capitolo 29

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"Su pigrona" mi sveglio proprio così questa mattina, sono tornata a casa dopo quella settimana passate nelle Marche cinque giorni fa.
"Mi spiegate che cazzo ci fate in casa mia?" Apro un occhio, Aziz, Yosef e Markos sono ai piedi del mio letto.
"Raga mi fate paura" apro anche l'altro occhio.
"Alza il culo, stiamo aspettando la nostra fotografa" Aziz mi toglie le coperte da dosso.
"Ma sei scemo, fa freddo" quasi urlo.
Nella stanza entra Sami, mi hanno invaso casa?
"Ancora li stai?" Ridacchia, si avvicina e mi prende a sacco di patate, si dirige verso la sala, dove come previsto ci sono tutti i ragazzi.
"Il pigiama di chi è, una pensionata?" Mi sfotte Zaccaria.
"Tesoro è caldo e comodo, devo andarci a dormire con questo mica a fare la sfilata di moda" dico
"È carino secondo me" Mattia tocca il tessuto del mio pigiama e così fanno anche Vale e Yosef.
"Oddio ma è morbidissimo" Amed continua a toccare la manica del mio pigiama.
"Zaccaria dico a mamma di comprartelo al mercato, che ne dici" lo sfotto ora io
"Sai ci sono anche quelli con le principesse sopra" continuo dandogli una pacca sulla spalla.
"Non c'è quello con i supereroi, non mi sembra tanto tipo da principesse, Zaccaria mi sa di Spiderman, se c'è quello glie lo regalo per il compleanno" ride Sami, iniziano a ridere anche gli altri, compreso Zaccaria.
"Se vi azzardare a comprarmi una roba del genere vi meno" dice
"Poi cosa me ne farei, lo sapete che io non dormo" continua
"Ci rimorchi, dai le basi Zaccaria, le basi" ridacchio
"E poi la cosa che non dormi è vera fino ad un certo punto, ho molte foto tue dove dormi come un bambino piccolino" continuo.
Iniziano a ridere tutti. Zaccaria mi fa il medio.

Siamo nel piazze, sono seduta su una sedia, stiamo parlando tranquillamente, anche perché non sappiamo veramente che fare.

Vedo una macchina abbastanza vecchia sfrecciare molto velocemente e poi parcheggiare.
Dalla macchina escono due ragazzini, mi giro verso Amed, gli si illuminano gli occhi.
I due ragazzini sono Omar e Matteo, i migliori amici di Amed, molte volte l'ho portato in comunità dove stavano per potersi salutare.
Amed corre verso di loro, si abbracciano.

"Ciao" ci salutano i sue ragazzini
"Come state?" Chiedo
"Ora bene" sorride Omar
"Siamo tutti felici che siate usciti dalla comunità" sorride Amine
"Non era male, ma non riuscivo più a starci" Matteo si stropiccia gli occhi.

"Piccola che facciamo?" Io e Sami siamo a casa sua, da soli, i suoi sono andati a trovare i parenti in Marocco.
"Non so che vuoi fare" lo guardo negli occhi
"Io avrei anche un'idea" si avvicina a me con un ghigno.
Mi prende per i fianchi, mi bacia con foga, mi prende in braccio, si avvia verso camera sua, mi appoggia delicatamente sul letto e subito dopo si adagia sopra di me, iniziamo a spogliarci e in poco tempo ci ritroviamo a fare l'amore.

"Ti amo piccola" mi sussurra all'orecchio
"Ti amo Sami" lo bacio.

*spazio aitrice*
Eii, come state?
Come siete messi con i compiti delle vacanze?
Io sono in alto mare, ho ancora due libri da leggere z

la prima volta // sackyWhere stories live. Discover now