t h i r t y - o n e

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Viola Paoletti venne svegliata dalle carezze del suo ragazzo.
Aprì lentamente gli occhi e sorrise alla vista del rosso.
"Buongiorno"disse la castana con la voce impastata dal sonno.
"Giorno Vio Vio"
La ragazza alzò la testa dal suo petto e incastonò i suoi occhi in quelli grandi e marroni di Matteo.
La luce del sole che veniva filtrata dalla finestra,illuminava il viso di Wax.
Quella luce metteva in risalto le lentiggini che Viola amava follemente.

La riccia si sedette sul letto e il lenzuolo cadde,scoprendo il suo seno nudo.
Se lo coprì subito e il viso divenne leggermente rosso.
Sì,il suo ragazzo la aveva vista un sacco di volte nuda ma si vergognava lo stesso.
"Sei bellissima"
La ragazza sorrise e si spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Non ti piacciono i miei complimenti random?"ridacchiò il rosso.
"Sì invece, è solo che Simone non me li faceva quasi mai e quindi...devo ancora abituarmi"iniziò a gesticolare.
Ad un tratto qualcuno bussò alla porta della camera di Wax.
"Chi è?"domandò il ragazzo con tono annoiato.
"Sono il vostro amichevole Pietro di quartiere!"esclamò il biondo.

Il rosso sbuffò,voleva stare da solo con la propria ragazza.
Dopo tutti quei problemi,avevano diritto a stare insieme.
"Ho comprato due cornetti, piccioncini"aggiunse.
Viola alzò gli occhi al cielo e scosse il capo divertita.
"Li vado a prendere?Hai fame?"
Annuì.
Matteo si scoprì e si alzò in piedi.
La ragazza diede un leggero schiaffo sul sedere del rosso.
Wax trovò dei boxer e li indossò.

Aprì leggermente la porta e uscì fuori.
"Ma dove sei stato per tutta la notte?"gli chiese il più piccolo.
"A dormire da un amico,volevo lasciarvi da soli"
"Sono o non sono il fratello più bravo del mondo?"indicò se stesso con fare egocentrico.
"E poi non volevo sentire il mio piccolo fratellino fare sesso, è traumatizzante"si mise una mano sul cuore con fare drammatico.
"Meglio che ritorno da Viola"prese la busta con dentro i cornetti.

"Basta che non fate il secondo round,non voglio mangiare con voi che...meglio che non continui"
"Forse è meglio"disse Matteo annuendo.
Il rosso fece per entrare in camera ma suo fratello lo fermò.
"Credo che questa sia di Viola"gli porse la sua maglietta,che la ragazza aveva tolto appena erano entrati in casa la sera prima.
"Ieri sera ci avete dato dentro"commentò
"Sei il solito coglione Pit"disse quelle parole con fare scherzoso e gli tirò un pugnetto sulla spalla.
"Comunque grazie per i cornetti"aggiunse il rosso con un messaggio sorriso.

Entrò in camera,Viola stava con il telefono in mano.
"Ecco la colazione"scosse la busta e la castana posò il telefono sul comodino.
"Che cornetti ha preso Pit?Spero che abbia preso quello con i frutti rossi"si sfregò le mani,mentre il suo ragazzo si sedette sul letto.
Prese i due cornetti e spostò la busta.
"Credo che abbia preso uno al cioccolato e uno ai frutti rossi"
"Perfetto"il rosso le diede il cornetto.
"Pietro ha recuperato anche la tua maglietta"gliela passò mentre fece un morso al suo cornetto.

"Gesù che figura, menomale che non l'ha vista Maura oppure Enrico"le sue guance divennero leggermente rosse.
Fece il primo morso.
"Prima stavo scrivendo a mia madre,le ho detto che sto qui e che probabilmente oggi non andrò a scuola...sono le otto e mezza.
Non mi va di entrare alla seconda ora"sbuffò la riccia.
"Uhh stai diventando una cattiva ragazza"commentò il rosso ridendo.
"Eh sì purtroppo mi hai scoperto"scosse il capo e poi rise.
"È solo che voglio stare con te"aggiunse con tono più serio.

Matteo Lucido sorrise e con il dorso della mano le accarezzò la guancia.
"Aspetta sei sporca qui"Wax le tolse con un dito un po' di crema,che si era posata al lato della bocca.
Si leccò il pollice e continuò a mangiare il suo cornetto.
"Matte..."
"Mhm?"aveva la bocca piena.
"Ti amo anch'io"
Ingoiò il tutto e sgranò leggermente gli occhi.
"Ieri sera ti ho sentito,stavo letteralmente scoppiando di gioia ma non volevo imbarazzarti in...qualche modo"

I due si strinsero in un dolce abbraccio.
"Oh cazzo"disse ad un tratto e si staccò dall'abbraccio.
"Che succede?"le domandò la riccia preoccupata.
"Ho dimenticato di rispondere ai messaggi che mi hanno mandato Tommy e gli altri...adesso pensano che io sia morto"
"Ci ho già pensato io,mi hanno scritto e gli ho detto tutto"rispose fiera.
"Sei la ragazza migliore del mondo"si scambiarono un dolce bacio.
Matteo le morse il labbro inferiore e la castana gemette.
"Teo...non vorrai rifarlo"disse,sopra le sue labbra.
"È solo un semplice bacio Paoletti"sorrise maliziosamente.
"Va bene Lucido"

[...]
Verso le undici la coppia uscì di casa per fare un giro per Milano.
Presero la metro e si ritrovarono nel centro,il quale pullullava di gente.
Viola e Matteo passarono davanti a uno studio di tatuaggi.
Il rosso si fermò,osservando la vetrina dello studio.
"Matte?"la castana stava camminando da sola.
Ritornò da lui e guardò anche lei il locale.
"Vio facciamo una pazzia"
"Vuoi fare un tatuaggio di coppia?"gli domandò scioccata.
"Sì, scriviamoci i nostri soprannomi.
Io mi tatuo Vio Vio e tu Rosso Malpelo,carina come idea?"

"Ma non dobbiamo tipo prenotare e pagare?"
"Il proprietario lo conosco da un po',non mi fa mai pagare.
Si chiama Mattia,ha diciannove anni ed è venuto qui a Milano da Bari da circa due anni"
"Tutti questi tatuaggi me li ha fatti lui"si indicò le braccia.
"Allora è veramente bravo"osservò Viola.
"Quindi lo facciamo o no?"ribatté

La castana sospirò.
"Mia madre mi ammazzerà,dai andiamo"si presero per mano ed entrarono nello studio.
Mattia stava dietro il bancone con il cellulare in mano.
"We frate!"lo salutò Wax.
"Oh ciao fratello,tutto bene?"spense il telefono e lo posò da qualche parte.
"Tutto bene dai"
Viola se lo immaginava diverso,pensava che fosse pieno di tatuaggi e invece.
Aveva solamente un tatuaggio sul polso, c'era scritto frate.

"Mattia ti presento la mia ragazza,Viola"
"Piacere,sono Mattia"si strinsero la mano e la riccia sorrise timidamente.
"Sto capendo che volete farvi un tatuaggio di coppia"osservò il barese.
"Esatto,vogliamo scriverci i nostri soprannomi.
Io quello suo e lei quello mio"spiegò al tatuatore.
"Perfetto venite allora,devo solo preparare il tutto"
I due seguirono il biondo ed entrarono in una sala.
"Vio inizio io?"
La castana annuì,voleva vedere se l'ago facesse male.

Il rosso si sedette sulla poltrona e Mattia si sedette su uno sgabello, intento a preparare il tutto.
"Allora Waxiello dove lo facciamo il tatuaggio e cosa scrivo?"
Il rosso si tolse la maglia e indicò la parte sinistra del suo petto,la parte del cuore.
"Scrivi Vio Vio,il carattere decidi tu"
La ragazza sorrise.
"Benissimo, possiamo incominciare"

Dopo all'incirca una mezz'ora Mattia finì di tatuare Matteo.
"È il tuo momento Vio Vio"si sedette sulla poltrona.
"Rosso Malpelo,qui"indicò il braccio.
Il biondo iniziò a tatuare,Viola faceva delle smorfie di dolore e per tranquillizzarla il ragazzo le strinse la mano.
La Viola Paoletti di settembre non si sarebbe mai immaginata che avrebbe fatto un tatuaggio insieme al ragazzo che amava con tutto il suo cuore.


Ho voluto mettere il carissimo Mattia Zenzola come una specie di guest star.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo!

Giulia🧚🏻‍♀️

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Where stories live. Discover now