IX

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Tom tirò giù il suo zaino dalla spalla, lo aprì e tirò fuori una maglia bianca, un pantalone abnorme, una cintura e le mie scarpe, le AirForce, erano comode e tranquille.

Mi rilasciarono dall'ospedale, avevo sempre un sorriso a 42 denti. E mentre saltellavo fino al van con cui sono venuti, mi scontrai contro un dottore, Mi rimproverò molto dicendomi di stare più attenta eh bla.. bla.. bla.. Entrai nel van dove trovai anche Georg e Gustav che si alzarono per venire ad abbracciarmi calorosamente e affettuosamente.

Entrarono anche Bill e Tom, mi sedetti vicina a Tom sulla quale appoggiai la mia testa sulla sua spalla.

Iniziai ha sentire un formicolio al braccio, erano le dita di Tom che segnavano delicatamente sulla mia pelle liscia dei segni circolari.

Dopo un po' mi addormentai, non sentivo più niente, fin quando ad un certo punto, percepii delle mani cingermi i fianchi per poi posarmi su quelle che mi sembravano gambe, penso che Tom mi abbia presa in braccio.

A quel pensiero iniziai a sentire un bruciore cosparso in tutto il corpo, sopratutto nel mezzo delle cosce, la sentii pulsare più del dovuto.

Mi rigirai, fino a mettermi seduta su di lui, penso che il suo membro si sia indurito.. aprii gli occhi assonnati li sfregai con le mani per togliere le ultime tracce di sonno rimanenti e feci uno sbadiglio per il sonno.

<<Tom..>> mi guardò con una faccia interrogativa <<ti taglio il pene>> mi guardò con aria spaventata e mi domandò <<che ho fatto?!>> lo trucidai con lo sguardo ancora assonato, se non avessi fatto un omicidio adesso non so quando lo avrei fatto << il tuo cazzo! Sta per uscire dai tuoi pantaloni! E sono bis larghi e io lo sento premere contro il mio fondo schiena>>  gli urlai contro, scoppiarono tutti ha ridere compreso Tom, poi tornò il suo sguardo malizioso e pieno di ego.

E mentre stuzzicava il suo pearcing, iniziò ha fare un movimento su e giù con il bacino, scontrandosi ancora di più contro il mio fondo schiena, all'inizio non avevo capito cosa stesse cercando di fare, dopo poco realizzai le sue intenzioni, mi alzai di scatto, mentre la pelle delle mie guance bruciava, il mio sguardo ricadde in basso e aveva un'erezione che non era incontrollata, di più, mi fiondai su di lui come se non ci fosse un domani e lo iniziai a menare, malamente, gli stavo tirando pugni sul petto, sulla schiena e mentre si poteva per non prenderli in faccia, mi chiedeva pietà con finto dispiacere. Mi bloccai, ero su di lui mentre aveva un erezione.

Ero davanti a lui, dove ci guardammo intensamente e avevo le gambe aperte esposte a lui, ed ero sopra al suo pene incontrollato, mi guardò maliziosamente e stuzzicava il labbro inferiore, si avvicinò al mio orecchio <<lo sai che in Hotel ti potrei tranquillamente sfondare, come sfondare una porta, vero?>> sussurrò per poi mordicchiare il lobo del mio orecchio, e mentre si staccava sentivo le guance bruciare, avevo il cuore che batteva all'impazzata, il battito cardiaco era incontrollato, una scarica di eccitazione si inoltrò nel mio corpo, come se fosse in corsa.

Mi mancava il respiro dalla vicinanza, e Dio... essere sfondata da lui magari non era male.

Mi incantai ad osservarlo, per colpa dei film mentali che mi stavo facendo su quelle scene orripilanti è altamente disgustose, ma al contempo eccitanti è sexy.

TOM POV'S
La stuzzicai fino ha farla diventare rosso fuoco, immagino quali film mentali si stesse facendo su di noi a letto, siccome mi stava osservando con sguardo incantanti.

Kyla era la ragazza perfetta sia di corpo che di carattere. Aveva la carne nei punti giusti, nelle cosce, nel culo è un po' nei polpacci ma il giusto aveva delle curve pazzesche, da paura ti incantavi su quelle curve, i fianchi larghi ma non troppo, il seno portava una 4 abbondante, e gesu.. sarebbe stato bello prendergli un senso nella mano, soprattutto mentre faceva su e giù su di me, e mentre mi scopava.

Se so come è fatto il suo corpo e grazie al mare, quando era in costume gli feci la radiografia ed era perfetta la carne, volevo tanto mordicchiarla, era nei posti proprio dove piace a me, come se fosse fatta per me, il mio modello.

Mentre mi facevo i film mentali arrivammo in Hotel, presi in braccio Ky senza farla controbattere e la portai dentro non fece in tempo a dire niente che entrai in ascensore senza nemmeno aspettare gli altri, e pigiai il pulsante 10v gli tappai la bocca baciandola così che stesse senza fiato per la mossa inaspettata <<non sai da quanto volevo farlo>> dissi tra un bacio e l'altro, mentre il suono della scendere che arrivava al piano desiderato riecheggiava nel piccolo spazio, strinsi i glutei di Ky, mi diressi verso la stanza, estrassi la card, la aprii e scaraventai Ky sul letto.

Salii sopra di lei ed inizia ha baciarla appassionatamente.

KYLA POV'S
Mi iniziò a baciare appassionatamente ma era molto delicato, ma dopo poco si trasformò in un limone aggressivo, scontroso e  pieno, lo girai e andai sopra di lui, sempre baciandoci con foga e rabbia, mi tolse la maglietta e il reggiseno con fare esperto.

Mi mise sotto di lui e iniziò ha leccarmi la pancia, lasciandomela inumidita dalla sua saliva, fino ad arrivare ad uno dei miei seni, iniziò ha mordicchiare il capezzolo, e lasciargli qualche bacio umido, ansimai a quel gesto, è un brivido percorse la mia schiena <<mi ecciti così tanto..>> disse per poi togliermi i pantaloni e lasciarmi nuda, avevo solo un indumento addosso, e dopo quello la mia intimità, sarebbe svanita, non mi sarebbe dispiaciuto, anche se le mie cicatrici mi mettono ancora a disagio.

Si fermò un attimo e alla fine tolse anche loro, quel pezzo sottile di stoffa, sparì e le mie grandi labbra erano esposte a lui, istintivamente schiacciai le cosce tra loro <<apri le gambe piccola>> lo ascoltai, si mise in mezzo alle mie gambe ed iniziò a leccare l'interno coscia sfiorando il mio clitoride, spinsi il mio bacino contro il suo volto, lo volevo, lo volevo dentro.

Arrivo finalmente alle mie grandi labbra ed iniziò ha leccare passionalmente.

I arcai la schiena a quel contatto umido e caldo, afferrai il suo cappellino e glielo tolsi feci lo stesso con l'elastico e la fascia, presi i suoi dread tra le dita, ed iniziai ha giocarci, per l'eccitazione.

Stavo godendo per quel contatto umidiccio, era così eccitante, ansimai a quel piacevole tocco.

Stavo per venire ma si staccò, <<no Tom cosa fai..?>> mi vergognavo per come Lia tanò pregando di continuare, ma lo volevo troppo, lo desideravo, desideravo il tuo tocco su di me.

mi mise un dito nelle mie labbra, ansimai, poi mise un altro e iniziò a muoverle e ad arricciarle dentro di me, come una danza che si stava svolgendo dentro di me, le sue dita erano dentro di me.

La persona che prima odiavo e dispregiavo più di ogni altra cosa, adesso era dentro di me e mi stava dando un piacere assurdo, infilò un terzo dito e spalancai gli occhi tirando indietro la testa contro il materasso morbido e afferrando le lenzuola.

Quella sensazione piacevole andò avanti per un paio di minuti fin quando sentimmo bussare.
imprecai in ogni lingua possibile, <<no.. Tom non ti fermare..sto per venire>> Tom non aveva intenzione di fermarsi, continuò fino all'ultimo orgasmo fin quando non venni inarcando la schiena per il piacere emesso.

Tom si staccò con un ghigno stampato sulla faccia, nel mentre io cercai di alzarmi ma caddi <<cazzo>> imprecai ad alta voce, Tom si mise a ridere <<ed erano solo le mie dita, figurati, se non mi avessero interrotto adesso non ti saresti nemmeno mossa>> disse beffeggiandomi divertito.

Nonostante quello fu stato piacevole, avere le sue dita dentro di me, era piacevole, era una grazia, le sue dita si muovevano come una danza incontrollabile, una danza goduriosa è piena, ed erano solo le dita chissà per quanto sarebbe andato avanti e quanto avrei goduto per quei movimenti mannaggia a chi ci aveva interrotto.

SPAZIO AUTRICE
ciao belli👋 come state? Spero bene
Mi sono cringiata anche io ha scrivere sto capitolo.🥹 Non ho voluto esagerare nemmeno sta volta.😉 Volevo lasciare ancora un po' di suspense.
C'è da dire che lei con quelle dita si è divertita parecchio.🤭 Questo capitolo è un po' più corto degli altri.. ma comunque si vede bene quello che volevo far notare.😉 Adesso vado belli👋
un kiss.💋

Uno splendido disastro - Tom KaulitzWhere stories live. Discover now