venti

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«muoviti, sta per cominciare la lezione

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«muoviti, sta per cominciare la lezione.»

doyoung punzecchiò la spalla del migliore amico, che lo guardò e gli fece segno di aspettare. «la macchinetta si è bloccata, non è colpa mia.»

«prendila dopo.» intervenne shotaro, non volendo tardare all'esame.

jungkook scosse il capo e poi guardò l'orologio appeso al muro. «voi andate, arrivo subito.»

li guardò allontanarsi in fretta e sbuffò, cominciando a colpire la macchinetta con il pugno chiuso. poi si aggiunsero anche calci e imprecazioni varie, ma nonostante ciò la sua bevanda energetica rimase bloccata li, ad osservarlo.

«dannata..» sospirò, passandosi una mano tra i capelli. era solito berla sempre prima di un esame e sentiva che se non l'avesse fatto, gli avrebbe portato sfortuna.

fece per inserire un'altra moneta ma un ragazzo lo precedette, chinandosi e infilando il braccio esile all'interno dello sportello. riuscì ad afferrare la bevanda e poi la porse a jungkook, sorridendogli ampiamente.

«sei il ragazzo del capanno.» si ricordò il minore e l'altro annuì, porgendogli la mano.

«sono hoseok.» si presentò, poi guardò la bibita tra le sue mani. «anche io ne vado matto ma non berne troppa o finirai per star male.»

jungkook annuì. «grazie hoseok.»

la aprì e ne bevve due lunghi sorsi, poi si pulì la bocca con la manica della giacca. «non sapevo fossi il ragazzo di kim.»

quasi non si strozzò a quelle parole. neanche lui sapeva se definirsi tale, dopo la confessione di taehyung non erano più tornati nell'argomento.

così si limitò a mordersi il labbro e ad annuire. «devo tornare in classe, ho un esame importante.»

hoseok lo guardò da capo a piedi, si avvicinò e portò le mani sul nodo della sua cravatta. si assicurò che fosse ben annodata, facendo poi ricadere gli occhi nei suoi. occhi che si spostarono pian piano sulle sue labbra e infine sul suo collo.

«è meglio che li copri quelli, non daresti una buona impressione la dentro.» jungkook sollevò in fretta il colletto della camicia, coprendo così i numerosi segni causati dalla bocca di taehyung.

lo ringraziò ancora sottovoce e fece per aggiungere qualcosa, ma poi si zittì. si ricordò improvvisamente delle parole del maggiore. il modo in cui - con sguardo serio e duro - gli aveva ricordato che hoseok non fosse davvero una brava persona.

però jungkook scosse il capo, probabilmente lo aveva detto soltanto per gelosia. perchè lo voleva tutto per se.

hoseok era stato gentile con lui al capanno, offrendogli cibo gratuito e aiuto nel ritrovare il proprio. e aveva persino recuperato la lattina al posto suo. così non si preoccupò e prese dalla tasca il telefono, porgendoglielo.

«dammi il tuo numero. voglio offrirti un pranzo uno di questi giorni, sai per ringraziarti.» il sorriso di hoseok si allargò a quella proposta e non se lo lasciò ripetere neanche un istante.

digitò le cifre sullo schermo, registrò il proprio nome e poi lo diede indietro. «puoi chiamarmi hobi.» ammiccò in sua direzione.

«buona fortuna con l'esame.» gli disse infine, lasciando una pacca sulla sua spalla.

«grazie, hobi hyung.»

[...]

«dobbiamo assolutamente festeggiare. facciamo a casa mia?» yoongi uscì dall'aula con un braccio attorno alle spalle di shotaro e l'altro su quelle di doyoung.

jungkook li affiancò e annuì sorridente. «cazzo sì. è stato difficile ma penso sia andato bene. sono riuscito a rispondere a tutte le domande.»

all'uscita della scuola scorse i capelli folti e le spalle larghe di hoseok, così si voltò verso i suoi amici e disse: «aspettatemi in macchina, arrivo subito.»

corse in sua direzione e toccò la sua spalla, facendolo voltare. quando l'altro si accorse della sua presenza gli sorrise raggiante. «allora? com'è andato l'esame?»

«alla grande, hyung. penso di aver preso il massimo dei voti.» il maggiore annuì felice e jungkook temporeggiò qualche altro secondo. «grazie ancora per questa mattina.»

hoseok gli rispose con una semplice alzata di spalle e poi tornò dai suoi amici. «fammi sapere quando pranzeremo assieme.»

[...]

«al nostro fallimento!» shotaro alzò il bicchiere in aria e lo sbattè contro quello degli amici, mandando poi giù l'alcol tutto in una volta.

«sarai tu quello a fallire, a noi è andato bene.» intervenne doyoung al suo fianco, facendo ridacchiare uno sbronzo yoongi.

jungkook si guardò attorno: il pub era colmo di gente nonostante fosse un orario piuttosto tardi. erano già passate le ventitre da un po' e non avevano fatto altro che bere e cantare a squarciagola per tutto il tempo.

jungkook si sentiva energico come non mai, aveva voglia di star li ancora a lungo ma a quanto pare i suoi amici erano già più che andati per assecondarlo.

quindi si avvicinò all'orecchio di doyoung e gli propose: «rimaniamo ancora un po'? domani non abbiamo lezioni al mattino.»

l'altro però scosse il capo, mostrandogli il bicchiere vuoto che aveva tra le mani. «mi gira la testa ed è la terza volta che shotaro rischia di addormentarsi sul tavolo. dobbiamo accompagnare yoongi a casa, non si regge in piedi.»

poi si alzò e assieme a shotaro portarono le braccia sotto le sue, sostenendolo da lì. «dacci una mano, portiamolo in macchina.»

jungkook sospirò e si alzò controvoglia, ma un ragazzo dagli occhi sottili con uno strato nero di matita gli si parò davanti.

«hyung, che ci fai qui?» hoseok gli sorrise e puntò il tavolo in fondo al bar.

«siamo venuti a bere qualcosa.» poi gettò uno sguardo preoccupato alle sue spalle. «il tuo amico sta bene?»

«sì, ha solo esagerato con l'alcol.» sospirò ancora ma prima che potesse andare, hoseok parlò di nuovo.

«stiamo organizzando una piccola festa privata a casa mia, non saremo in tanti. parteciperanno soltanto alcuni ragazzi della scuola. volete aggiungervi?»

jungkook si voltò a guardare doyoung che scosse il capo e indicò yoongi. shotaro era quasi mezzo addormentato in piedi e non si preoccupò neanche di rispondergli.

«tu vai, ci pensiamo noi a lui.» gli rispose poco dopo doyoung e vedendo jungkook titubante, gli accarezzò la spalla, «dico sul serio, vai a divertirti. noi accompagniamo yoongi a casa e rimaniamo a dormire da lui.»

thirty days | taekook ✓Where stories live. Discover now