Infrangere le regole - Hermione Granger in Old Generation

Fuga

R: Mione? Cosa devo fare- chiese disperato agitando le mani

H: Vieni con me Reg, i Potter ti accoglieranno come hanno fatto con Sirius.

R: No- rispose secco

H: No?- chiesi attonita dal suo tono di voce così pacato

R: Hermione si faranno delle domande, hai detto loro di essere andata a Parigi con qualche scusa stupida

H: Ma loro ormai avranno capito chi sono, forse non quello che voglio fare ma nonostante questo hanno rispettato la mia scelta. Non vuoi venire per Sirius vero?

R: Come spiegheremo che eravamo insieme? Hai detto di non volerli mettere in pericolo esponendoli alla caccia degli Horcrux 

H: Quindi cosa proponi?

R: Mi nascondo in qualche albergo Babbano qui vicino e tu tornerai a casa tua, fino ad Hogwarts dovrei essere al sicuro

H: Ok conosco qualche posto non molto costoso ma devi darmi il permesso di avvertire Silente della tua posizione

R: Ormai non posso più tornare a casa dei miei genitori e i mangiamorte avranno già fatto girare la voce, il danno è fatto.

H: Sai vero di aver fatto la scelta giusta?- gli chiesi dopo qualche minuto in cui nessuno parlava

R: Grazie Mione, grazie davvero- mi strinse in un abbraccio riconoscente 

H: E di cosa piccolo Black?- 

R: Se non mi avessi detto la verità oggi sarei stato ufficialmente un mangiamorte- sussurrò

In risposta lo abbracciai mentre sentivo che almeno lui ero riuscita a salvare, forse non completamente dato che avrebbe insistito a cercare gli altri horcrux, ma è riuscito a fare la scelta giusta.

R: cosa faremo con il diadema?- Così senza dire nulla mandai un patronus a Silente dove spiegavo gli ultimi avvenimenti

H: Quella è Fanny, la fenice di Silente- dissi a Regulus non capendo perché un uccello rosso molto diverso da un gufo si sia fermato davanti a noi

Impacchettai una scatola il diadema mettendo dentro un bigliettino con scritto che tipo di maledizione aveva e lo legai ala zampetta della fenice che poi se ne andò cantando.

H: Andiamo a cercare un appartamento, hai dei galeoni che potremmo trasfigurare in monete babbane? - 

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R: Vuoi restare per stanotte? C'è un letto in più sarai stanca

H: Grazie

Così ci mettemmo a letto ma nessuno dei due osava parlare, troppo occupati dai propri pensieri

R: Secondo te mi odia- spezzò il silenzio riferendosi al primogenito Black

H: Reg, appena si saprà della tua fuga farà i salti di gioia te lo assicuro. Ora riposati.

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La mattina mi svegliai verso le 10 mentre Regulus dormiva ancora. Gli lasciai un telefono e con le istruzioni su come funzionasse, e gli dissi di scrivermi un messaggio appena si sveglia e di ogni tanto chiamarmi. 

Presi la mia borsetta di perline dopo essermi fatta una doccia e cambiata i vestiti, e mi smaterializzai davanti casa Potter. Quando arrivai vidi che la strada era piena di neve e i fiocchi continuavano a scendere dal cielo. Entrai in casa con la copia delle chiavi che i Potter mi avevano regalato e appena varcata la soglia vidi un grande albero di natale forse fatto il giorno prima.

J: Mamma ho sentito un rum... Herm sei tornata!- Si fiondò su di me facendomi pure cadere per terra

H: Sono felice di vederti ma dovresti togliere la mania di buttarmi sempre a terra sai

J: Stai bene? Speravo tornassi più presto

H: Si, è stato più complicato di quanto pensassi

Euphemia entrò con una teglia di biscotti

E: Hermione cara, Buon natale! - mi abbracciò dopo aver posato sul tavolino i biscotti

H: buon Natale Euphemia, dov'è Fleamont?

E: E' dovuto andare al ministero, un ragazzo è scomparso e hanno insistito affinché interrogasse i genitori.. i ragazzi sono di sopra

J: Andiamo- mi prese per mano e mi porto nella sua stanza

H&J: BUON NATALEEE!

R: Herm! Come stai?- Mi abbracciò e gli sorrisi in risposta

Abbracciai uno per uno e diedi loro i regali che tanto avevano atteso. 

Da James e Sirius ho ricevuto un altro anello con una lettera a forma di H, da Peter una scatola piena di caramelle e dolciumi vari, da Remus un libro gabbano appena uscito da una scrittrice che adoro e infine dai signori Potter un braccialetto molto semplice di argento

Invece io a Sirius regalai il nuovo cd di una band gabbana rock, a James una cornice con una nostra foto molto buffa, a Remus ben 20 tavolette di cioccolata extra e a Peter degli occhiali da sole molto semplici. 

Alla fine dello scambio di regali li abbracciai tutti pensando a quanto fossi felice. Dopo un po' tornai in camera mia e inviai dei dolciumi e Regulus con la mappa di Londra per magari farsi un giro.

S: E' permesso?- sentii bussare alla porta

H: Sirius, entra pure

S: Com'è andata a Parigi?

H: E' stato un giorno molto intenso sai...

S: Mio fratello è scappato e nessuno riesce a trovarlo, pensano che si sia smaterializzato ma ha solo 16 anni.. non sarebbe fattibile.. poi è scomparso proprio la mattina in cui sei partita-

H: Cosa vuoi dire?

S: So che lo hai aiutato Herm, ho visto che v siete parlati nel treno e probabilmente non era nemmeno la prima volta. Grazie Hermione- mi abbracciò e lo strinsi facendogli capire che quella era una piccola verità -Non puoi dirmi dove si trova vero?-

H: Mi spiace, ma lo potrai vedere ad Hogwarts e parlarvi- gli sistemai dei capello che aveva davanti agli occhi 

Senza lasciar passare altri minuti Sirius le prese delicatamente il viso e la baciò, di nuovo a stavolta il bacio durò molto di più

S: Dimmi una cosa soltanto... non lo hai abbandonato a Parigi in mezzo a quei francesi vero?

H: No tranquillo- risi -Che hai contro i Francesi?-

S: Sai sono tutti difficili da capire..- mi baciò di nuovo