Il Cugino Sbagliato

Soli in due.

Vi è mai capitato di sentirvi soli tra milioni di persone? Vedervi passare accanto anime vaganti tra pensieri e impegni ,sentire la frenesia degli altri scivolarvi addosso nel vostro mondo tanto ansioso quanto lento e inesorabile..

Il mio tempo con lui scorreva così,tra una toccata al paradiso e tormenti,dubbi,liti che sarebbero sfociate in guerre ,dal suo canto passive.

Io reggevo il rapporto,Io litigavo con me stessa,Io sopportavo e andavo avanti,Io mi consumavo lentamente.

I 3 anni più impegnativi psicologicamente e fisicamente ,donati per amore a chi non ne avrebbe fatto nulla,e forse mi avrebbe dimenticata col primo passante..Che peccato,quel buon samaritano,costruiva castelli di sabbia con fili d'oro per attrarmi,mi regalava dolci nascondendo il saporaccio amaro con parole caustiche.

L'amore,o meglio un atto morboso può spingere a tanto? Ovviamente si ,altrimenti io stessa non sarei qui a buttare fuori dal mio sacco parole,tormenti e amori repressi.

Andrea,quante volte mi ha fatto sentire inadeguata,sbagliata per quel che ero,colui che preferiva l'apparenza alla sostanza,scivolava da una donna all'altra senza respirare e con target dell'oca ricca stupidella.Peccato ti facevo più scaltro.Io mi facevo più intelligente ,invece caddi nella trappola fingendo di essere un'altra,cambiai lentamente per lui,e Renato anni dopo avrebbe distrutto le mie maschere facendo uscire la vera me,questo è un atto che gli va dato,ma appena tirata fuori mi avrebbe schiacciata al suolo,spegnendomi.