Capitolo 13

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Sono passati quattro giorni dalla festa.
Di Federico non ho piú visto neanche l'ombra,forse perché,come me,preferisce evitarmi al momento.
Cammino su e giù per la stanza girandomi i pollici e con il cuore a mille.
Non sto aspettando nessuno ma mi sento particolarmente agitata.
Stefano è andato a fare colazione ma io non ho fame e sono rimasta in camera a "riposarmi" un pó.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare ripetutamente e leggo sullo schermo
"Chiamata da Stefano"
Rispondo.
-Dimmi-
-Amore sei sicura di non voler venire a fare colazione? C'è un buffet buonissimo con tantissimi dei tuoi cibi preferiti!-
- no grazie,ieri sera ho mangiato tanto-
-Come vuoi,a dopo-
-a dopo- dico riattaccando il cellulare.
Non ho fame.Poi,sarebbe imbarazzante riguardare in faccia Federico...
Mi preparo velocemente e aspetto che Stefano torni,non ho niente da fare.
Ad un certo punto sento provenire dalla finestra il rumore di alcuni accordi di chitarra.
Peró non sono dei "semplici" accordi di chitarra,sono degli accordi molto familiari,forse troppo.
Mi affaccio incuriosita alla finestra e vedo in lontananza Federico seduto su una panchina girato di spalle che suona la sua chitarra.
Sì,la sua.Quella che utilizzava alla studio.
Lui non sa che adesso io lo sto guardando.
Ma questi accordi...questi accordi che sta suonando li conosco...che canzone era??
Ad un certo punto inizia a cantare e quasi cado.
È...è quella canzone.
È "Rescata mi corazón".
Credo di avere il cuore che batte come un tamburo.Non smette di battere e ho anche le farfalle nello stomaco.
Non cantava da...2 anni credo.
O meglio,non lo sentivo cantare da 2 anni.
Riascoltare la sua voce dopo così tanto tempo è...stranissimo.
Non so che strane emozioni si stanno mescolando dentro di me. Non so neanche se provo ancora qualcosa per lui.
Poi quella canzone. Ho un ricordo incredibile legato a quella canzone.
Chissà la mia faccia che espressione deve avere...
Ma...aspetta un attimo.
Perchè ha deciso di cantarla?
Poi adesso!
Dopo 2 anni che ci siamo lasciati ha deciso di riniziare a cantare quella canzone ma...perchè?
Poi in questi giorni non mi sono mai chiesta cosa lui puó provare ancora per me. Ma non è che...lui prova qualcosa per me?
MA NOO COSA MI VIENE IN MENTE?LUDMILLA RITORNA IN TE STESSA!
Appena la canzone finisce richiudo immediatamente la tenda per evitare che si volti e mi veda.
Tiro un sospiro e in quel momento sento girarsi la serratura della porta.
-Ludmilla sono tornatoo-
-Ciao- dico passandomi la mano sugli occhi
-Hei ma...perchè hai gli occhi lucidi?! È successo qualcosa?-
-No no- dico -Solo un pó di..di allergia. Allergia al polline-
-Ah meno male! Forza andiamo a fare un giro per Siviglia!-
1 ora dopo
Inutile dire che non mi sono divertita. Siviglia è una città meravigliosa, su questo non ho dubbi ma..troppi ricordi.
Per esempio ora siamo seduti in un bar in cui ero stata con Federico,il giorno prima dello show.
-Possiamo tornare in camera,tesoro?Mi sento un pó stanca- dico
-Certo- mi dice -pranziamo in hotel se ti va-
Annuisco e dopo aver pagato ci alziamo dal tavolo e ci avviamo in direzione dell'hotel.
Camminiamo quando ad un certo punto passiamo davanti ad una stana struttura bianca e molto molto alta.
Mi sgrano gli occhi.
È...il posto in cui Federico mi ha mostrato per la prima volta la mia stella.
Non ne posso più,mi sto confondendo.
Una volta arrivati in camera
-Amore io intanto vado a pranzo!Tu raggiungimi quando hai finito di prepararti!-
-Si- rispondo
Sento la porta sbattersi.Stefano è uscito.
Una volta finita di prepararmi prendo la borsetta quando sento suonare il campanello.
Sarà Stefano che si sarà dimenticato qualcosa.
-Chi è?- chiedo
-Federico- risponde.
O mamma mia. Non voglio andare ad aprire ma ormai ha sentito la mia voce.
Non ho altra scelta.
Apro lentamente la porta con il cuore a mille e ci guardiamo negli occhi
-Ludmilla...- dice guardandomi negli occhi -Dobbiamo parlare-

Fedemila: un'amore stellareWhere stories live. Discover now