The new me

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Il giorno seguente,come stabilito, io ed il signor Argent ci recammo nella parte più fitta del bosco per evitare occhi indiscreti.
L'allenamento era più psicologico che fisico.
Gerard mi insegnò che le persone,o meglio,i mostri come Theo, andavano ferirti più con le parole,che con le armi. Conosco bene i punti deboli del ragazzo che mi ha portato via la felicità, ma comunque anche sotto il punto di vista fisico e del combattimento, dovevo migliorare.
Dopo i primi tempi, il mio fisico divenne subito più tonico, la mia resistenza era migliorata, e la mia mente più lucida e non si lasciava trasportare dai sentimenti, come Gerard mi disse prima di iniziare l'addestramento.
'Ricorda Luna, che non c'è spazio per la compassione in questo mestiere'
Mi scappa una risatina 'Per sua fortuna signor Argent, non me ne è rimasta più...'
Queste furono le parole,è vero, non ho più compassione, è stata sprecata per Theo, e poi quel poco che me ne era rimasta,beh, si è riversata in lacrime, in effetti ho finito anche quelle.
<Luna! Mi stai ascoltando?!> sobbalzo suo posto, e mi guardò intorno, sono rimasta a fissare il vuoto, alzo lo sguardo e trovo Scott che mi osserva attentamente. Mi rendo conto solo ora che siamo in cucina e che ho una tazza stracolma di latte e cereali, stessa cosa vale per mio fratello,
< O-oh,no scusa, mi sono imbambolata. Lo sai come sono fatta.> sorrido imbarazzata
<Beh,mia cara sorellina. Quello che ti stavo dicendo prima che entrassi nel tuo modo immaginario> tra poco non mi strozzo con il latte per il risolino che mi esce< che sei dimagrita molto,cioè in senso buono.>nota curioso, ovviamente mi aspettavo questa domanda, se ne accorgerebbe anche un cieco,
<Ultimamente vado a correre vicino al bosco, sai quel parco dove andavamo con papà quando eravamo piccoli?> annuisce <Proprio quello.> concludo sorridente, lo so che vi aspettavate una scenata impacciata, dove non trovavo le parole per giustificare la mia continua assenza o le mie notturne rientrate a casa, ma la mia recitazione,sta migliorando! E poi mi è stato insegnato a calmare i miei battiti cardiaci, e infatti ecco i risultati.
Di certo non posso riverlargli una cosa del tipo 'Hey fratellone, invece di vivermi la vita come una normalissima sedicenne, provo odio e vendetta contro Theo,che però amo allo stesso momento. Sai però a mentito a tutti noi dicendoci di essere un licantropo mentre invece è una chimera! Ah no scusa! La prima chimera esistente! Ed io,che voglio proteggervi,ho chiesto al nonno di Allison,che ti ha quasi ucciso, di addestrarmi a finché non sarò una cacciatrice,così di conseguenza taglierò la testa al quel mostro del mio ragazzo che mi ha usata e mi sta usando per raggiungere un obbiettivo,del quale non so ancora nulla, e del fatto che sta formando un branco di cui fa parte anche Tracy,si lei, quella che mi ha quasi staccato un braccio,e inoltre collabora con i Dottori del Terrore da quando aveva otto anni.Oh giusto dimenticavo, ha lasciato morire la sorella nel ruscello,poi le ha strappato il cuore e i dottori lo hanno trapiantato nel suo petto! Ma tranquillo vado solo a correre la sera.
<Beh, mi fa piacere. Ma stai attenta vicino ai boschi non si sa mai.> mi guarda con l'aria da fratello maggiore, e gli lancio uno sguardo scocciato <Scott so badare a me stessa.>
<Lo so> ,no Scott non lo sai,< ma è sempre meglio parlarne.>
Devi cambiare discorso,oppure c'è la possibilità che esploda da un momento all'altro < Allora Stiles quando arriva?> chiedo posando la tazza ormai vuota nel lavandino,
< Ma scusa non ti passa a prendere Theo? Perché oggi io e il branco saremo impegnati con le ricerche di Corey, quindi...>
<Oh,no stamattina ha detto che non poteva. Non preoccuparti! Mi farà bene una passeggiata!>
Giusto, Theo, mi sono dimenticata di parlarvi della nostra situazione. Da quando l'ho sentito tramare alle mie spalle, non so per quale motivo, ci siamo avvicinati ancora di più, strana sorte,non trovate? Sono sicura e di questo lo è anche Gerard che stia usando la mia stessa tattica, si sta avvicinando ancora di più a me solo e unicamente per delle informazioni. Ridicolo.
Ma è per questo che sto amplificando i miei allenamenti, prima sarò pronta e prima lo eliminerò,anche se quel vuoto nel petto che era scomparso,grazie alla sua presenza, ora si è magicamente ripresentato. Ma sapete una cosa? Credo che con o senza di lui, rimarrà sempre lì, per il resto della mia vita.
A tormentarmi,ad ogni ora,ogni minuto,ogni secondo,ogni giorno,sul perché io non abbia fatto nulla,perché sia rimasta a guardarla morire, perché io abbia lasciato morire Allison...
Diciamo che a Scott ho detto una mezza verità, ok va bene,ho detto una bugia, una bugia a fin di bene però!
Stamattina si va ad allenarsi e stasera parteciperò alla mia prima caccia! Sono emozionantissima. Theo però mi aveva detto che aveva degli impegni, immagino già quali possano essere.
<Ok...> prende lo zaino e sta per uscire di casa quando qualcosa lo blocca < Ascolta Luna...>
<'Potresti evitare di dire alla mamma che ho saltato la scuola per eventi soprannaturali?' Si si va bene,come cui fratellone!> adoro scimmiottarlo, fa un respiro profondo, scuote la testa e si chiude la porta alle spalle < Grazie sorellina!> lo sento gridare.
Sistemo un po' la casa, salgo in camera e apro il comodino in basso che è rimasto chiuso a chiave da un anno, appena apro il cassetto il mio cuore ha smesso di battere per un po'.
Loro erano lì,perfetti e senza un graffio come l'ultima volta che li ho visti, anche se un po' impolverati, li prendo in mano e ci maneggio un po',oggi mi sarei addestrata per l'ultima volta con le armi, avevo provato di tutto, anche l'arco! Ma sapete meglio di me quanto io sia incapace con quell'arsenale.
L'unica cosa che non sa nessuno, e quando dico nessuno intendo proprio nessuno, è che la mia migliore amica prima di morire mi porse due armi che trovai estremamente interessanti sin da quando mi vennero presentate, me le aveva regalati per il mio quindicesimo compleanno,di quel nero petrolio che ti infondeva sicurezza e la loro autentica forma che ti dava l'idea di poter fare tutto!
I pugnali cinesi ad anelli
In tutta la loro magnificenza,li tiro fuori con molta cura e mi reco nel bosco al nostro solito punto di incontro dove trovai Gerard.
<Li hai portati?> annuisco e gli e li mostro, per tutto il mio tempo di allenamento,non posso fare a meno di sentirmi osservata, stessa cosa vale per quando torno a casa stremata, ma allo stesso tempo pronta per la caccia,che stavolta avrei affrontato da sola. Il patto era che se la mattina seguente mi fossi presentata all'ospedale dove era ricoverato Gerard, avrei passato la prova e sarei stata una cacciatrice a tutti gli effetti, solo di questo mi importava.

Prima di uscire indosso con cura la collana con lo stemma degli Argent, mi sento più parte di questa famiglia che di quella dei McCall...

Lascio un bigliettino inventandomi della solita storia della corsa serale, e mi addentro nel bosco.
Finalmente mi sento bene,libera, forte... ma tremendamente sola. Lui mi manca.
Ma devo anche ricordarmi del fatto che non mi ama! E che mi ha usata e che continua a farlo!
Un attimo dopo sento uno scricchiolio, mi volto di scatto, qualcuno sta camminando deciso nella mia direzione, e quando riesco a vederlo in volto, mi manca il fiato.
È Theo.

< Principessa?> chiede scioccato, si è da un po' che mi chiama così, lo trovo dolce e odioso allo stesso tempo.
<Ciao Theo.> gli sorrido, ma non sembra convinto<Come mai da queste parti?> chiedo tranquillamente
<Potrei farti la stessa domanda.> chiede sfacciato, sta cercando di farmi innervosire, ma non gli darò soddisfazione questa volta.
<Io passeggiavo, o meglio correvo vicino al parco e così ho deciso di allungarmi un po' e sono finita qui!!> dico ridendo. L'unico problema sono i pugnali,se si avvicina li noterà, e per me sarà la fine di una carriera da cacciatrice che non è nemmeno iniziata.
<Tutto bene Luna? Ti vedo strana.> dice passando lo sguardo su di me con fare sospettoso, <Certo!>
<Vuoi che ti accompagni a casa? Non voglio che la mia ragazza se ne torni a casa da sola e specialmente di notte.> chiede avvicinandosi. Sta calma Luna ricorda. Buon viso a cattivo gioco. E niente compassione. Sangue freddo.

< No tranquillo,stavo giusto tornando a casa!> dico baciandolo, e lo vedo rilassarsi...
Tra poco sarebbe arrivato il momento in cui avrebbe provato i miei stessi sentimenti, se ne possiede almeno uno straccio,in cui avrebbe sofferto, se ne era capace.
Che avrebbe pagato caro il mio dolore...

Ciao a tutti!! Allora cosa ne pensate? Secondo voi il nostro amato Theo sta usando Luna oppure la ama davvero?
Baci Liv❤️

I love you dangerously ♡ (•Theo Raeken•)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora