capitolo quindici

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Il film era appena iniziato e Dustin era seduto dalla parte opposta di Emma, cosa non fatta apposta, anzi, il ragazzo voleva sedersi accanto alla bionda ma prima che facesse qualsiasi passo, Will lo afferrò per farlo sedere accanto a sè.
《 Dai Dustin, da quando sei venuto non abbiamo avuto di parlare di niente! 》esclamò il ragazzo dandogli una spallata, guadagnandosi uno sbuffo da parte del riccio. 《 Lo so Will scusami, ma in questi giorni ho avuto da fare con Emma 》
《 Ecco, come va con lei? Siamo tutti curiosi di sapere e poi sta sera non sembravate tanto contenti 》Dustin alzò le spalle, sospirando frustato. 《 Il problema è che le ho detto che avrei lasciato Suzie, ma oggi non sono riuscito proprio a farlo, lei non mi ha neanche fatto parlare e poi abbiamo dovuto chiudere, ma ti giuro che io voglio state con Emma,  davvero 》 mormorò il ragazzo, abbassando la voce non appena le luci della sala si abbassarono. 《 E allora perchè non glielo dici chiaramente? So che hai tanta difficoltà nel parlare però secondo me dovresti chiarire, forse pensa che in realtà tu non voglia lasciarla 》rispose Will, alzando le spalle. 《 Lo so, ma ho paura di rovinare tutto 》ammise passandosi una mano sul volto per poi rivolgergli un sorriso sincero. 《 Comunque grazie davvero, proverò a parlarle 》si convinse infine, spostando lo sguardo sulla ragazza lontana da loro che guardava in silenzio il grande schermo posto davanti alle loro figure. Dustin alla fine prese coraggio e si alzò, prendendo i pop corn che aveva comprato e silenziosamente passò attraverso i posti così da arrivare fino alla bionda, sedendosi poi accanto a lei. 《 Pop corn? 》chiese a bassa voce, porgendoglieli. 《 Grazie 》mormorò sorpresa Emma di ritrovarsi il riccio accanto, non si aspettava che venisse da lei proprio durante il film. 《 Ti va di uscire un attimo a parlare? 》le domandò, grattandosi imbarazzato la nuca. 《 Va bene 》rispose la bionda dopo qualche secondo di silenzio, non sapendo se accettare o meno la sua proposta ma alla fine cedette, era giusto parlarne, così si alzò e seguita da Dustin camminarono poi una a fianco all'altra fino ad arrivare all'uscita della sala. 《 Allora.. 》iniziò a parlare Emma, poggiando la schiena sul muro dietro di lei, incrociando poi le braccia al petto. 《 Inizio io? 》chiese Dustin, facendo un passo verso di lei, sentendo il cuore scoppiare nel petto, riprendendo a parlare dopo che la ragazza annuì. 《 Mi dispiace davvero, non era mia intenzione non chiudere con lei, non giocherei mai con i tuoi sentimenti Emma, io provo davvero qualcosa di forte per te, qualcosa che non ho mai provato per nessuno, davvero.. io voglio iniziare a frequentarti in quel modo, voglio darti il bacio del buongiorno e della buonanotte tutti i giorni della mia vita, voglio starti accanto nei tuoi momenti più brutti e anche in quelli più belli e.. non lo so, risolverò tutto il prima possibile, croce sul cuore davvero 》una volta finito di parlare quasi riprese a respirare, Emma, da parte sua, le mani le tremavano da quando erano usciti dalla sala, aveva sinceramente paura di quello che poteva dirle ma dopo che il ragazzo finì di parlare, si sentì immediatamente più tranquilla e si morse il labbro per trattenere le lacrime. 《 A me dispiace solo di darti cose a cui pensare, anche io voglio iniziare una relazione sincera con te, ho solo paura di non essere abbastanza 》ammise sospirando, chiudendo gli occhi quando Dustin si avvicinò a lei, per poi posare la fronte contro la sua. 《 Tu sei fin troppo per me, io..io non voglio rovinare quello che finalmente c'è tra noi, è da troppo tempo che aspetto 》rispose poggiando le mani sulle sue guance, accarezzandole piano. 《 In che senso? 》domandò confusa spalancando gli occhi, Dustin provava qualcosa per lei già da tempo? 《 Nel senso che mi piaci già da parecchio tempo 》
《 E perchè non mi hai detto niente? 》chiese godendosi quelle piccole attenzioni.
《 Perchè pensavo non ricambiassi 》ammise alzando le spalle, abbassandosi a lasciarle dei baci caldi sulle guance. 《  In realtà anche a me piaci da un pò 》rispose lei, scuotendo la testa e ridacchiando piano. 《 Siamo due stupidi 》borbottò lui, arrivando poi con i baci fino alle sue labbra, dove si fermò, guardandola negli occhi come per chiederle il permesso ma senza rispondere, Emma fece unire le loro bocche e quasi entrambi sospirando per la felicità, quella distanza tra loro era durata fin troppo.

we're just friends    - Dustin Henderson - 《 COMPLETA 》Where stories live. Discover now