Green 2

(H)11. Avrei voluto saperlo da te (H)

"Che intenzioni hai con Arya?" chiese Niall, dall'altro capo del telefono. Avevo finito di lavorare con Ed ed ero tornato a casa da qualche ora.

"Nessuna" risposi. Il mio pensiero principale in quel momento era capire cosa preparare per cena.

"Per questo l'hai invitata a Londra?" cantilenò. Alzai gli occhi al cielo e sbuffai.

"Senti, Niall, volevo solo mostrarle la sede nuova e lei ha accettato". Non stavo mentendo del tutto, volevo farle vedere davvero la struttura e volevo passare anche del tempo con lei. Ma quest'ultima parte poteva essere tranquillamente omessa.

"E certo che ha accettato, ti ama ancora"

"Ma smettila" risposi, scuotendo la testa. Sapevo di non esserle indifferente, ne avevo avuto la conferma durante la discussione in camerino la sera dei Grammys. Aveva detto di amarmi, ma ero abbastanza sicuro si trattasse di parole dettate dalla rabbia e che riguardavano il passato.

Non so se dopo essere stati lontani mesi si possa ancora parlare d'amore. Di certo c'era ancora qualcosa perché, quando le ero vicino, sentivo delle emozioni che una semplice amica non mi avrebbe mai potuto trasmettere.

I suoi occhi scuri e dolci, le sue labbra, il suo corpo, erano ancora un punto debole per me. Diamine se mi ero innamorato di lei.

Mi aveva colpita dal primo momento in cui l'avevo vista, ma ce ne era stato uno in particolare che mi aveva fatto aprire gli occhi al pensiero che, quella donna, alta a stento un metro e sessanta, stava iniziando a piacermi davvero ed era alla festa della casa discografica di Alwyn. Ricordo il vestito rosso che indossava, la schiena scoperta e Kendall che decise di farla ingelosire per indispettirmi. Era scappata fuori perché non voleva vedermi. Fece di tutto per farmi credere che non le importava di me ma, nel momento in cui le dissi che era bella, le si illuminarono gli occhi e cercava in tutti i modi di nascondere un sorriso.

Ecco, quella sera capii che Arya Stone stava iniziando a piacermi più di quanto avessi realmente voluto.

"Harry, non so se lei te lo ha detto, ma ora sappiamo il vero motivo della vostra rottura" disse Niall, interrompendo il flusso di pensieri.

"No, non mi ha detto nulla" mormorai.

"Come sospettavo". Quindi Arya aveva deciso di parlare della madre anche a loro. Beh, giustamente dopo che la notizia era stata venduta ai giornali, non le era rimasta molta scelta.

"Da quanto lo sapete?"

"Io e Claire da poco, il primo a saperlo è stato Liam".

"Liam?" Ero piuttosto sorpreso all'idea di Stone che parlava di noi al suo ex. "Sei serio?"

"Pensa che si sono anche baciati"

"Woo, Niall, fermati. Non mi interessa" e invece mi interessava e come. Nonostante stessi con Camille in quel periodo, la situazione era più complicata di quel che si potesse pensare. Insomma, Stone e Liam? Nel profondo sapevo che lui l'amava ancora, ma lei... Già era stato difficile vederla con Shawn e pensare a loro due che facevano cose mi dava sui nervi. Se dovevo aggiungerci anche Liam, la mia gelosia da ragazzo che era stato lasciato iniziava ad essere punzecchiata e non poco.

"Arya ha fatto una marea di cazzate per provare a dimenticarti e non ci è mai riuscita. Se non hai intenzione di tornare con lei, tienila lontana. Creare un'amicizia non serve a niente perché non porterebbe nulla di buono"

"Dopodomani torna a New York, non la vedrò fino al matrimonio di Louis e Claire" ribattei per tranquillizzarlo.

"Meglio così, fidati" disse. "E poi sei fidanzato, pensa alla tua nuova donna"