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Io e Cameron andiamo verso l'urlo che abbiamo sentito e troviamo Colin che ha spinto contro il muro Molly.
Le lacrime solcano il viso di Molly ed io mi sento così impotente. Cameron mi prende per il polso e mi spinge dietro di lui.
"Colin levati subito da lei" tuona Cameron. Colin scoppia in una sonora risata e continua a guardare Molly senza girarsi nella nostra direzione. È cambiato o meglio è trascurato. La barba di qualche giorno, i pantaloni sporchi e la maglia larga con una macchia, i capelli spettinati e gli occhi rossi.
"Da quando mi hai portato via Sierra sono uno straccio, mi faccio qualsiasi ragazza ho sottomano ma questo non cancella la mancanza di tua sorella. Io e la piccola Molly volevamo solo divertirci dato che ora anche lei è single" dice con un sorriso viscido. Molly continua a piangere silenziosamente ed io serro i pugni.
"Ti sei meritato l'odio di mia sorella. Lei ti amava, hai perso il suo amore quando hai iniziato a fare il coglione ed a cambiare solo per sembrare migliore agli occhi di Theo" le parole di Cameron sembrano colpire molto Colin tanto che si toglie da Molly e si gira guardando dritto negli occhi di Cameron. Il suo sguardo passa da me a Cameron.
"Non sono cambiato per Theo, io sono sempre stato così. Sto cambiato per Sierra ed ero diventato un debole, se lei mi avesse amato veramente mi avrebbe accettato" sputa acido. "E tu non credere di essere migliore di me caro Dallas. So quello che è successo con lei, non sei meglio di me." Lui non sa, non sa nulla di quello che è successo e si sbaglia, Cameron non è cattivo e non lo è mai stato.
Passa un minuto che sembra essere infinito e vado Cameron che non ribatte. Non crederà alle perole di Colin vero?!
"Lui non è uguale a te Colin, lui è un vero uomo. Tu, tu sei solo un ragazzino nel corpo di un adulto. Stai marcendo nei tuoi stessi casini. Se questo fosse il vero te, non staresti di merda per la perdita di Sierra. E dai c'è una differenza enorme tra te e Cameron: lui sa amare, tu probabilmente non sai neanche cosa signifaca questa parola" dico mettendomi davanti a lui con aria di sfida.
"Sei solo una puttana" dice serio Colin.
"Meglio essere una puttana che essere una serva degli altri, perché tu è questo che sei: un servo di Theo" sbotto acida.
Prendo per la mano Cameron e Molly ed andiamo via.
Quando siamo all'interno del collegio Molly mi abbraccia.
"Grazie mille" mi stringe qualche secondo per poi abbracciare anche Cameron che non ha detto ancora nulla.
"Io vado in camera a dormire un po' " ci dice e sale le scale lasciandoci soli.
Guardo Cameron aspettando che dica qualcosa.
"Sono proprio un coglione" ammette.
"Già, perché sei rimasto zitto quando ti ha detto quelle cose?" Domando confusa. Cameron è capace di fare del male con le parole in un modo incredibile.
"Non mi aspettavo che mi dicesse certe cose" dice spostando il suo sguardo sul pavimento.
"Credi che quello che abbia detto sia la verità?" Domando.
"Non lo so, potrebbe essere. Ti ho trattato malissimo Amanda, non sono meglio di lui." Non può essere così stupido.
"Ma allora sei proprio un coglione!" Dico infuriata. Ma non ha ascoltato quello che ho detto a Colin?
Alza lo sguardo verso di me ed io al suo silenzio mi giro e vado via.
Non è normale quel ragazzo. L'ho difeso davanti a Colin, gli ho salvato la faccia ma ho detto tutto quello che pensavo. Colin picchiava e abusava di Sierra, Cameron non farebbe mai una cosa del genere, a nessuno.
Senza neanche accorgermene mi ritrovo davanti alla biblioteca e ci entro. Leggere mi distrarrà, ne sono sicura. Giro per gli scaffali dell'enorme biblioteca e non riesco a trovare nulla di interessante.
Scorrendo il dito tra i libri non mi rendo conto a chi sono andata addosso.
"Scusa" dico senza guardare chi è.
"Non ti preoccupare." Dice una voce famigliare che mi fa alzare di scatto al testa.
"Nash" dico con disgusto.
Mi fa un sorriso forzato.
"Come va?" Domanda in imbarazzo.
"Potrebbe andare meglio ma non credo che siano problemi tuoi" dico distaccata. Non parlo con Nash da prima della festa del compleanno di Cameron e sinceramente non ne ho proprio voglia.
"Amanda possiamo parlare?" Mi domanda e vedo nei suoi occhi la speranza.
Faccio un grande respiro e lo invito a sedersi ad uno dei tavoli là vicino.
"Ti do cinque minuti, non sono dell'umore e non sono venuta di certo qui per parlare con te" sono più acida del solito e la nuova Amanda non parlerebbe mai così, ma è più forte di me.
"Ti voglio parlare di questa situazione. Si che tutti in questo momento mi state odiando, ma io non mi pento di aver scelto Ashley, mi piace veramente" gli lancio un'occhiataccia.
"Mi pento di quello che ho fatto a Molly, mi manca ma non come ragazza, come amica. So che non potremo mai essere amici però mi manca. Quella sera ero talmente ubriaco, non avrei mai voluto che lo venisse a sapere così, glielo avrei sicuramente detto." Sembra pentito ma io non mi faccio abbindolare così, da una bella faccia e da delle parole sdolcinate.
"Per quanto tempo l'hai tradita?" Domando stringendo i denti.
"Io ed Ashley  ci siamo baciati l'ultimo giorno di scuola ed ho pensato a lei qualche volta durante l'estate ma quando sono tornato al collegio e l'ho rivista ci sono ricascato e ci siamo ribaciati e beh poi siamo finiti a letto insieme" dice giocherellando con le mani.
"Nash non capisco dove vuoi arrivare con questo discorso. Mi stai raccontando come hai tradito la mia migliore amica e non credere che ti stia per fare un applauso perché non è così. Con il tuo gesto non hai allontanato da te solo Molly ma anche Cameron che era il tuo migliore amico, cazzo hai allontanato tutti da te Nash" gli urlo contro e non mi interessa di essere in un a biblioteca.
"Amanda io..." inizia a dire ma lo blocco.
"Mi ha fatta solo incazzare, ci si vede Nash" dico alzandomi ed andando via. L'unica persona della quale ho bisogno adesso è in una fottuta stanza a pensare a delle stronzate.
Busso e aspetto che venga ad aprirmi.

Ciao a tutti!
Aggiornamento ad un' orario diverso dal solito lo so ma dovevo aggiornare per una mia amica che ci teneva tantissimo e che mi ha assilato per giorni!

Ti voglio bene merichy

Due anime imperfette||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora