Fedemila: un'amore stellare

Capitolo 8

Il pranzo tutto sommato è andato bene,dai.
Ho usato la tecnica del foulard quando siamo passati davanti alla reception e il pranzo...bah come come sempre,normale.
Ci hanno dato per fino una torta da portare su in camera perchè non l'avevamo finita,peró non mi va di mangiarla. L'unica cosa di cui mi importa ora è di addormentarmi,per recuperare le ore di sonno che ho perso questa notte...
Chiudo un secondo gli occhi per tentare di addormentarmi ma qualcuno suona il campanello.Ultimamente va tutto storto...ho fatto qualcosa di male??.
Mi alzo lentamente.
-chi è?...- chiedo senza aprire la porta
-Federico!-
Tutto d'un tratto mi sveglio completamente e sussurro
-Stefano...puoi..puoi andare ad aprire tu??-
-Ludmilla sono sotto la doccia!Vai tu!-
Oddio.Stefano non puó andare ad aprire.E ci sono solo io.
Federico risuona il campanello.
-Hei mi aprite?-
Vado nel panico.
Corro per la stanza per cercare qualcosa con cui camuffarmi.
Foulard?no.Sembrerei matta e poi mi riconoscerebbe subito...
Mi metto la mano tra i capelli e rifletto.
Aiuto. Mi guardo in giro cercando qualcosa e poi...i miei occhi si posano sulla torta.
No no Ludmilla non puoi.
E invece sì. È l'unica soluzione.
La prendo tra le mani, tiro un sospiro e me la spiaccico in faccia.Mi tolgo la panna solo dagli occhi. Mi guardo allo specchio.Perfetto:sono irriconoscibile.
Apro la porta lentamente e lo guardo.Lui guarda me.Incrocio le dita.C'è un secondo di silenzio poi gli dico camuffando la voce
-mi scusi ma mi stavo mettendo una..ehm..maschera di bellezza..-
-Ah...non si preoccupi..Signorina volevo solo ricordarle della festa di domani sera,ho già dato al suo fidanzato tutte le indicazioni-
-Ehm..certo certo- dico -come dimenticarsi della festa di domani sera...arrivederci-
Faccio per chiudere la porta ma lui la ferma con la mano.
-Mi scusi..ma..ci conosciamo? Voglio dire:non ci siamo mai incontrati prima
d'ora?- Mi guarda attentamente
-NO!-urlo
-Ehm...mi scusi avevo solo un'impressione-
-No no tranquillo solo che non ci siamo mai incontrati arrivederci-
-Ok...allora arrivederci signorina- dice e si volta.
Chiudo la porta.
Scivolo con la schiena lungo la porta,la mano ancora sulla maniglia.
Forse una lacrima mi sta scendendo. Non lo so.
Incredibile.Avevo una torta in faccia e lui credeva di conoscermi.