t h i r t y - f i v e

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Matteo la stava aspettando davanti al bagno,appena vide la sua ragazza uscire dal bagno la prese delicatamente per il braccio.
"Vio"
"Non toccarmi,mi fai schifo!"urlò.
"Ma...che succede Viola?il rosso era confuso.
La castana non rispose,si allontanò da lui e Matteo non perse tempo a seguirla.
La ragazza si fece spazio tra la gente fino a quando non uscì dal locale.
Dopo di lei uscì anche Wax.
"Mi spieghi che ti prende?!"le urlò da dietro.

Viola si girò di scatto.
"Hai fatto sesso con quella circa un mese fa,in questa maledetta discoteca e...mi ha fatto vedere un video in cui lo facevate"cercò di spiegare il tutto con calma ma non ci riuscì.
"Guarda mi fai veramente schifo"aggiunse e si allontanò ma Wax la prese per il braccio.
"NON TOCCARMI"gridò.
"Viola...ho sbagliato,ok?Ero ubriaco e ti giuro non lo rifarò più"la abbracciò ma lei lo allontanò con uno spintone.
"E chi lo dice che non lo rifai più eh?!Se tradisci una persona vuol dire che non la ami più,che ormai non ti importa più niente"
"Viola...io ti amo ancora,ero solo ubriaco cazzo!"anche lui alzò la voce.
"Menomale che mi ami ancora,menomale"rise amaramente e si mise a braccia conserte.

Intanto sull'uscio della discoteca erano comparsi gli altri,avevano notato che i due non erano più presenti sulla pista da ballo.
"Dio...che ribrezzo che ho provato guardando quel video,sai cosa ritorna da quella vipera e fatelo.
Anzi ritorna a scopare tutte le tipe che vuoi senza preoccuparti di loro...solo quello sai fare"disse a denti stretti.
Ormai Matteo non sapeva più cosa dire.
I suoi occhi iniziarono a luccicare,il rosso non piangeva mai ma quando teneva a una persona si disperava.
Angelina e Elisa si avvicinarono alla castana.
"Questo...puoi anche riprenderlo"si tolse il bracciale,quello che gli aveva regalato Matteo a Natale.
Lo buttò a terra,come se fosse una cosa disgustosa.

"Viola..."la sua voce era flebile.
"Forse il destino ha sbagliato su di noi,ha fatto un enorme cazzata"il suo tono di voce si calmò.
"Ci stiamo lasciando,vero?"ed ecco che una lacrima rigò la guancia del rosso.
"Sì... purtroppo non ti potrò mai perdonare"detto questo la riccia si allontanò ormai dal suo ex ragazzo e le sue due amiche la seguirono.
Matteo guardava Viola allontanarsi con le lacrime agli occhi.
Era ufficiale.
Matteo e Viola si erano lasciati definitivamente.

Il viaggio in macchina fu abbastanza silenzioso,nessuno parlava.
Si sentiva solamente la radio accesa a basso volume.
"Siamo arrivati"annunciò Angelina, fermando l'auto davanti casa di Viola.
"Grazie ragazze, buonanotte"aprì la portiera e uscì dall'auto.
Fece per chiuderla ma la voce di Elisa la fermò.
"Vuoi un po' di compagnia?Insomma dopo tutto quello che è successo..."la sua migliore amica cercò di essere il più cauta possibile.
"Sì grazie,ora che ci penso questa sera non voglio rimanere da sola"sorrise mestamente.

Angelina spense l'auto e insieme ad Elisa uscirono dall'auto.
Appena arrivarono davanti alla porta,Viola prese le chiavi dalla borsa e aprì.
Entrarono in casa e chiusero la porta,in silenzio salirono le scale per arrivare in camera.
"Non ci posso ancora credere..."la castana si tolse le scarpe e le buttò in una parte indefinita della stanza,i suoi piedi stavano chiedendo pietà.
"Sembra ancora di vedere quel maledetto video...dio è stato orrendo"si sedette sul letto e si passò una mano tra i capelli.
"Cazzo ecco perché aveva quel profumo da donna,non era della ragazza di Pietro"Viola si ricordò del momento in cui aveva abbracciato il suo ex,il giorno dopo in cui avevano litigato.
Che stronzo"

"Per adesso non pensarci più Vio,ora fai a farti una bella doccia e poi si dorme.
Una bella dormita fa sempre bene"le consigliò Elisa.
"Tieni,ecco il tuo pigiama"da sotto il cuscino Ange prese una maglietta e dei pantaloncini.
"Grazie"si alzò dal letto ed entrò in bagno.

Dopo una ventina di minuti Viola uscì dal bagno,con il pigiama di dosso.
Le due ragazze sorrisero in modo rassicurante.
"Va un pochino meglio?"le domandò Elisa.
La riccia annuì.
"Ogni volta che mi guardavo allo specchio,il tatuaggio mi saltava sempre all'occhio"con una mano lo sfiorò e abbassò il capo.
"Pian piano passerà tutto Vio,te lo prometto"disse Ange
Le due la abbracciarono.
"Ti vogliamo un mondo di bene Viola"Elisa le accarezzò i capelli.
"Anch'io ve ne voglio ragazze"
Si staccarono.

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora