7. Grammy e Dobbiamo parlare

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"Harry, daiii" lo supplicai come una bambina mentre puntavo il televisore col telecomando.
"Ary, lo abbiamo visto tre giorni fa da Claire, cambiamo"
"Ma amo le canzoni di Grease e io ho voglia di cantare"
"Facciamo un karaoke allora"
"Non lo so"
"Scegliamo una canzone ciascuno"
"Io scelgo You're the one that I want"
"Come sei banale" disse, alzando gli occhi al cielo per prendermi in giro.
"Tu che scegli?" chiesi, incrociando le braccia.
"Endless love"
"Ok Lionel Richie, sappi che sono brava nei karaoke"
"Fatti sotto, Diana Ross". Mi prese a se e mi rubò un bacio. Non riuscii a trattenere un sorriso.
"Sai cosa mi hai fatto pensare?" dissi, lasciandogli un altro bacio. Harry inclinò leggermente il capo e lo scosse incuriosito.
"Che potremmo cantarla al matrimonio di Louis e Claire per il primo ballo. Mio cugino ama questa canzone"

***

Appena arrivata a casa scrissi a Niall e Claire quello che avevo scoperto e così facemmo una videochiamata di gruppo.

"Ma sei sicura che possa essere stata lei?" chiese la futura sposa mentre stava preparando la cena.

"Per forza, ne aveva tutte le ragioni se ci pensate"

"Posso dire che è una stronza?"

"Puoi dirlo forte, Niall" sghignazzai.

"Ora cosa farai?". In macchina avevo mandato una mail all'avvocato, non mi aveva ancora risposto ma sapevo come ci si poteva muovere in questi casi.

"Farò sicuramente una denuncia per diffamazione verso il giornale che ha pubblicato la notizia. Purtroppo non ho la prova certa che sia stata lei, quindi non posso denunciarla"

"Che situazione di merda. Da quando sei diventata famosa parli più con l'avvocato che con noi" scherzò Claire. O almeno credevo stesse scherzando. In realtà aveva ragione.

"Menomale che ora ho i soldi per farlo" risposi. Ci fu qualche secondo di silenzio in cui sentivo Claire sbattere le uova, prima che Niall proferisse parola.

"Spero che Harry faccia la cosa giusta" quell'affermazione mi prese alla sprovvista.

"Cioè?" chiedemmo all'unisono. Il biondo sospirò, stendendosi sul divano.

"Spero che le parli e, se è stata veramente lei, deve pagare per quello che ha fatto. Sembrava tanto carina e invece"

"Secondo me negherà fino alla morte" aggiunse Claire.

"Io invece non posso credere che Harry le abbia confidato una cosa così importante e personale" dissi. Quello era il vero problema. Avrei potuto gestire quel gossip in qualche modo, ma non riuscivo a gestire le emozioni che provavo verso la persona che, in un certo senso, aveva tradito la mia fiducia...di nuovo.

"Già, chissà perché lo ha fatto". Volevo tanto scoprirlo. "Se vuoi posso indagare".

"No, Niall, ma grazie del pensiero" sorrisi.

"Quindi Harry è un capitolo chiuso?" chiese Claire. Annuii. "Per quanto stia male, devo lasciarlo andare"

"Forse ti è servito fare la parte della pazza" aggiunse.

"Già, almeno mi è stata sbattuta in faccia la verità"

"Però lui è stato molto ambiguo" continuò, iniziando a impastare "Tu per mesi non l'hai calcolato, lui fino a poco fa continuava a mandarti fiori, poi cerchi il confronto e lui non lo vuole più. Insomma, decidetevi perché noi non sappiamo più da che parte stare"

"La mia, ovviamente" dissi, fingendomi offesa. Ridemmo tutti e tre.

"Io vado a dormire raga, domani mi tocca il turno presto". Niall sbadigliò avviandosi verso la stanza da letto.

Green 2Where stories live. Discover now