𝑩𝒆𝒕𝒘𝒆𝒆𝒏 𝑬𝒏𝒈𝒍𝒊𝒔𝒉 𝒂𝒏𝒅 𝑰𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏 (𝒔𝒉𝒊𝒑) [𝒓𝒐𝒍𝒆] 🪐

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(Piccola parentesi prima di cominciare la os:
Ho preso spunto da una one-shot di detta_solace ciao sis grazie per l'ispirazione :>
E basta, vi lascio alla os! ^^)

Lucia e Chiara si trovavano al campo in quel momento, insieme a Michael, Marisol, Dylan e Emrys. La missione era finita da un anno circa.

Tutti attorno al fuoco di Estia, che splendeva bello e allegro, come i sentimenti dei semidei.

Michael e Marisol parlavano del lavoro in infermeria che aveva la figlia di Apollo quel giorno, che era molto meno rispetto a prima.

Dylan e Emrys si prendevano in giro a vicenda, per poi sussurrarsi frasi dolci all'orecchio, in modo che nessuno li sentisse. Alcuni minuti se ne andarono, si sarebbero rincontrati tutti in spiaggia. In fondo era il 4 luglio, era un giorno di festa per gli americani: in quel giorno avevano guadagnato la loro indipendenza.

Michael e Marisol li seguirono alcuni minuti dopo, volevano vedere i fuochi d'artificio bene e prendere un posto decente, che non avevano avuto lo scorso anno, per precisione.

Lucia e Chiara, invece, erano ancora davanti al fuoco, che scoppiettava allegramente mentre Lucia rideva.

In quei giorni, sotto richiesta della sua ragazza, stava cercando di insegnare alla figlia di Ecate qualche parola in italiano, in modo che quando sarebbero partite e andate a fare il giro in Italia, almeno la bionda avrebbe capito e parlato qualcosa.

Purtroppo, forse, perché Lucia si stava divertendo un sacco, Chiara era abbastanza in difficoltà con quella lingua.

Avevano cominciato quella mattina, avevano fatto colazione, si erano allenate un poco e poi c'era stato un piccolo gay panic da parte di Lucia quando aveva visto la sua ragazza senza la maglietta.
Ma niente paura, si è ripresa quasi subito. Ho detto quasi, ci sono voluti circa dieci schiaffetti amichevoli da parte di Michael per risvegliarla.

Dopo essersi ripresa, ma non ditele che ve l'ho detto eh, si avvicinò a Chiara.
Quest'ultima la salutò con un bacio, prendendola con un braccio per il fianco mentre l'altra mano poggiata sulla sua guancia.
La figlia di Poseidone rispose allegra a quel bacio, allacciando le braccia al collo della maggiore.

Ma ritorniamo a noi.

Alcuni minuti dopo, in cui c'era Michael che faceva il fanboy insieme a Percy, le due ragazze optarono per andare da un'altra parte, precisamente in spiaggia, per cominciare la lezione.

Lucia ci aveva provato, ma la pronuncia di Chiara delle parole in italiano, con l'accento americano, la faceva ridere davvero tantissimo che non riusciva a rimanere seria per più di un minuto.
E la figlia di Ecate la guardava ridere, quasi incantata da quel suono, con un sorriso dolce sul volto, felice. Finalmente, felice, aggiungerei. La missione era finita, non c'era niente che poteva separarle (n/t: ehm ehm-).

Finita la lezione andarono a pranzo.
Tra vari figli di Ares feriti e pesciolini intrappolati nel fondo del mare, tutti si rincontrarono a cena, ognuno nel proprio tavolo certo, ma dopo, niente vietava a ognunx di loro di sedersi vicino chi volevano.

Passarono altri dieci, quindici, venti minuti, che le due semidee vennero chiamate dagli amici per stare insieme a guardare i fuochi d'artificio.

Nel momento in cui si sentirono botti potenti e scoppi di luce in cielo, le coppie, tutte quante eh, si diedero un bacio. Non era capodanno, ma chissene frega.

Finito tutto le persone si alzarono per andare a dormire.

<Hey, love, do you want to sleep together tonight?> le chiese Chiara, sorridendole.

Percy sarebbe stato insieme a Annabeth, quindi la cabina di Poseidone era vuota. (N/t non pensate male, dei meu!... Non ci crede nessuno vero? Lol, scherzavo :>)

<Of course hun> le rispose velocemente la minore, dandole un bacio sulla guancia.

Mentre però, gli ultimi rimasti in spiaggia, ovvero loro sei, si stavano alzando e andando verso le rispettive cabine, Lucia cominciò a correre verso il mare, urlando: <Amo' vieni a farti il bagno di mezzanotte!> e si lanciò in acqua.

Chiara era leggermente sorpresa, non capendo quello che le aveva detto la castana, perciò rimase ferma, con le dita dei piedi ancora nella sabbia, mentre Michael, Marisol, Dylan e Emrys, sorridevano leggermente. Non avevano capito molto nemmeno loro, a dir la verità.

Quando la figlia di Poseidone finì il magico bagno di mezzanotte, si avvicinò alla sua ragazza, un sorriso che andava da un orecchio all'altro sul volto. Sembrava una bambina, spensierata e felice, ma se lo meritava. Si meritava di sentirsi così per un momento.

<Forza amo' non te lo fai anche tu il bagno?> le chiese, quasi in modo un poco da bambina, la minore. <What are you saying?> le domandò di rimando Chiara, non capendo niente.

Lucia scoppiò a ridere vedendo il viso confuso degli amici. <Va bene, va bene, non ne hai voglia> ragionò a voce alta, continuando a parlare in italiano. <What are you saying?> le chiese allora Marisol.

La castana si girò verso di loro, sorridendo. Poi cominciò a correre per il campo: <Ajo ragazzi muovetevi!> esclamò, andando verso le cabine.

Chiara di spazientì. <WHAT ARE YOU SAYING?!> le urlò come domanda.

La figlia di Poseidone si bloccò di colpo. Non era molto lontana dagli amici, aveva finto di correre seguendo il meme "Sono una fata!" senza schianti contro il muro, però.

Ritornò velocemente verso gli amici, con Chirone che le guardava.

<What, now, love?> le chiese la bionda allora, trovandosi la minore davanti a sé.

<Ti amo> le rispose, baciandola dolcemente, per poi prenderle la mano e correre di nuovo verso la sua cabina. Chiara la seguì.

Chirone sorrise. "Si" pensò tra sé e sé "Sono proprio Patroclo e Achille, un poco diverse perché Achille non era un medico, ma va bene uguale".

Detto questo, le luci si spensero, tutti di addormentarono.

Quello che fecero le due ragazze è un altra storia, che io non posso raccontarvi.

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968 parole.

A'♡

𝗔𝗥𝗧𝗘𝗠𝗜𝗦 || 𝑂𝑛𝑒 𝑆𝒉ꪮ𝑡 𝑎 𝐶𝑎𝑠ꪮ Where stories live. Discover now