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Ovviamente, io stavo per addormentarmi, ma quel rompicoglioni di Tom no.

T: "amore"
S: "che vuoi scassa cazzi"
T: "scopare"
S: "e che bucchino che sei"
T: "bucchino é tuo fratello"
S: "ma tua madre"
T: "dai vieni sopra di me"

Era buio, riuscivo solo a vedere i suoi occhi nocciola, in trasparenza e alcuni suoi dread, che gli rendevano il viso fottutamente irresistibile.

S: "che bello che sei cazzo"
T: "lo so"

ci stavamo baciando, finché ovviamente sentii qualcosa.

T: "principé lo sai"
S: "va bene... solo perché mi hai salvata dal volo"
T: "evviva"

Mi capoltò con violenza sul letto, adesso era lui sopra, io sdraiata.

Inziò a baciarmi ovunque, e ovviamente facilmente, visto che ero in intimo.

Lui non esito e mi tolse sia l'intimo, e lui i boxer.

S: "aspetta"
T: "ah giusto"

Dopo averlo messo, iniziò piano.

T: "male?"
S: "no no... continua... veloce però... Hahaha"
T: "ah cazzo se me lo dici così però..."

Dal calmo, finì con delle spinte forti e veloci.

T: "oh ... cazzo..."
dopo aver finito, ci guardavamo semplicemente negli occhi.
T: "che begli occhi, mi ricordano il mare."
S: "che banale che sei"
T: "mhhh vediamo un po' allora"
Lui era ancora sopra di me, io mi misi seduta, verso il muro, e adesso eravamo a gambe incrociate, faccia a faccia, come la prima volta che lui entrò di prepotenza in camera, l'inizio di tutto...
T: "vediamo quanto posso essere sdolcinato"
S: "o cristo santo"
Odio le cose sdolcinate, però da lui no, anche se lo nascondo ovviamente.

T: "i tuoi occhi sono freddi, come la neve sulle montagne che viene sciolta dai pochi raggi che provengono dal cielo azzurrastro, tendente al grigio. Tu sei fredda, ma se trovi il tuo sole, anche solo uno o due raggi scarsi, quei raggi ti scaldano, e ti fanno sciogliere e fanno rilasciare tutte le tossine che contieni: tossine affettuose, amorose.
In quegli occhi io vedo il mare, quello in cui da piccoli stavamo per affogare. In quegli occhi, io ogni giorno mi ci perdo, il quegli occhi color ghiaccio, cristallo."
S: "wow... ok puoi scrivere una poesia adesso"
T: "deficente... secondo round adesso?"

Io accettai.
T: "lo sai che ti tocca"
S: "che pal"
T: "dai su su"

Iniziai.

T: '"stef... cazzo cazzo cazzo"
Tirò la testa più indietro possibile.
T: "ohh...."

T: "sdraiati a pancia in sotto"

Lo feci, e lui fece come prima, subito spinte veloci sta volta però

S: "Tom Bill ci incula domani, stiamo facendo troppo casinOOO CAZZO"
Tom mi tappò la bocca

T: "shhh"

Appena finito, io mi girai di scatto.

S: "madonna Bill ci uccide."

Ci addormentammo.

La mattina seguente io scesi le scale, facendo finta di niente.

B: "no ma io bo, volevate rompere anche il letto? io non lo so guarda"
T: "pff"
S: "HAHAHAH IO LO SAPEVO"

Adrenalina-Tom KaulitzМесто, где живут истории. Откройте их для себя