa, doveva darsi assolutamente una regolata.
《 Andiamo a mangiare il gelato? 》chiese d'un tratto Will, notando come i ragazzi avevano preso a parlare di cose a cui le sue orecchie non avevano intenzione di sentire.
《 Oddio sì, devo salutare Steve 》si alzò tutto d'un colpo Dustin, uscendo poi dalla camera seguito da tutto il resto del gruppo.
《 Stai bene Emma? 》le chiese Max, non appena uscirono di casa, seguita da Undici.
《 Ma certo, perchè non dovrei? 》chiese a sua volta sforzando un sorriso, camminando poi più veloce per andare a prendere la sua bici, nascosta insieme alle altre nel retro della casa, non aveva nessuna intenzione di affrontare quell'argomento.