Il Cugino Sbagliato

Sere d'estate.

Era una sera d'estate,ero sola,le mie amiche erano fidanzate e volevo uscire,andare in discoteca e staccare la spina.Fu così che postai il link di un locale su facebook,e destino volle che la sorella di un mio vecchio ex,nonchè mia compagna di classe ,mi propose di uscire con un suo gruppo di amici.

Chiamala solitudine,voglia di superare l'ansia e l'apatia,ma non so come quella sera mi convinsi ad uscire con questi ragazzi sconosciuti,tra una raccomandazione e l'altra dei miei genitori.

Entusiasmo e voglia di ballare ,con la mia inseparabile borsa ,corsi incontro alla mia amica e incosapevolmente all'uomo che sarebbe stato il mio primo, la mia prima storia seria....tormentata.

Curiosa e impaurita entrai in macchina  ,direzione Arenile!

Prima di entrare era loro abitudine "scassarsi di cicchetti" ,quei mini drink economici per sballarsi,essendo io astemia attraversai il corridoio buio e fumoso del bar per prendere una boccata d'aria.

Lì ,sotto ad un palo di un segnale stradale,all'ombra della notte, vidi questa figura rivolgersi a me,subito pensai al solito coglione che ci provava ubriaco.

"Che fai,non bevi?",mi disse e dopo un pò vidi il suo volto,era Renato,ma dovete sapere che per tutta la serata pensavo si chiamasse Roberto,era il più guardabile della comitiva e quando gli dissi che non bevevo perchè emetofobica ,i suoi occhi brillarono.

Lì capì che gli piacevo,non poco.

Difatti tutta la sera mi si attaccò tipo cozza allo scoglio e persi interesse,ma nonostante tutto lo presi a cuore e volevo aiutarlo ad uscire dalle sue ansie.Quel ragazzo mingherlino dalla maglia blu stava per entrare nella mia vita e stravolgerla,nel bene ma soprattutto,nel male.