1. Gelato e piagnistei

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N/A: prima di iniziare, ci tenevo a specificare che l'idea di base di questa storia non nasce come una Simuel, quindi ci sta che qualche personaggio non sia in character al 100%, ma mi dispiaceva lasciare questa storia inconclusa e ad ammuffire. Non nasce nemmeno come long, doveva essere una OS divisa in 3 parti, ma alla fine mi sono lasciata un po' trasportare: saranno 11 capitoli + epilogo. Niente, spero che vi possa piacere, dato che è la prima volta (e incrociando le dita non sarà l'ultima) che scrivo di loro due :)


Manuel era perdutamente, follemente, esageratamente, eternamente e brutalmente innamorato di Simone Balestra.

Lo era da quando si erano conosciuti a diciassette e sedici anni a quella maledetta (ma al contempo benedetta) festa di compleanno di Matteo, a cui erano stati invitati entrambi: Manuel perché rientrava nel suo gruppo di amici che conosceva dall'asilo e con cui era rimasto in contatto nonostante le diverse scuole superiori e Simone perché erano compagni di classe.

Manuel aveva quella serata ben nitida impressa nella mente anche a distanza di anni, ricordava come fosse stato proprio Simone ad approcciarsi a lui e come fosse quasi bastato solo quello a inondargli la testa di domande che prima di allora non si era mai posto.

Ricordava il modo in cui Simone piano piano era sgattaiolato nella sua vita, inserendosi nel loro gruppo di amici, assistendo in silenzio quando quest'ultimo si sgretolava per poi accogliere nuovi membri, quando lui il suo posto fisso, generalmente accanto a Manuel (o davanti, a esagerare) non lo lasciava.

Con Emma e Dario avevano tutti chiuso i rapporti qualche mese dopo, a seguito di una funesta lite in cui venivano accusati di essersi erti su un piedistallo che si erano costruiti da soli con il solo scopo di guardare dall'alto in basso gli altri, pensiero comune che aveva ribollito nelle mente di tutti da un po' ma che aveva faticato a venir fuori.

Luna l'anno dopo era partita per l'Erasmus in America e l'avevano sentita poco e niente, vuoi fosse anche colpa del fuso orario. I rapporti si erano ristabiliti dodici mesi dopo, una volta che fu tornata in Italia, e tutt'oggi ancora ricopre un ruolo fondamentale nelle amicizie che Manuel si porta nel cuore, ma in compenso Damiano, il suo storico ragazzo fin quando non decisero di chiuderla dinnanzi alla partenza di lei, si era trovato una nuova ragazza e una nuova cerchia di amici.

Laura era rimasta in contatto praticamente solo con Simone, dopo essersi trasferita per l'università.

E se nel loro piccolo era stato tutto un viavai di gente, Simone invece dal momento in cui aveva messo piede nel cuore di Manuel non ci si era più tolto. Ma erano sempre e solo stati grandi, grandi amici.

E poi c'era stato Lorenzo.

Lorenzo che era più alto di Manuel, più muscoloso di Manuel, più grande di Manuel e più bello di Manuel, e che per questi esatti motivi aveva fatto cadere Simone ai suoi piedi.

E Manuel aveva sopportato per un anno.

Aveva sopportato di vedere Simone che a appena diciotto anni aveva iniziato a farsela con un trentunenne che lo teneva impegnato per giorni e giorni senza mai dare loro la possibilità di passare una serata tra amici come avevano sempre fatto. Aveva sopportato la vista di tutti quei baci che si davano davanti a lui, Simone che allungava il collo per raggiungerlo perché nonostante avesse le gambe più lunghe che Manuel avesse mai visto l'altro era comunque più alto di lui; le manacce del più grande che senza scrupoli, davanti a tutti, nonostante lui stesso ci tenesse a mantenere l'immagine del diplomatico uomo in carriera, scendevano sempre a stringere prepotentemente il sedere di quello che altro non era che un ragazzino.

E Manuel ci aveva provato a dire a Simone che forse Lorenzo era un po' troppo grande per lui e che sì, aveva un fascino e un carisma fuori dal comune, ma Simone doveva comunque finire la scuola e Lorenzo invece aveva già un lavoro bello che stabile, e che forse a diciott'anni era meglio concentrasi su persone più vicine alla sua età.

Ufficialmente, per finta [Simuel]Where stories live. Discover now