Sola.

20 1 0
                                    

Non c'è un lieto fine a questa storia,inizia finendo,ad oggi ,qui ,SOLA.

Per anni ho rincorso l'impossibile,avevo ed ho paura della solitudine,ma dopo questo rapporto così frustrante e letale,ho capito che forse è quello che più mi serve.

Ho dovuto spostare il centro su di me,o meglio ,riportarlo.

Sembra scontato,ma per chi ha l'autostima sotto la suola delle scarpe ,non è così facile restare con se stessi,soprattutto quando sei un pò un'anima tormentata. 

Vivo di ansia,spesso l'ho nascosto agli altri per paura di sembrare debole , invece bisogna essere forti mille volte in più e combattere questi demoni ,che spesso ti trascinano in un vortice di depressione e autodistruzione.Provate ad immaginare, come possa essere difficile risollevarsi dopo l'ennesima delusione e dopo aver creduto tanto in qualcuno ,mettendolo prima di voi stessi.Quando ti ritrovi da sola con quei cocci di un vaso più che in frantumi,dove ormai non basta nemmeno la colla...ci vorrebbe un miracolo.L'ansia è un mostro che ti mangia vivo,ma diventa anche il tuo compagno di vita,una convivenza che non vorresti fare ,ma ,devi, per sopravvivere al sopravvento.La solitudine è legna da ardere per questo fuoco che ti perseguita ogni giorno,quindi mi dico che ci sarà un senso a tutto questo.Al dolore che ho dovuto affrontare,a tutte le volte che avrei preferito sparire.Alla rabbia  che provo verso gli altri ,per il male che ho dovuto subire e per le prigioni da cui non riesco ad uscire.

E' stato semplice far partire questo fiume in piena,un racconto in un giorno,senza fermarmi ,senza pensare, lasciando uscire fluide le parole per descrivere la mia vita nell'ultimo periodo.

Volevo liberarmi di loro,delle mie ossessioni e trovare un senso a questa storia,a queste perdite,a questa fine.Lascerò uno spazio in questo testo per poter forse un giorno raccontarvi quel lieto fine che tanto cercavo...meritavo.Se non ci dovesse essere mi auguro di essere forte,perchè i colpi nella vita saranno sempre più duri e non posso permettermi di ricadere su me stessa.

Vorrei promettermi di ritrovarmi e di ritrovare il sorriso e me lo auguro,ho dato troppo,a volte ho anche sbagliato a non parlare o a non mostrarmi debole ,a dare troppa importanza agli altri e  a dimenticare me stessa.

Renato e Andrea spariranno come sono arrivati,mi auguro diventeranno un ricordo lontano e di essere serena con qualcuno che più mi renderà felice,voglio solo stare bene  e ridere fino allo sfinimento,ma prima di tutto dovrò migliorare me stessa..lottare con me e contro di me.

Poi forse l'uomo che tanto volevo arriverà senza nemmeno accorgermene,e riderò su quanto scritto e sulle paranoie e le false speranze che mi sono fatta.

In cuor mio ho sempre sperato di trovare Andrea dietro la porta di casa , e col suo sorriso avrebbe spazzato ogni nuvola nera,come ho anche sperato che Renato crescesse per costruire un futuro insieme ,ma non posso dipendere ,o meglio la mia felicità non può dipendere dagli altri.Mi auguro di trovare il mio obiettivo,e voglio essere così felice da fare schifo,invidia o semplicemente trasmettere la mia gioia agli altri  e di affrontare i problemi  con un sorriso,perchè forse ,il riso non sempre abbonda sulla bocca degli stolti.




                                  A me,al mio cuore,alle mie paturnie,al mio                                                                                     futuro,alla mia famiglia 

                                                        e a chi mi sarà vicino


Agli uomini .



                                                                                            -  Adele Reale  .


You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Aug 20, 2019 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Il Cugino SbagliatoWhere stories live. Discover now