Prologo

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per Izuku Midorya doveva essere una semplice gita al centro commerciale per una piccola pasegiata dopo le lazione della UA Ma tutto ciò è stato rovinato quando è apparso questo gruppo di Villains.

in tutto erano cinque, uno emetteva scariche elettriche dalle mani, uno invece poteva allungare gli arti fino al tetto del centro commerciale, infine il capo: sulla mano destra era presente una macchia nera carbone.

hanno iniziato distruggere i negozi e rapinare i civili. Gli eroi nella zona non lo avrebbero accettato poiché eroi come Gang Orca e Hawks. 

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Essi iniziarono a combattere il gruppo di criminali

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Essi iniziarono a combattere il gruppo di criminali. Nel frattempo la classe 1-A aiutava i civili a uscire dall'edificio. Izuku si assicurò di fare un ultimo controllo sul posto quando trovò un ultimo civile molto vicino al capo della banda, il quale fortunatamente non li aveva notati. 

Izuku ha quindi proceduto ad aiutare il civile ad allontanarsi quando il Villain notò i dua e impose la mano destra verso il ragazzo.

la macchia sulla sua mano iniziò a crescere fino ad uscire da suddetta mano e diventare gigantesca.

la macchia inizia al improvviso e risucchiò ogni singola cosa intorno a esso. Izuku ha così tante domande che gli attraversano la testa che ci vuole ogni grammo di concentrazione per non borbottarle tutte. All'improvviso il dispositivo cominciò a scintillare e il cancello sembrò vacillare. "questo dovrebbe distrarli per un pò, andiamo ragazzi!!!" disse il Villain mentre lancia una macchia a terra, il gruppo cosi smette di combattere con gli eroi e saltano dentro la macchia che scompare dopo che tutti sono scappati

Mentre l'energia traente della macchia rimasta aumentava sempre di più  Izuku lanciò il civile più lontano che poteva, e poi arrivò il botto. L'ultima cosa che Izuku sentì fu il grido disperato della sua amica Uraraka.




quando Izuku riaprì gli occhi non si trovava più nel centro commerciale anzi per un secondo egli pensò di stare sognando. davanti a lui sorgeva una gigantesca citta che sembravano a metà tra normali citta americane e le illustrazioni delle citta medievali, tutto avvolto da gigantesche mura.

 davanti a lui sorgeva una gigantesca citta che sembravano a metà tra normali citta americane e le illustrazioni delle citta medievali, tutto avvolto da gigantesche mura

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"dove diavolo sono??" si chiese il giovane eroe della UA guardando lo strano posto in qui ora si trovava.


la favola dell'eroe e della mutaforma (parte 1)Where stories live. Discover now