《LEI È IL MIO SORRISO》Snamione

Cruciatus

Pov' s Hermione
Tocco terra.
Noto subito una casa ordinata e piuttosto grande, è sicuramente quella del pipistrello. Mi guardo attorno, ma poi un capogiro mi colpisce inaspettato e cado a sul pavimento svenuta, priva di forze.

Pov's severus

Sono felice che il signore oscuro
l' abbia affidata a me, almeno posso dirle come stanno le cose veramente. Forse mi odierà... da come mi guardava sicuramente già mi odia...
Mi smaterializzo a casa mia con lei.
Devo dire che è davvero molto bella, non è più quella bambinetta secchiona di qualche anno fa, ormai è una donna formata e anche niente male. I suoi occhi ambrati sono sempre stati affascinanti...

Ah.. che bello casa dolce casa
penso mentre atterro.
Mi accorgo che Hermione barcolla
Che le prende?
Cade a terra svenuta.
Il signore oscuro ci è andato sicuramente pesante con lei.

Ah quanta pazienza che ci vuole...

Le prendo la bacchetta e con un levicorpus la sposto nella mia camera da letto, non gliela posso lasciare, almeno per ora, sarebbe troppo pericoloso.
Con essa potrebbe cercare di schiantarmi e se il signore oscuro dovesse sapere che le permetto di  usarla ucciderebbe sia me che lei.
Al momento però sono costretto a spogliarla per curarle le ferite.
Non che mi dispiaccia, anzi...ma se si sveglia sono cavoli miei, posso ben immaginare cosa penserebbe se mi vedesse.
Le tolgo maglia e pantaloni lasciandola in intimo.
Con la bacchetta curo come riesco tutti i tagli e le bruciature inferte da cruciatus, so che domani sarà agonizzante e le pozioni non la faranno soffrire certo di meno.
Appena finito la infilo di peso in mutande e reggiseno nella vasca.
Non mi posso permettere di toglierle anche quelli, anche se é effettivamente una bella tentazione...

Mi meraviglio di me stesso!
Che diamine penso!
Sono impazzito?
Lei è una mia studentessa io sono il suo diamine di professore!

Eee.... Severus, Severus piccolo serpeverde pervertito...

Stupida coscienza che mi ritrovo devo essere proprio malato anche solo ad averlo pensato.

Nel frattempo l'ho sciaquata dal sangue e dal resto e le ho svogliatamente coperto il corpo martoriato con una delle mie camice bianche.
Quest'ultima le fa da vestito talmente è grande per lei. Sorrido della sua innocenza.
Poi chiudo la porta, ha bisogno di riposo.
Spero non stia troppo male deve sapere la verità, deve sapere che non sono così un mostro come crede e che sono stato costretto da Silente stesso a ucciderlo.
Vado nel mio studio ho bisogno di rilassarmi con del wisky incendiario, è la mia unica consolazione adesso che non ho più nulla.
Tutto ciò che mi rimaneva era l'uomo che mi ha salvato... ma lui non c'è più ora, non mi resta nulla che la mia casa e il posto ad Hogwarts.
I miei colleghi ovviamente sanno la verità ma devono mentire per proteggermi.
Non credo però che avrò più il coraggio di tornare tra quelle mura, ci sono troppi ricordi dolorosi.
Cado addormentato e per la prima volta il mio ultimo pensiero prima di andare da Morfeo è quella saccente Grifondoro, al posto dell' agoniata Lily.
Intanto il mio sonno è accompagnato da domande che mai mi sarei sognato di pormi:
Chissà che rapporto ha con il Weasley piccolo...