XIII

146 6 1
                                    

KYLA POV'S
Mi svegliai avvolta da un corpo, era quello di Tom e io lo avevo capito subito, dalle sue mani venose, e la sua stretta ferrea su di me.

Mi girai verso di lui per osservare i suoi rigonfiamenti che gli si erano formati in viso per aver dormito, era così delicato.
Il mio sguardo fiondò sulle sue labbra gonfie, guardai il suo pearcing, volevo così tanto baciare quelle labbra carnose, erano ipnotizzanti, appena tornati alla realtà mi accorsi di aver posato le mie labbra sulle sue, si stava per svegliare, ma non volevo lasciare quelle labbra carnose, poco dopo vidi la sua espressione cambiare, vidi rughe d'espessione che si stavano formarono sul suo viso gonfio.

Si era svegliato.. e io non avevo via di scampo, appena lui aprii gli occhi ancora assonnati, io li chiusi di scatto, continuando ha varcare la soglia che c'era dentro alla sua bocca, quella barriera di denti, che separava le nostre salive e i nostri sapori, chiesi l'accesso per prima e lui non ci ripensò due volte, le labbra carnose stavano diventando calde, per i baci che gli stavo dando.

Lo feci distendere a pancia in sù, per poi mettermi a cavalcioni su di lui, dopo poco mi staccai per la mancanza di fiato, avevo il respiro affannato è pesante, incastonai i miei occhi a i suoi.


Mi alzai scocciata, mi girai per osservarlo, aveva una faccia stupita con le mani appoggiante in grembo, quell'espressione stupita sparì, mi guardò con occhi incantati come se al posto degli occhi avessi delle nocciole appena cascate dal suo albero madre. <<piccola ranocchietta..>> tornai alla realtà, distogliendo lo sguardo intenso delle sue nocciole, sapevo quello che mi stava per chiedere, e la mia risposta sarebbe stata definitiva, avrebbe concluso ogni cosa oppure avrei perdonato quel grave errore che aveva commesso. <<dimmi..>> mi osservò con occhi dispiaciuti e pieni di malinconia, vidi una lacrima scendere dal suo viso, prese il cuscino che si trovava al suo fianco, in modo rapivo e veloce, per poi posizionarlo sul suo volto rossastro è ancora un po' gonfio.

Mi avvicinai al letto e salii delicatamente, mi misi a cavalcioni nuovamente su di lui, e spostai dolcemente quella barriera morbida che separava i nostri visi.


Mi osservò con occhi rossi e molto più gonfi di prima, mi osservò con ancora qualche lacrima a gli occhi che io gli asciugai, dolcemente. <<i-io non volevo... ero distratto e non sono abituato.. ad avere qualcuno vicino.. che mi ama. Non ci penso a ste caz->> non gli feci finire che mi fiondai sulle sue labbra tremanti, ricambio subito.

Era un bacio passionale ma anche delicato, la sua mano scivolò su una mia chiappa, mi staccai e guardai quegli occhi con quel colore nocciolato che per colpa del rosso, gli rovinava quelle belle iridi, che pian piano stavano diventando rosee.
Mi sorrise e io ricambiai.
Alla fine lo perdonato, spero solo non lo rifaccia, non riuscirei a stare senza quelle nocciole così profonde e piene.

TOM POV'S
Mi ha perdonato.. ne sono felice questo è vero, io però non lo avrei fatto, non ne sarei stato capace, per me sarebbe stato pesante, lo anno fatto così tante persone che ormai non avrei più retto.
Mi sono innamorato di un paio di ragazze, e loro mi anno sfruttato come tutte, io le ho perdonate numerevoli volte, ma non è andata come speravo.


Alla fine decidemmo di uscire tutti insieme, era venuto anche il ragazzo di Bill.

Ero felice che tutto fosse tornato come prima, alla fine invece di andare ad un ristorante lussuoso è pieno di snob incompresi, optammo per una semplice pizza in un vasto prato, con quelli che mi sembravano dei salici piangenti.
Dava un'atmosfera bellissima, piena, era incantevole quella specie di boschetto.


Finito di mangiare, decidemmo di stare lì per giocare ad obbligo o verità è anche ad hai mai, iniziammo da obbligo o verità, iniziò Kyla <<mhhhh... Tom e un problema se scelgo te?>> la guardai con un sorrisetto malizioso, <<non c'è problema ranocchietta>> i suoi occhi incastonati ai miei, le sue iridi dilatate, e gli occhi dei miei compagni di posto fiondarono su di me, alla velocità del sole.

Ma io avevo gli occhi puntati solo ed esclusivamente su Kyla.

<<obbligo o verità Tom?>> c'era un silenzio Tombale <<obbligo>> la guardai sempre con occhi maliziosi, aspettando che mi dicesse di limonarla per un turno o di fare qualcosa di più spinto a casa. <<perfetto..  schiaffeggiati per due turni>> la guardai stupito, ma cercai di non far notare troppo la mia espressione, tutti si misero a ridere, tranne lei, lei mi guardò sorridendo in modo stretto e malefico, mi ricomposi velocemente, e sorrisi.

Mi alzai e andai vicino a lei, mi era venuta una brillante idea, la presi di forza tornai al mio posto è la misi a pancia in giù. <<ok andiamo avanti con i turni>> iniziai ha dare sberle sul suo culo sodo <<ma che cazz-! AO!>> iniziò ha lamentarsi ma come da uomo ignorante e molto prgoglioso di sè, la ignorai altamente e continuai ha schiaffeggiarle il culo.
Bill mi guardò storto, e io ne approfittai con la mano libera per fargli il medio.
<<rega ma obbligo o verità è noioso giochiamo ad hai mai! Ho anche portato l'alcol>> disse Gustav lo guardai e lui tirò fuori dei bicchierini di carta e della vodka <<posso comunque schiaffegiargli il culo?>> chiesi con tranquillità. Ma la loro reazione non era prevista, che noia, il suo culo apparteneva a me non potevano decidere <<TOMMMM!>> urlarono il mio nome all'unisono, quindi decisi di staccare la mano dal suo culo, ma per l'ultima volta.. BOM! Una sberla potente arrivò sulla chiappa di Kyla <<TOMMMM!>> urlò Kyla, sclerò così forte che i piccioni che avevamo intorno presero il volo.

Mi misi ha sghignazzare e anche gli altri.
Alla fine decidemmo ti tornare a casa e giocare a casa.


Quindi chiamammo un paio di taxi, perché in uno non stavamo tutti, stessa cosa fatta all'andata.

Il taxi ci lasciò direttamente sotto casa, e noi non ci fecimo scappare neanche un secondo.

Ci fiondammo alla porta e subito Gustav aprii la porta, lui teneva sempre le chiavi sennò non rientravamo nemmeno.
Appena entrati io corsi su per le scale, andai ha prendere una coperta i cuscini e li lanciai al piano di sotto, dove si trovava la sala.

Andai un attimo in bagno per cambiarmi, ma trovai Kyla che sembrava molto stanca, e in più stavamo per bere degli shottini.
Non si era accorta di me, quindi si spogliò, e si mise un pantaloncino di Hello Kitty, una mia maglia nera semplice, e vidi che prese un burro cacao al lampone per poi guardarsi e metterselo, quando finalmente si accorse di me, si prese un infarto, <<spiegami come fai ad arrivare di soppiatto! Sei un lampione, non vederti è impossibile!>> mi accusò, ma io la guardai semplicemente.

Alla fine dopo aver "bisticciato" andammo giù.
Kyla iniziò ha preparare per il gioco, invece io raggiunsi gli altri in cucina, iniziammo ha chiacchierare, per poi tornare di là verso la sala e ritrovare una balena spiaggiata per terra.
Aveva la testa sopra ad un cuscino, aveva così sonno, non sarebbe riuscita ha reggere anche l'alcol, tanto ormai era crollata.
Era fra virgolette, molte virgolette, un milione di virgolette, cosciente.
Mi avvicinai e le mie mani toccarono la sua pelle calda e delicata, la sollevai su proprio come una principessa.




KYLA POV'S
che bella sensazione essere una diva! Ahhh ero così sciallat-! WOOO quel tocco scomparve da un momento all'altro, che parere mio duro pochissimo, ero in caduta libera ed io spalancai gli occhi, nel mentre caddi sul letto.
Sentii ridere tutti, perciò mi sedetti sul bordo e dissi: <<sapete una cosa?>> dissi con intenzione cattiva ma poi pensai a quanto mi stessi divertendo quindi cercai di rispondere con affetto <<cosa?>> era il mio momento potevo dimostrargli tutto l'affetto che avevo per loro, digli quanto gli volevo bene ma.. <<andatevene a fanculo voi e il "hai mai">> tutti si misero ha ridere, avevano intuito la risposta.

Alla fine di tutto ciò diedi la buona notte a tutti e mi misi sotto le copertine per dormire.
Poco dopo arrivò anche Tom eh si mise dietro di me per riposare, ed il giorno dopo sarebbe stato un altro tramonto indimenticabile.


SPAZO AUTRICE
Ciao belli 👋 come state?😊 Chiedo ancora scusa per non essere stata attiva in sti giorni😭, ma ripeto le idee non c'erano per niente proprio quindi🫶🏻 spero questo capitolo piaccia, e molto sul chill🤭 ma il prossimo vedrò bene come farlo.🥹 alla fine sono riuscita ad aggiornare prima😖 chiedo ancora scusa⚠️♥️ adesso vado!🧸 ciao belli😚 un Kiss!💋

Uno splendido disastro - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora