Capitolo 17

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È come se tutto quello che avessimo passato insieme fosse dentro quel bacio: una sensazione indescrivibile.
In quel singolo bacio ha racchiuso tutto, tutto quello che prova per me.
Anche io lo amo, ma non dovrei. Devo dimenticarmi di lui.
Peró questo bacio...questo bacio che mi sta dando adesso è...meraviglioso. Peró no, non deve e non puó esserlo.
Quando ci stacchiamo mi volto immediatamente e corro via.
Corro velocissima per le scale, poi arrivata a terra corro ancora più forte.
Non so se mi sta inseguendo, ma nel dubbio corro come non ho mai fatto finchè non arrivo in camera e mi rinchiudo dentro.
Rimango con la mano sulla maniglia e la fronte poggiata sulla porta finchè il mio respiro ritorna regolare.
Poi mi butto sul letto.
Rifletto.
Federico mi ha baciata.
Mi è piaciuto? Sì, e tanto.
Vorrei rifarlo? Sì. CIOÈ NO NO. No! ovvio che no. Io mi sono completamente dimenticata di Federico. Ormai...ormai... È come se non facesse più parte della mia vita.
Come mi comporto con Stefano? Glielo devo dire? Assolutamente no. Se gli dico del bacio gli devo di conseguenza dire anche della mia storia con Federico e assolutamente non voglio.
Il cellulare squilla.
Fa che non sia Federico.
Fa che non sia Federico.
Fa che non sia Federico.
Lo prendo e leggo sullo schermo
"Chiamata da Nata"
Tra tutti i momenti non doveva scegliere questo. Non adesso.
Metto la segreteria e mi addormento dopo poco.

-SVEGLIAA- Stefano entra nella mia stanza e mi scuote per un braccio.
Mi stropiccio gli occhi e mi tocco i capelli che saranno di sicuro in disordine
-Che ore sono??-  Chiedo ancora intontita.
-Le 11! Hai fatto tardi ieri sera?-
-Ehm...no no. Ero solo molto stanca. Ormai è troppo tardi, non faccio colazione-
Rispondo
-Ok, comunque pranzi, no?- chiede perplesso
-Si si- rispondo
-Ci vediamo tra un paio d'ore tesoro, vado a farmi una sauna e poi un bagno in piscina- dice uscendo
-Ok, ci vediamo- ma tanto è già uscito e non mi sente.
Vabbè.
Io peró non so come comportarmi con Federico.
Lo evito o ci parlo?
Che confusione.
In quel preciso istante suona il campanello.
Ma chi è?
Mi avvicino alla maniglia per poi aprirla.
Quasi svengo.
-...ciao-  mi dice
-Ciao Federico- rispondo.
-Sono venuto per parlarti di q..-
-Ti interrompo subito.- gli dico. So che vuole parlare di quel bacio. So che vuole stare con me. Anche io, cioè NO. Non voglio stare con lui. -io non ....non provo nulla per te- mento.
Lui mi sorride.
MA COSA SORRIDE?!? PERCHÈ SORRIDE??
-Stai mentendo.- mi dice.
È incredibile come mi conosca.
-Non è vero!- ribatto.
-Sì invece.Lo so che anche tu provi ancora qualcosa per me. L'avevo capito da subito, perchè ormai ti conosco troppo bene. Ma la vera conferma l'ho avuta dopo quel bacio. Lì ho sentito tutto il tuo amore- dice
-Eh...io...no...- tento di ribattere qualcosa con la voce tremolante
-Non serve che tu mi risponda subito. Io ti aspetteró-
-Meglio che non mi aspetti allora- dico chiudendo la porta decisa.
Ma quanto avró mentito in questi giorni?! BHO.
Chiudo gli occhi.
Non so per quanto tempo.
Ad un certo punto suona il campanello. Sarà di sicuro ancora Federico.
Mi alzo sbuffando.
Apro la porta e dico annoiata
-Senti ti ho già detto che...- alzo lo sguardo. Non ci posso credere. 
-VIOLETTA?!- quasi urlo.

Fedemila: un'amore stellareWhere stories live. Discover now