Fedemila: un'amore stellare

Capitolo 11

Non ci sono parole per descrivere il mio stato d'animo in questo momento,no.
Riesco a leggere lo stupore nei suoi occhi,è stupito quasi quanto me.
In quella frazione di secondo dentro di me si sono mescolate troppe emozioni e quasi mi viene da svenire.
Il mio cuore sta battendo fortissimo,ed è come se non ci fossimo mai lasciati.Mi rivengono in mente tutti i momenti passati insieme,ogni singolo momento.
E lui?cosa...cosa starà pensando dentro di sè?
Ci guardiamo negli occhi per un pó e poi lui si prende coraggio e mi dice
-L...Ludmilla?cosa ci fai qui?-
Sono nervosissima.Cosa rispondo?!
-Ehm...ecco....io..io..-
Guarda un secondo verso il basso,si gratta la nuca e guardandomi dritto negli occhi mi dice
-Aspetta un secondo...ma tu...tu..-
Spero tanto non abbia capito.
-Ma non è che sei...ma certo.
Ecco perchè.Tu sei qui in vacanza con il tuo...fidanzato Stefano.Ecco perché,nonostante non ti abbia mai vista in faccia,avevo la sensazione di conoscerti. E tu invece?Sapevi che ero io giusto? Ecco perchè non ti sei mai fatta vedere in faccia.-
Vorrei tanto che la terra mi inghiottisse.
Probabilmente sono diventata rossa come un pomodoro, e lui mi guarda scuotendo la testa e con un'espressione in faccia talmente seria che non gli avevo mai visto,credo.
-PERCHÈ LUDMILLA?- riprende
-VOGLIO SAPERE PERCHÈ-
Non so cosa rispondere. Guardo dappertutto come se qualcosa mi potesse salvare.
-Io...ecco...-dico balbettando
-io....scusa devo andare...-
Mi giro di scatto e vado all'aperto.
Sono circondata da un sacco di persone vestite più o meno come me,con gli stessi capelli.
Mi faccio largo tra la folla e poi vedo Stefano.Lo raggiungo e gli dico
-Stefano io ho un terribile mal di testa mi sa che vado in camera-
-Ma tesoro- mi dice -la festa è appena iniziata!non ti permetteró di andare via così ahahah-
No.no.no. Voglio andare via,non vorrei ritrovarmi di nuovo faccia a faccia con Federico,visto che anche i camerieri partecipano alla festa.
Uff....
30 minuti dopo
La festa è una noia terribile,non c'è la musica e la gente non fa che parlare tra loro.Io ovviamente non sto parlando con nessuno,è da un pó che non vedo neanche Stefano,starà parlando con qualcuno.
L'unico lato positivo è che,essendo il giardino molto grande,non ho ancora incontrato Federico(per fortuna).
Ad un certo punto si accendono gli altoparlanti che dicono
-SIGNORI E SIGNORE VI INVITIAMO A PARTECIPARE AL BALLO DI GRUPPO TIPICO DEI GALÀ DEGLI ANNI '80. LA MUSICA SARÀ CLASSICA.VI PREGHIAMO DI DISPORVI TUTTI AL CENTRO DEL GIARDINO.AH DIMENTICAVAMO, È PREVISTO IL CAMBIO DI PARTNER DURANTE IL BALLO,CHE SI SCAMBIERANNO"
No,non ho voglia di ballare questa noia.Poi se mi ritrovassi con Federico....Anzi,mi sa che me ne andró in camera.
Prima che potessi fare qualsiasi movimento,Stefano mi prende per un braccio e mi trascina in mezzo alla pista.
Mi prende i fianchi e io lo prendo per le spalle e balliamo.Non ho voglia di ballare....
-Lo sai che sei bellissima?- mi dice
Sorrido e guardo un basso
-Grazie- mormoro.
"CAMBIO DI PARTNER" dicono dall'alto parlante
Mi volto e per un soffio non ballo con Federico,perché un signore di circa 60 anni mi prende per i fianchi sorridendo e mi dice
-Posso?-
-Certo che si!- gli dico sorridendo.
La musica dura per 5 minuti e io faccio altri 2 cambi di partner per fortuna senza Federico peró credo che un paio di volte mentre ballavo mi abbia guardata...
Adesso dovremmo tutti girarci e ritrovarci faccia a faccia a faccia con le mani incrociate con la persona che abbiamo dietro secondo la tradizione di questa danza e io spero vivamente che non sia Federico.
All'altoparlante dicono
-ORA!-
Io mi volto e incrocio le mani con la prima persona che mi capita.
La musica finisce.
Guardo e...chi poteva essere?Federico.
Siamo di nuovo faccia a faccia e per giunta con le mani incrociate l'una nel l'altra.
È imbarazzantissimo anche perchè saró diventata rossa come un peperone.