'L'Orologio di Sangue' di HannaSophieLewis

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Titolo: L'Orologio di Sangue

Autore: HannaSophieLewis

Genere: Fantasy

Sottogenere: Narrativa Storica, Azione

Trama: la storia è un insieme di azione, storia e avventura, che si unisce a una grande ricerca. La protagonista si ritrova tutto d'un tratto catapultata in una realtà che le è tutt'altro che familiare, in un luogo fin dal primo momento a lei ostile, tra conflitti che durano da ormai innumerevoli secoli e altri che sbocceranno a causa sua; sarà costretta a combattere per qualcosa in cui fatica anche a credere e versare sangue, con suo grande rammarico e terrore, per avere anche la più piccola possibilità di tornare a casa, dalle persone che ama e che a loro volta le vogliono bene.

La trama scorre a una sua andatura, allargandosi e avvolgendo ogni personaggio, influenzandolo in modo sempre differente. Non abbiamo colto nulla di frettoloso o 'buttato lì' nonostante non sia ancora facile comprendere il filo conduttore e alcune cose siano da risistemare per garantire un impatto maggiore e duraturo, anche se le basi ci sono e possono essere considerate anche ben solide.

1. Correttezza grammaticale:

- Punteggiatura. Tutta la narrazione è caratterizzata dalla presenza di molte, forse troppe, virgole, a volte sì necessarie, mentre altre un po' meno. Questo comporta che quando invece ce n'è proprio il bisogno esse non ci sono, perché altrimenti sarebbero in eccesso. La presenza di questi segni di interruzione rallentano non poco la lettura e di primo acchito potrebbe risultare anche ben fastidioso, anche se con lo scorrere dei capitoli ci si abitua. In ogni caso, ti suggeriamo di porre più attenzione a questo fatto.

Qui a seguito ti facciamo notare alcuni errori ricorrenti, te ne annotiamo alcuni che abbiamo trovato nei primi cinque/sei capitoli per evitare di allungare troppo questa sezione vista la corposità dei capitoli, speriamo comunque che ti aiutino a schiarirti le idee e a trovare anche gli altri.

Il giovane non ragionò più di tanto, prima di spingerla a terra, chinarsi e voltarsi, scagliando il coltello che aveva estratto dalla manica —> la prima virgola non ci sta perché 'prima di spingerla a terra' sembra diventare un inciso, spezzando troppo il periodo.

Non ti rassegni, a volermi far preoccupare, eh? —> la prima virgola non ci va.

Perfino le ninfe che tutte le sere non mancavano di accostarsi sul ciglio della strada dovevano aver deciso di spostarsi altrove [...] → Qui invece le virgole mancano: perfino le ninfe, che tutte le sere non mancano di accostarsi al ciglio della strada, dovevano aver deciso di spostarsi altrove.

Attenta quindi alla quantità di incisi che decidi di inserire in un periodo, molto spesso rimuovere alcune virgole rende la frase più scorrevole e corretta.

Ti facciamo notare la stessa cosa qui, nel capitolo uno:

... solo perché, la mattina precedente, oltre ad averla raccolta lui stesso, aveva addirittura osato schiaffeggiare... → qui non c'è esattamente un errore, ma questa costruzione rende la lettura un po' troppo a "sighiozzo". Si può notare molto spesso questo tipo di costrutto, e a nostro parere può anche infastidire. Per un maggiore impatto, ripetendo ciò che abbiamo detto prima, è meglio costruire frasi magari più corte ma poco contorte e fluide, anche semplicemente rimuovendo delle virgole non necessarie.

Altri esempi simili:

Era senza fiato, quando si voltò verso di lei.

Era, però, ormai troppo tardi, quando aprì la bocca per gridare.

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