t w e n t y - o n e

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Natale

La castana aprì gli occhi e vide che Matteo la stava abbracciando da dietro.
Viola sorrise.
Era la prima volta che dormiva con Wax e poi non lo immaginava così dolce.
Aveva ragione Angelina.
La riccia iniziò a guardare il soffitto e pensò a quello che era successo la scorsa notte.
Pure se non lo avevano fatto,era stata bella.
Il rosso non si era destabilizzato riguardo alla sua verginità e l'aveva capita.
Poi le aveva fatto provare un piacere diverso dal solito e Viola lo vorrebbe riprovare di nuovo.
Anche su questo fattore Elisa aveva ragione.

I suoi occhi caddero sulle buste di regali posate a terra,voleva tanto aprirli.
Con dolcezza spostò le mani di Matteo e senza far rumore si alzò dal letto.
Ma appena i suoi piedi si posarono sul pavimento,la mano di Wax prese il polso della castana e delicatamente la avvicinò a se.
"Pensavo che stessi dormendo"osservò la riccia
"E invece... comunque cosa stavi cercando di fare?"le chiese,mentre con un dito iniziò a tracciare il suo viso.
"Non si dice più buongiorno,Rosso Malpelo?"la castana cercò di cambiare discorso.
"Non si risponde una domanda con un'altra domanda"sorrise.

I loro visi erano estremamente vicini,stavano così anche la sera prima.
"Stavo andando ad aprire i regali e poi voglio vedere cosa mi hai regalato"Viola mise il broncio,come facevano i bambini quando gli si negava un qualcosa.
"Sei proprio carina quando fai il broncio"le baciò la punta del naso.
"Mi devo abituare alla tua dolcezza"
"Anch'io sai?"disse il diretto interessato.
"Comunque noi vuoi sapere cosa ti ho regalato?"
"Ovviamente sì Vio Vio"il rosso si alzò di scatto e Viola ricopiò il suo gesto.

La castana si abbassò e da sotto il letto prese alcune buste.
"Buon Natale Waxiello"gli porse i regali.
Anche la riccia prese i suoi(oltre a quelli del suo ragazzo prese anche quelli di Ange,Elisa e i suoi genitori) e anche lei si sedette sul letto.
"Prima le signore"disse Matteo
"Grazie mille signor Lucido"sorrise leggermente.
Decise di aprire prima i regali di Wax che n'erano ben tre.

Sulla prima busta c'erano scritto sopra Intimissimi.
La aprì e dentro trovò un completo intimo rosso,da indossare specialmente nelle festività.
"È bellissimo Teo"commentò la castana.
"Menomale che l'ho rubato"
Viola spalancò leggermente gli occhi.
"Sto scherzando,l'ho comprato con i miei risparmi"ridacchiò lui.
La castana prese un altro regalo che era molto piccolo,lo prese dalla busta e si rivelò essere una scatolina quadrata.
"Cosa c'è dentro?"lo scosse leggermente e lo avvicinò all'orecchio.
"Aprilo"rispose con una certa ovvietà.

La castana lo apri,era un braccialetto e sopra di esso era incastonata una piccola 'V'.
"È stupendo Matte"i suoi occhi luccicarono e lo guardò meglio.
"L'ha fatto mio padre,quindi diciamo che questo è un regalo da parte mia e sua"glielo prese dalle mani e glielo mise al polso.
Enrico Lucido era un orafo,creava dei gioielli stipendi.
"Per questo regalo,devi chiudere gli occhi"
La castana mise le mani sopra i suoi occhi che poi chiuse.

"Non è che poi ti spogli?"gli chiese, leggermente impaurita.
"Ma che vai a pensare?"ridacchiò il rosso.
Da una busta abbastanza grande prese una tela,sopra di essa Matteo aveva dipinto qualche giorno fa, rappresentava loro due che si stavano baciando in modo appassionato
"Puoi aprirli"
Lentamente tolse le mani dagli occhi e li aprì.
"Matte..."la ragazza rimase senza parole.
"Ti piace?"le domandò,insicuro.
"Lo amo"lo prese in mano e sfiorò leggermente la pittura.

Lo poggiò sul letto e abbracciò il suo ragazzo.
"Grazie, grazie, grazie!"esclamò,dopo un po' si staccarono.
Viola spostò i suoi regali e buttò le carte a terra, così Matteo poteva aprire i suoi regali comodamente.
"Quello con la busta di Calvin Klein mi ispira"
"Allora aprilo"disse con ovvietà e si mise comoda.
Infilò la mano nella busta e prese un pacchetto che subito scartò.
"No vabbè sono bellissimi"erano dei boxer,sopra all'elastico c'era scritto Spirits Holiday.
"Vio ti giuro che li metto a capodanno"
"Lo hai promesso eh!"esclamò la castana.
Come secondo regalo gli aveva fatto un maglione blu,come piacevano a lui.

[...]
Wax e Viola si trovavano davanti la porta di casa del rosso.
Dall'esterno si potevano sentire le molteplici voci dei parenti del rosso.
Matteo aprì la porta e tutte le persone guardarono verso la direzione della porta.
"Buon Natale a tutti!"esclamò il ragazzo dai capelli ricci.
"Buon Natale"ribatté Viola timidamente.
Era la prima volta che si trovava davanti la maggior parte dei componenti della famiglia Lucido.

Subito i coniugi Lucido salutarono la ragazza del figlio più piccolo,con un caloroso abbraccio.
"Buon Natale cara"disse Maura
"Buon Natale Viola,allora ti è piaciuto il bracciale?"le chiese l'uomo.
"Moltissimo,lei è bravissimo un orafo"
Nel mentre Matteo era andato a salutare gli altri suoi parenti.
"Ciao Vio"Pietro le si avvicinò
"Ehi Pit,buon Natale"Maura ed Enrico,intanto si erano allontanati per controllare il pranzo.
"Grazie anche a te... sigaretta prima di mangiare?"prese il pacchetto dalla tasca e lo mostrò.
"Va bene"la castana accettò la sua proposta.

Viola e Pietro avevano subito legato,era molto simile al fratello.
I due si ritrovarono sul balcone della camera di Wax.
"Allora cara Paoletti,come va con mio fratello?"le chiese il più grande, accendendo la sigaretta.
"Molto bene,ieri sera abbiamo festeggiato la vigilia"rispose la riccia facendo un tiro.
Pietro sorrise maliziosamente.
"Non lo abbiamo festeggiato in quel modo, abbiamo mangiato un po' di Mc e ci siamo fatti le coccole"fece spallucce.

"Quel ragazzo è pazzo di te,ci tiene proprio"disse il biondo guardando un punto indefinito della strada.
"Bhe l'ho notato, è proprio dolce"aggiunse la castana espirando il fumo.
"Comunque grazie a lui,sono scappata dalla mia realtà"aggiunse la riccia con un mezzo sorriso.
"Hai detto una bella frase Viola,con lui ti senti viva...si vede"
"Minchia che discorsi filosofici che stiamo facendo"rise la ragazza.

"Ah siete qui"Wax fece capolino.
"Sì stavamo parlando male di te"disse Pietro ironicamente.
Il rosso rispose mostrandogli il dito medio.
"Comunque volevo dirvi che il pranzo è pronto"annunciò Matteo.
Viola spense la sigaretta e la buttò in un posacenere,che si trovava lì nelle vicinanze.
Pietro ricopiò il suo gesto e i tre rientrarono in casa.

Ciao a tutti!Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Il prossimo sarà mooolto interessante(avete già capito cosa succederà)
E niente ci vediamo al prossimo capitolo!

Giulia🧚🏻‍♀️

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Where stories live. Discover now