《LEI È IL MIO SORRISO》Snamione

La promessa a Silente

Pov's Hermione

Sono sveglia.
Non ricordo di essermi addormentata, o meglio mi ricordo di Severus che mi lanciava un incantesimo e poi il buio.
Qualcuno mi sta chiamando?
Ma chi è?

-Hermione, Hermione!-
-Professor Silente!-

Con mio grande stupore , un quadro simile a quello che c'è ad hogwarts con dipinto Silente è appeso nella stanza e mi sta chiamando;

-Professore non l'avevo notata!-
-Non ti preoccupare Hermione hai avuto altro a cui pensare... capisco-

Tutti i ricordi di ieri mi assalgono: Severus ubriaco, i suoi occhi, il bacio già il bacio cavolo quel sapore di menta e alcool è stato... Dio..
Dove sono le giratempo quando servono?
Ma lui era ubriaco , niente di quello che ha fatto lo avrebbe fatto da cosciente...

-Hermione!-

Silente mi richiama alla realtá.

-Vedo che sei frastornata e so cosa è successo. A giudicare dai mormorii che vengono dalla stanza accanto Severus non sta per niente bene-

Resto in ascolto e lo sento che singhiozza :
-sono un mostro, un mostro a che cazzo pensavo, ho rischiato di rovinarla, sono un mostro-
sorrido a sentire la sua voce, si sorrido , perchè ho capito e so che Severus ha un cuore e in questo momento sta veramente male.
-si professor Silente , penso che andrò da lui , ha bisogno di aiuto-
-Hermione aspetta.., sappi che lui ti potrebbe ferire dicendo parole cattive... Non lasciarlo solo-
-Non lo farò signore-
Esco dalla camera e entro nel suo studio. La baraonda che ha lasciato ieri è ancora lí , ovviamente.
Severus è schiacciato in un angolo , non è ancora lucido lo vedo, cavolo si è preso proprio una bella sbronza.
- professore?-
lui alza la testa e vedo i suoi occhi scurirsi , si alza in piedi insicuro.
-Granger, che ci fai qui? Devi starmi lontana! Sono un mostro , vattene prima che... -
respiro profondamente e gli mollo una sberla lui si blocca e resta a fissarmi sotto shock
- La smetta di torturarsi e veda di smettere di ripetersi che è un mostro se no gli mollo un altra sberla-
-faresti bene a picchiarmi-
-o stia zitto per favore-
Con uno sforzo enorme lo trascino come riesco nella camera da letto.

Pov's Severus

-Lasciami Granger! Ti fai solo del male! Non sei ancora in grado di fare sforzi simili-
-Beh grazie dell'interessamento professore, potrei evitarlo se lei non si fosse ubriacato cosí ieri sera-
La guancia mi brucia ancora per la sberla ,so di meritarla, cacchio se me la merito, mi merito di essere picchiato fino a morire.
Mi poggia sul letto e apre la finestra fa cambiare un po l'aria e si avvicina .
Sono appoggiato alla testata del letto e cerco ancora di capire perchè non mi stia insultando, pigliando a sberle o direttamente cruciando visto che la mia bacchetta è per terra nello studio . Socchiudo gli occhi per il mal di testa che mi preme, ma li riapro subito di scatto...Hermione mi sta sbottonando il frack.
-Che stai facendo Granger?!-
Non ho la forza di fermarla
-La cambio mi pare ovvio, pensa di restare in questo stato?-
Mi ha tolto già tutti i bottoncini del frack nero e ora sta sbottonando la camicia .
Cazzo sto impazzendo, intende farmi impazzire di piú?
Se non la smette mi salterá il bottone dei pantaloni
-Hermione...- le dico come avvertimento, il mio autocontrollo ha un limite che non vorrei superare.
Lei sembra stupita dall'uso del nome, ma non ci fa troppo caso e mi sfila definitivamente la camicia...
cazzo che bella situazione: sono chiuso in una stanza , con la mia studentessa , lei ha addosso solo una camicia io sono mezzo nudo, lei è una dea e io sono fottuto....
Autocontrollo aiutami tu!
Si gira verso l'armadio e ci si infila alla ricerca di una camicia
Oh! fantastico! Ci manca solo che adesso si pieghi,  giro la testa , non vorrei fare cagate.... di nuovo...
Si rigira e con un po di sforzo mi infila una camicia pulita, mi sento giá meglio grazie a lei , mi rifila anche una pozione contro la sbornia e fa per andarsene e lasciarmi riposare.
Le blocco il polso... Si irrigidisce, ha paura? Forse...
Mi butto in ginocchio di fronte a lei e abbasso la testa
- ti prego Hermione perdonami, io non so a cosa pensavo, ho fatto una cagata ti prego scusami. Ti sono debitore per avermi aiutato anche se non me lo merito, grazie di non avermi preso a calci anche se dovresti e se mai ti toccherò un' altra volta hai il diritto di cruciarmi, perdonami.-
Lei si abbassa in ginocchio alla mia altezza.
-È tutto ok professore non era cosciente di quello che faceva purtroppo...-
Mi da un carezza sul viso dove prima mi aveva dato una sberla e se ne va.
cosa cosa cosa???
Devo essere ancora ubriaco ma tanto! Come può aver detto purtroppo??
L'ho spaventata, ma forse...
No, ho sentito male lei non può aver detto purtroppo ,come potrebbe innamorarsi di uno come me?
Lei è Stupenda , bravissima e intelligente anche se non lo ammetterò mai, come farebbe a stare con uno stronzo come me?
Che stava per rovinarle la vita...

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Lo so , lo so, tutti mi avete chiesto un capitolo romantico arriverá! Ma c'è bisogno di tempo , per adesso fatevi bastare questo 😂😂
Ria💜