"Cameron muovi quel culo" urlo mentre corro per i corridoi del collegio. Come al solito siamo in ritardo. "Dai, piccola non mi va di andare a lezione" sbuffa seguendomi. "Muoviti, tra qualche giorno hai l'esame di chimica e se non lo passi ti usccido" lo fulmino con lo sguardo. Se non passa tutti gli esami non potrà venire al college come. "Va bene, va bene. Adesso vai nella tua classe" mi da un bacio ed io scappo nella mia classe. "Buongiorno" dico entrando. Il professore mi guarda esasperato e mi indica di andarmi a sedere. Mi siedo accanto a Nash che mi sorride. Qualche mese fa al suo posto c'era Matt e devo ammettere che ogni volta che entro in classe spero di trovarlo ad aspettarmi al banco accanto al mio. Nash è un buon amico però è cambiato, tanto. Cameron prova a scambiarci due parle ogni tanto, ma non riesce ad riavere il suo vecchio amico ed anche se non lo dice gli manca tantissimo. "Dopo cena vieni nella mia stanza, devo parlarti" mi guarda corrucciando la fronte. "Non fare domande, Nash. Tranquillo Molly non ci sarà" Sembra rilassarsi e poi annuisce. È nervoso ma ho bisogno di parlare con lui. Ho bisogno di sapere perché si è allontanato nuovamente da noi. Ci vuole bene, ne sono certa. Quando siamo al tavolo a mangiare lo becco sempre che guarda nella nostra direzione dal suo tavolo.
A Cameron: Ma quanto sei bellino quando dormi.
Mando in allegato una sua foto mentre dorme con la bava alla bocca. Questa foto mi fa sbellicare dalle risate ogni volta che la vedo. Cameron è bello anche in queste condizioni.
Da Cameron: Amanda ti odio.
A Cameron: Non è vero, tu mi ami. Buona lezione tesoro.
Da Cameron: Buona lezione. E comunque si, sono perdutamente innamorato di te, piccola.
Sorrido leggendo il messaggio e poso il telefono sul banco. Ascolto il resto della lezione con attenzione, beh...più o meno. Quando suona la campanella mi alzo e vado nella classe accanto per la prossima lezione. Oggi al banco starò da sola dato che Jessica sta facendo delle visite. Mi metto le cuffiette e mi isolo. Il nostro professore è talmente rimbambito che non si è neanche accorto che Jessica è incinta. Mi addormento sul banco e vengo svegliata da una scia di baci sul collo. Faccio un mugolio di piacere quando riconosco le labbra morbide ed il profumo di Cameron. Apro lentamente gli occhi e trovo davanti a me Cameron che mi sorride. "Piccola, tra qualche minuto inizia la tua prossima lezione" mi stampa un bacio ed io lo approfondisco. Mi siedo sopra di lui e mi struscio un pochino facendolo genere di piacere nella mia bocca. Mi stacco da lui ed esco dalla classe lasciandolo con un'erezione. Appena entro nella mia classe mi arriva un massaggio da Cameron.
Da Cameron: Questa me la paghi.
Trattengo una risatina e digito la risposta.
A Cameron: Ti amo anch'io.
*** A momenti dovrebbe arrivare Nash. Ho veramente bisogno di parlare con lui, manca a tutti. Cameron è già qui. Anche se volevo parlare da sola con lui, Cameron ha insistito ed io non ho potuto ribattere più di tanto. Bussano alla porta e prima che io possa alzarmi dal letto Cameron ha già aperto. Nash gli rivolge un sorriso imbarazzato e si siede sulla poltrona davanti al mio letto. "Perché volevi che venissi?" Mi domanda. Cameron si siede accanto a me sul letto e lo guarda senza proferire parola. "Ti ho chiesto di venire perché non riesco a capire perché hai ricominciato ad ignorarci. Prima della morte di Matt eravamo tornati ed essere tutti amici " lo guardo e noto che si è agitato ancora di più. Prende un respiro profondo e mi risponde. "È colpa mia." Dice solo queste tre parole. Lo guardo confusa e lui si affretta a spiegarsi. "È colpa mia se Matt è morto." "Ma cosa dici?" Sbotta Cameron. "Se io quella notte non avessi deciso di riconquistare Molly, sicuramente i Kennex non ci avrebbero preso e voi non sareste dovuti venire a salvarci e di conseguenza Matt sarebbe ancora vivo" si passa una mano tra i capelli. È distrutto. "Quando ho saputo che Jessica era incinta mi sono sentito ancora di più incolpa. Ora quel bambino non avrà un papà ed è tutta colpa mia." Ormai le lacrime gli scorrono lungo il viso ed io sento una morsa allo stomaco. Non ho mai visto Nash piangere e mi spezza il cuore. È così indifeso. "Non è stata colpa tua. Non hai premuto tu quel grilletto Nash. Volevi solo stare con Molly. Adesso abbiamo bisogno di te e tu hai bisogno di noi" gli dico. Ho bisogno di lui come amico. Cameron ha bisogno di lui. Bussano insistentemente alla porta ed io mi alzo dal letto accigliata e vado ad aprire la porta. Davanti a me trovo Ashley. Che ci fa lei qui? "Che vuoi?" La incenerisco con lo sguardo. "Dov'è Nash?" Ora la uccido. Non le rispondo e lei entra dandomi una spallata. "Pezzo di merda! Ti avevo detto che non dovevi più frequentarli se volevi stare con me" sbatte i piedi per terra. Che donna matura. "Ash smettila di fare così, volevano solo parlarmi." Si spiega lui vagamente irritato. "Mi spieghi cosa cazzo vuoi?" Urlo. Deve uscire subito. Non ci credo che ha avuto il coraggio di minacciare Nash di lasciarlo se avesse parlato con noi. "Voglio che il mio ragazzo venga subito via con me." Sottolinea la parola 'mio'. Strega. "Ma vai via" dice Cameron. "Devi scegliere Nash: me o loro" dice categorica Ashley.
Ciaoo🎶 Scusate se non ho aggiornato per molti giorni ma essendo la ultime settimane di scuola ci sono molte verifiche e non ho molto tempo.
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