I don't have the strength

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Mi hanno sempre detto di essere una ragazza troppo romantica,troppo sognatrice,con la testa tra le nuvole e mai con i piedi per terra,quel tipo che parla poco ma pensa tanto,e rimane spesso sola,un po' per scelta e un po' di fatto,e forse hanno ragione,ma cosa si può fare quando vuoi qualcosa e non puoi ottenerla?
Immagini come potrebbe essere se ci fosse.
Infatti,lo immagini e basta,non hai altre alternative,altre vite di uscita,credo che la mente sia il vero e unico posto sicuro per una persona,perché certo,potrei decidere di starmene per i fatti miei rinchiusa in camera,ma prima o poi sarei obbligata ad uscire,a guardare in faccia la realtà,mentre se decido di restare metaforicamente bloccata nella mia fantasia,potrei rimanerci quanto desidero,perché nessuno potrebbe avvicinarsi,ci sarei solo io...è questo il ragionamento che si fa quando ci si vuole chiudere in se stessi,quando ti decidi ha restartene chiuso nella tua conchiglia,e nella convinzione che sia giusto così,perché magari lo è,ma per esperienza posso dire tutto il contrario,
Quando inizi questa sorta di protesta,la gente comincia ad incuriosirsi,anche se fai tutto ciò proprio per risultare invisibile,sarà questo il motivo della tua rovina,ecco cosa successe a me.
Le persone iniziavano ha farsi delle domande,crearsi dubbi,giusto perché si ricordano della tua esistenza,grazie agli amici che frequenti o solo perché tuo fratello,è il capitano della squadra di Lacrosse,ma comunque è tutto di svista,ti guardano in viso e basta,poi quello che c'è sotto,non importa,non importa a nessuno ha dirla tutta,ma non è tanto il mio caso,proprio come verità,tra tutti è sempre stato così,non vogliono conoscerti per come sei,gli interessa solo il tuo cognome o la parentela oppure per gli amici che hai; ma tornando a parlare di me,questa è stata la legge della mia vita, il fatto che avessi un fratello,e delle persone a me vicine ormai,conosciutissimi,molti mi invidiavano,altri no,mentre invece ero io ad invidiare loro,avere tutta quella gente intorno che non fa altro che assillarti per la tua fortuna,che in realtà non esiste, vi giuro che non è mai stato il mio desiderio. Una volta mi soffermai a guardare una coppietta che varcava la soglia della scuola,erano raggianti,e pieni di vita,una batteria inesauribile di felicità, molti studenti iniziarono ad indagare anche su questo,sul perché io non fossi fidanzata,oppure perché non mi presentai al ballo di fine anno,con un accompagnatore,
I primi tempi diedi voce a questi pettegolezzi,forse anche troppa,ma poi non potete immaginare quante coppie,formate da queste stesse persone che mi giudicavano,andavano in pezzi,piangere,urlare o litigare in pubblico o al telefono,lasciarsi per messaggio, è questo il motivo,la mia non era,pigrizia nell'innamorarsi,era paura,paura che per come era la vecchia me,potessi rovinare tutto,con una sola parola o comportamento,così lasciavo che le voci scorressero come un fiume in piena, e aspettavo,aspettavo e aspettavo ancora in attesa di qualcuno che mi volesse per come ero,disordinata,e piena di difetti... poi qualche mese fa,mi trovavo appoggiata agli armadietti,fissando i miei amici che parlavano animatamente,ridendo e scherzando,anche se in realtà avevo lo sguardo perso nel più totale vuoto,non so come finii per rivivere la morte di Allison,fa testo comunque che lui si avvicinò,non disse molto,mi chiese soltanto 'Hey,tutto bene?'
Si era accorto che piangevo,quando io non ci avevo fatto caso,e quando mi voltai lo riconobbi subito,come dimenticare quegli occhi tra il verde e l'azzurro,che quando ero bambina,rimanevo sempre a pensare,lui che era riuscito a far ridere un piccola me,che non ne aveva voglia,perché i genitori litigavano spesso, ed erano al punto di divorziare.
E in quel momento mi sentii più leggera,finché non fu Theo stesso,ha prendersi quel brandello di felicità che mi era rimasta sul fondo,per poi restituirmela e riprendersela diverse volte; ma la cosa più assurda era che,io riuscivo a rivedermi in lui,quando lo guardavo era come se mi guardassi allo specchio,solo che magari a differenza sua,il mio riflesso non mi avrebbe mai colpita nel punto più debole di tutti,nella mia coscienza. Si esatto,perché è come una tortura,ogni luogo in cui andrò mi ricorderà lui,ogni parola,ogni gesto,ogni singola cosa me lo ricorderà e continua ha ricordarmelo...

 Si esatto,perché è come una tortura,ogni luogo in cui andrò mi ricorderà lui,ogni parola,ogni gesto,ogni singola cosa me lo ricorderà e continua ha ricordarmelo

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I love you dangerously ♡ (•Theo Raeken•)Where stories live. Discover now