Svelarsi

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8 Febbraio 2017. Inizia la storia,Renato dopo mesi di finta pazienza e finta amicizia si divertiva a fare l'attore di questa assurda commedia,ma il suo pubblico avrebbe fatto cadere quella maschera,rimettendoci ME.

Come è facile ingannare la mente umana,illudere a tal punto da non vedere la realtà e finire in un gioco/trappola morboso.

Quanto può durare una maschera,o meglio una catena appesa al collo? Ben poco,infatti i difetti e il vero Renato iniziavano ad uscire fuori quando realtà e surrealtà si incontravano nei miei rifiuti e nelle mie incertezze.

Amavo lui o l'idea che mi aveva fatto costruire di se stesso?O amavo il riflesso di Andrea in quello specchio?

Avrei visto più e più volte nel mio percorso il volto di Andrea nel suo,ma non ho mai mentito,nè a lui nè a chi lo circondava e tantomeno a me stessa.

Forse mi sono imposta di farmi piacere cose che non dovevo accettare,se ci penso è stato così umiliante.Entrambi buttavamo fuori il peggio di noi,succede quando tutto sommato non sei mai stato te stesso,ora capisco i miei dubbi.

Intanto Andrea era lì,dietro le quinte ,ma ogni tanto sarebbe sbucato,come sempre.L'ho anche cercato,ma dall'altra parte trovavo solo prese in giro e finto interesse.

Mi sono sempre chiesta come sarebbe stata la storia col vero attore,quello che volevo,che avevo idealizzato,sognato spesso,immaginato al mio fianco,ma che tutto sommato ho sempre saputo sarebbe rimasta una mera utopia.Un amore mai corrisposto,forse anche adolescenziale,il rimpianto di una vita.

Il Cugino SbagliatoWhere stories live. Discover now