la favola dell'eroe e della mutaforma (parte 1)

CAPITOLO 2 VENIRE ARRESTATO E INCONTRARE L'AMMAZZA REGINE

Izuku attraversò la strada, sentendo a malapena la pioggia sul viso mentre camminava. Era del tutto senza scopo, ogni passo la conduceva attraverso la folla in modo tortuoso. Forse se avesse avuto più energia, avrebbe potuto chiedere qualche lavoro da fare per pagare il cibo. Ma i suoi pensieri la opprimevano e i dolori della fame erano paragonati al dolore nel suo cuore.

La sua sessione di depressione è stata rapidamente interrotta dal suono delle urla. per istinto attivo il suo Quirk e si voltò per vedere quale fosse il disturbo. Uno degli strani veicoli volanti che galleggiavano sopra il terreno si stava dirigendo verso la folla. Era senza conducente e sono volate scintille da un lato mentre si schiantava contro il lato dell'edificio. La gente balzò via mentre i cavalieri si precipitavano in avanti, fermandosi mentre cercavano di determinare cosa fosse meglio fare.

il suo istinto da eroe prese il sopravvento sul buonsenso così lo studente UA fece un balzo inumano in direzione del veicolo, lo afferrò e poco prima che potesse atterrare su dei civili lo fece schiantare contro un edificio 

Izuku atterro davanti alla folla che si era formata e si rivolse a loro "state tutti bene?".

per grande sgomento di Izuku la gente non faceva altro che allontanarsi da lui, altri invece scappavano spaventati gridando "MOSTRO!!!". Izuku era molto confuso dal loro comportamento: nel senso si aveva capito che questa gente aveva un grande paura dei mostri ma non poteva credere che consideravano tale un ragazzo che li aveva appena salvati si con un potere che probabilmente che non avevano mai visto ma non si spettava tale reazione.

prima che potesse reagire un grande gruppo di cavalieri armati di balestre arrivò sul posto e lo circondano "mostro circondato, pronti a fare fuoco" dice uno di loro.

Izuku preso dal panico fa un altro salto e supera i cavalieri, cosi inizia a correre.

ma la sua fuga viene presto fermata quando uno dei cavalieri appare dal nulla e colpisce Izuku dritto in faccia con un pugno facendolo cadere a terra. questo cavaliere non indossa l'elmo invece espone il suo viso bianco con capelli corti e rossi.

"beccato brutto mostro" dice il cavaliere con voce da sbruffone mentre sferra a Izuku un calcio in faccia facendolo svenire.

l'adolescente si sveglio in quella che sembrava una cella, Izuku tento di grattarsi la testa ma senti qualcosa di duro. Si guardo le mani e vide che erano incatenate insieme con delle strane manette.

"vedo che sei sveglio" disse una voce femminile dietro di lui. Izuku si giro e vide dietro le sbarre due figure un uomo ed una donna.

"chi siete voi, perchè sono qui??" chiede Izuku avvicinandosi alle sbarre ma l'uomo sguaina una spada e la punta contro di lui "direttrice è pericoloso stare vicino al mostro" si rivolge l'uomo al ora nota direttrice.

"sta tranquillo Ambrosius, per quanto riguarda le tue domande io sono la direttrice del ente e questo è Ambrosius discendente diretto della grande Gloreth, e onestamente credo che tu sappia il motivo della tua presenza qui" afferma la diretrice.

"perchè ho salvato delle persone" dice con fermezza Izuku, "con una forza sovrumana. Tu sei una minaccia per il regno e domattina verrai giustiziato" dice la direttrice con anche più fermezza.

"direttrice non crede di stare esagerando insomma effettivamente il ragazzo non ha fatto niente di male" dice Ambrosius ma la direttrice lo guarda con  uno sguardo velenoso e dice "ti sei già dimenticato cosa è successo quando abbiamo abbassato la guardia sul andare contro le nostre tradizioni con Ballister!!??".

L'espressione di Ambrosius cambia immediatamente sentendo il nome e abbassa lo sguardo. "bene" dice la direttrice mentre se ne va seguita da Ambrosius.

appena i due lasciano la stanza Izuku tenta di rompere le manette ma appena tenta di usare il quirk  una scarica elettrica lo colpisce e lui geme per il dolore.

"non funzionerà quelle manette sono progettate per dare una scarica elettrica sempre più forte ad ogni tentativo di romperle" dice una voce misteriosa. nella cella davanti.

Izuku si avvicina alle sbarre per vedere meglio, l'uomo esce dal ombra della sua cella e si rivela essere l'uomo che Izuku aveva visto nel manifesto solo che stavolta gli mancava un braccio "aspetta tu sei..." dice Izuku prima che l'uomo lo interrompesse.

"si io sono Ballister".

COTINUA

NOTE NEL AUTORE

ed eccoci qua Izuku ha incontrato Ballister e nel prossimo capitolo non c'è bisogno di dire quale chi sarà il prossimo a  comparire.

Come promesso ho provato a rendere questo capitolo più lungo del precedente e spero di avervi soddisfatto.

quindi... alla prossima volta con il capitolo 3.