Please, save me ~ Felix (Stray kids)

three

Felix pov

Time skip: la mattina dopo

Madre: Felix, si sta avvicinando natale. Potresti andare da qualche parte con i tuoi amici
Felix: E lasciarti da sola con quel pazzo? No, grazie

Sentii mia madre sbuffare, mentre mi preparava la colazione. Stamattina l'essere è uscito presto, mamma sa perché, ma si ostina a non volermelo dire.

Madre: Queste vacanze di natale, papà non ci sarà
Felix: E perché?

Aprí il frigo, prese del succo d'arancia e lo versò in un bicchiere, che mi mise davanti.

Madre: Felix, è difficile da dire. Ma tuo padre ha un'altra donna

Mi alzai in piedi, non mi importava della ferita in quel momento, avevo il sangue che ribolliva nelle vene. Indicai la porta con l'indice, cominciando ad alzare la voce dalla rabbia.

Felix: Mamma, dimmi, adesso, dove cazzo è quel verme
Madre: Felix, stai calmo. Non puoi farci niente
Felix: Invece si che posso, quel pezzo di merda non si deve permettere di alzare le mani su mia madre e, in più, tradirla con un'altra donna

Sentii delle lacrime rigarmi il volto, caddi sulle ginocchia, dando sfogo a tutte le mie emozioni, represse da tempo. Mia madre corse verso di me, mettendosi in ginocchio anche lei, e avvolgendo le braccia attorno a me. Mise le dita tra i miei capelli, passando la mano sulla testa, tranquillizzandomi. Continuavo a ripetere la stessa frase, in un bisbiglio, da quando le gambe avevano ceduto, facendomi cadere a terra.

Felix: Non si deve permettere, non si deve permettere
Madre: Sshh, Felix, calmo. Sshh

Sentii la porta aprirsi, guardai verso la porta con il fuoco negli occhi, pensando che fosse mio padre. Ma, in realtà, era solo Bangchan, che, vedendomi in ritardo, cosa strana, era venuto a controllare che non mi fosse successo nulla. Dietro di lui intravidi anche Changbin e Hyunjin, che mi guardavano con sguardo preoccupato.

Hyunjin: Kara, cosa è successo oggi?
Madre: Sa che James ha un'altra donna

Mi alzai in piedi di nuovo, senza neanche badare al dolore che mi procurava la ferita, misi il cappotto, presi lo zaino. Guardai verso mia madre un'ultima volta.

Felix: Quell'uomo non merita neanche che il suo nome venga pronunciato da te

Mi girai verso la porta, asciugai le lacrime con il dorso della mano, ed uscii di casa, seguito da Bangchan, Changbin e Hyunjin. Entrai nell'edificio della scuola, poggiato a Changbin stavolta. Vidi Sunbi avvicinarsi, credo sia stata la prima volta che la vidi allarmata, sorrisi immediatamente. Rispose al sorriso, un po' titubante.

Sunbi: Hey, ragazzi. Bangchan, posso parlarti un attimo?
Bangchan: Certo

Si allontanarono dal gruppo, continuai a guardarli parlare, Bangchan sembrava sempre più eccitato, cominciando a battere le mani, sorridendo. Sunbi sorrise, tornarono verso di noi.

Bangchan: Changbin, perdonami, ma mi serve Felix

Changbin si avvicinò all'orecchio di Bangchan, prima di allontanarsi da me e da Bangchan, sussurrando.

Changbin: Non tenerlo troppo in piedi, altrimenti gli fa ancora più male di quel che già è

Bangchan annuì, mise il mio braccio sinistro sulla sua spalla, facendomi praticamente stare di peso addosso a lui. Ci allontanammo dal gruppo.

Felix: Cosa c'è?
Bangchan: Credo che Sunbi abbia visto i lividi sul braccio
Felix: Cosa te lo fa pensare?
Bangchan: Mi ha chiesto se avevi programmi per le vacanze di natale, visto che non stiamo organizzando nulla noi, le ho detto che eri libero
Felix: E perché vuole sapere cosa faccio a natale?
Bangchan: Questo è il punto... ti voleva invitare in una baita in montagna, con tutti noi, ma cosa succederebbe se noi, casualmente, non ci fossimo?

Scossi la testa, sperando di fargli pena e convincerlo a venire anche lui con gli altri.

Bangchan: Felix, perché non capisci? Lei ti piace, ti potrebbe portare fuori da quel baratro che chiami vita, cosa che noi non siamo riusciti a fare

Annuii, Bangchan mi rifece poggiare addosso a lui e tornammo dagli altri, senza farsi vedere dagli altri fece un segno di approvazione a Sunbi, che mi sorrise. Il sorriso più raggiante che io abbia mai visto, un sorriso contagioso, che solo a guardarlo ti innamori...