Heart

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Pov's Hermione

Sono sveglia da due giorni.
La mia camera a casa di Severus è stata attrezzata in modo che il mio cuore non cedesse.
Ovviamente non ha potuto portarmi al San Mungo.
Avrebbero notato subito le cruciatus e tutto il resto dei segni.
Oggi mi sento meglio, Severus mi ha fatto delle flebo che a suo dire servirebbero per stabilizzare il mio cuore una volta per tutte.
Viene quí quasi ogni ora, si accerta che vada tutto bene e ogni volta tenta di parlare, io mi giro dall altra parte.
Sono consapevole del fatto che sarebbe potuto succedere, ma lui aveva giurato che avrebbe fatto di tutto per non farlo accadere e invece...
Decido di alzarmi, i macchinari sono tutti scollegati, mi sento particolarmente in forze.
Quando ho riaperto gli occhi ho visto Severus piangere.... Ho visto l'uomo piú cinico del mondo lasciare spazio alle lacrime.
Solo questo pensiero mi sta dando la forza per alzarmi e andare a parlare con lui.
Esco da questa stanza infernale che giá troppo sangue ha visto.
E vado alla ricerca di Severus in giro per casa.
Lo trovo sul divano a faccia in giú con le mani sopra la testa, come se volesse sparire tra i cuscini.
I suoi muscoli sono in tensione è chiaro che non sta dormendo.
Infatti appena mi sente entrare si alza di botto e mi fissa quasi spaventato.
-Torna a letto! Sei troppo debole!-
Lo fisso con sdegno e poi vado a sedermi dall altra parte del divano
-Non mi dia ordini, faccio cosa voglio!-
Prendo un cuscino e ci appoggio la testa sul bracciolo del divano.
Il suo sguardo disperato segue i miei movimenti.
Sono consapevole di starlo facendo preoccupare
Poi mi raggomitolo su me stessa, ho freddo.
Come se avesse letto nei miei pensieri (cosa molto probabile) appella una coperta e me la poggia sopra con delicatezza.
Ho ancora freddo, ho bisogno di lui, delle sue braccia.
Non posso odiarlo... Lui si sentirà peggio di me e io lo sto lasciando solo.
Avevo promesso al quadro a silente o meglio...a ció che é rimasto di lui... cioè un quadro, che non l'avrei fatto...

Mi sporgo un po' dal divano e prendo la sua mano calda, che in confronto alle mie gelide è di parecchio aiuto.
Lo tiro leggermente verso di me,
-Stai qui con me?-
Mi guarda spaesato, ma poi vedo i suoi nervi tesi sciogliersi, mi solleva e si siede con me in braccio sul divano, coprendo tutti e due con la coperta.

Pov's Severus
Lei si accocola tra il mio petto e la spalla e sento le sue lacrime calde scorrere sulla mia camicia nera.
La stringo forte a me, come a protezione, come se adesso dovessi proteggerla da qualcosa.
Il problema è che quel qualcosa da cui andrebbe protetta sono io.
Come può essere qui tra le mie braccia?
Dopo aver visto di cosa posso essere capace...
-Ho avuto paura a Villa Malfoy-
La sua voce melodiosa
-Perchè mi vuoi con te?-
Ignora la mia domanda e continua a parlare;
-Ho cominciato a sentirmi male giá dopo il diffindo...-
Alza lo sguardo
-Ma come fa lei? Ho veramente dubitato di lei quando ho visto che non si è tirato indietro agli ordini di Voldemort, l'unica cosa che non mi permette di odiarla è il fatto che l'ho sentita pregare, l'ho sentita fare il mio nome la notte, urlare "uccidi me non Hermione" l'ho vista piangere... -
Mi irrigidisco, non sopporto che qualcuno guardi o senta i miei demoni o le mie debolezze venire fuori.
-Io Hermione non sono la persona giusta per te, è sbagliato tutto questo, viviamo assieme da poco piú di un mese e tra tutte e due quante volte abbiamo rischiato la vita? E quasi sempre per colpa mia...-
Lei mi guarda e scuote la testa
-Lei ha un cuore, e Silente credo gli abbia detto e ripetuto che la deve smettere di togliersi la felicitá da solo, perchè pensa di essere un mostro e di non meritarla-
Il vecchio pazzo aveva ragione eccome, la felicitá per quanto misera o complicata arriva per tutti.
Io la mia felicitá, il mio motivo per continuare a vivere, il mio sorriso lo sto stringendo tra le braccia.
-Io ti chiedo ancora una volta di perdonarmi per ciò che ti ho fatto-
Le dico passando un dito sul collo dove si vede ancora la cicatrice del diffindo.
-Sono una persona spregevole, ti ho quasi ucciso o comunque fatto del male troppe volte e tu sei ancora qui...-
Mi sorride, quanto si può amare un sorriso? Tanto.
-Io non la lascio solo, so quanto è brutto esserlo, quanto è difficile affrontare le cose da solo e per questo io non la lascio solo. La prego la smetta di dire che è spregevole. Ha fatto tante cose orrende lo so... Ma non mi importa, so che ha un cuore se no ora io non sarei qui. È grazie a lei se mi sento viva come non mi sentivo da tempo, nonostante tutto quello che è successo, lei ha dedicato i suoi ultimi anni a salvare Harry e con lui noi..-
Sospiro
-Hermione posso chiederti una cosa?-
-S-si-
mi risponde titubante
-Perchè ti ostini darmi del lei e a chiamarmi signore o professore, anche se nella tua testa mi chiami in tutt altro modo?-
La vedo arrossire.
Le sue guancie sono color fragola
Si nasconde dietro a massa di capelli
-lei si arrabbierebbe e poi è buona norma portare rispetto ai superiori-
Sbuffo quasi ridacchiando.
-Io ti ho quasi ucciso,violentato,fatto del male e tu pensi che sarebbe buona norma portarmi rispetto.
Sei una persona troppo buona-
Si appoggia nuovamente al mio petto
-lei mi ha sempre detto "Granger" "Granger" mi chiamava Hermione solo quando... Beh lo sa quando...-
Arrossisce ancora di piú
Quanto è adorabile?
-Comunque chiamami Severus, sono stufo di sentirmi dire "si signore" "si professore" da te-
Lei sorride, illuminando il suo piccolo volto di una luce divina.
Non posso farne a meno e la bacio.
Sento i nostri profumi mischiarsi.
Fragola e menta
Luce e ombra
Vita e morte
Bellezza e cattiveria
Noi siamo gli opposti, ma in questo caso proverbi o non proverbi (gli opposti si attraggono) io non posso fare a meno di lei.
Approfondisco quel bacio che vorrei durasse per sempre, vorrei stringerla a me.
Il suo corpicino fragile è sopra di me e io non posso fare a meno di pensare a quanto vorrei poterle dimostrare quanto tengo a lei e quanto sono cambiato grazie a lei.
Vorrei che fosse mia, in tutti i sensi.
Il desiderio di averla mi tortura e si nota nei miei pantaloni.
Ma non mi oserei mai di toccarla
Come potrei?
Mi sento giá un pedofilo cosí...
20 anni...
Lei si allontana e mi sorride
-Severus, capisco che tu voglia farti perdonare , ma fammi respirare ti prego-
Tossicchia leggermente
Quando puó diventare bello il mio nome se lo dice lei?
Quanto ho sperato che fosse lei a pronunciarlo cosí?
-Si certo, non voglio che tu abbia una ricaduta perchè sono egoista-
Ride e la sua risata contagia anche un po me
-Devi smetterla di insultarti da solo, devi smetterla!- mi dice in tono autoritario, sempre col sorriso sulle labbra.
-Vizio del carattere- dico mentre ghigno.
-Vizio come quello di ghignare sempre?-
Alzo gli occhi al cielo
-Impertinente grifondoro che non sei altro-
Scherziamo come due ragazzini, voglio immortalare questo momento per sempre.
Non so quanto potrá durare...
Potrebbe solo essere... la quiete prima della tempesta...

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Shiaoo🎀
Ecco un altro capitolo!
E qui si sono dati da fare lo so, ci aspettano tante belle cose nei prossimi capitoli (il belle cose era sarcastico). Non spoilero oltre...
Ci vediamo al prossimo capitolo😂
Shiaoo❤

《LEI È IL MIO SORRISO》SnamioneWhere stories live. Discover now