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TOM POV

Quando arrivammo in studio Georg e Gustav ci guardarono e risero.

Gu: "come sempre siete in ritardo"
Ge: "perché sono tre ritardati"
S: "che simpatico" disse mentre appoggiava la sua chitarra rossa e con gli occhi rivolti in alto.
B: "allora incominciamo subito"

Dopo aver fatto la prima volta di Reden, non ci piaceva qualcosa.

B: "non mi piace il suono di una chitarra, però non so quale sia"

Io e Stef provammo alcune note e poi bill disse che Stefanie doveva cambiarla con quella "a triangolo"

S: "cazzo non la ho dietro!"
B: "dai salta a casa a prenderla!"
S: "tom dammi le chiavi"

Gli diedi le chiavi e poi lei corse di fuori.

T: "ma andava bene secondo me"
B: "no, i vostri suoni sono troppo diversi"
T: "mica devono essere uguali!"
Gu: "si ma nemmeno opposti"
Ge: "io quasi quasi le farei suonare il basso"
T: "é una frana col basso"
Ge: "te che ne sai?"
T: " bho vado a intuito"
S: "tranquillo lo so suonare alla percezione"
T: "minchia flesh"
S: "dai suoniamo!"

Dopo aver risuonato, finalmente Bill era soddisfatto.

B: "si si si! É perfetta! Questa domani possiamo andarla a registrare"
S: "alleluia"
Gu: "ave maria!"

Bill fece il dito medio a tutti e due mentre loro si davano il pugno.

Dopo aver passato tutto il pomeriggio a suonare, tornammo a casa stravolti.

S: "raga andiamo al mc?"
B: "lo sai che io non potrò mai rifiutare il mc"
T: "dai perché no"

Mentre stavamo andando di nuovo verso la macchina, vidi un ombra venire verso di noi, così presi sia Stefanie che Bill dai polsi ben stretti.

S: "aia fai male!"
B: "perché ci tieni cosi?"
T: "Sbaglio o li c'è un ombra?" dissi indicando col capo.
S: "si, la vedo anche io."

Stava velocizzando il passo, e dopo pochi secondi mi era faccia a faccia.

Era una ragazza bionda, occhi verdi, Con dei pantaloni a vita bassa e una maglietta coi buchi fatti apposta e sopra tipo calza a rete.

X: "hey" mi disse
T: "chi sei?"
X: "la tua fan numero uno"
T: "mh interessante"
X: "dai parliamo un po"
T: "non vedi? sono impegnato"

Intanto una macchina grigia parcheggiò dietro di noi, ma nessuno scese.

T: "vabbè ciao"
X: "non finisce qui, mia stella"
T: "che cazzo?"

Entrammo tutti e tre in macchina, e la tipa entrò nella macchina grigia.

S: "cazzo ci sta seguendo"

Sbattei le mani sul volante.

B: "Cazzo questa finisce per stalkerarti tom!"
T: "ZITTO"

Di botto feci una curva per il vicoletto, e la macchina grazie a dio non c'era più.

skip 1 mese

É passato un mese dall'accaduto e ormai ogni giorno la ragazza mi mandava tantissimi messaggi, chiamate, mi pedinava, seguiva al parco, nei negozi, allo studio, quando esco con Bill, Stefanie o gli amici... É diventata una cosa seria.

Io e Stefanie dovevamo festeggiare 6 mesi di fidanzamento.

S: "Tom sei pronto?"
T: "cazzo ho finito il profumo!"
S: "LO FINISCI IN DUE GIORNI"
T: "vabbè shhh"
S: "dai sbrigati🤭"

Scesi dalle scale e poi andammo verso la macchina.

B: "MI RACCOMANDO NON VOGLIO NIPOTI!"
Stefanie rise e io la seguii.

Entrammo in macchina e... C'era quella fottutissima bmw grigia dietro di noi. Io e Stefanie eravamo preoccupati.

S: "Cazzo é una cosa seria Tom! Devi andare a denunciarla"
T: "cazzo lo so"
S: "dai andiamo"
T: "Non la posso portare al ristorante dove andiamo. Ci fermiamo dal benzinaio e ci faccio due chiacchere."

Arrivati al benzinaio, ovviamente lei si fermò e mi venne incontro.

T: "Ce la fai a lasciarmi in pace?"
X: "no. SEI LA MIA STELLA"
T: "IO NON SONO LA TUA STELLA! NON SONO NIENTE PER TE"

Perso la pazienza e gli diedi un pugno che la stese subito e Stefanie scese dalla macchina.

S: "sti tacchi del cazzo"
T: "cazzo!"
S: "Eccola si é rialzata"
X: "stella mia! Sei il mio unico amore, la mis ossessione"
T: "cazzo lasciami in pace!"
S: "puttana vattene!"

La tipa fissò stefanie con aria incazzata.

X: "pff. Tu non devi esistere per lui, ci devo essere solo io"

Disse per poi tuffarglisi addosso, ma lei anche se aveva i tacchi, barcollò un po ma non cadde, riuscì a tenerla, visto che si era allenata molto sulle braccia e gambe, e poi la riempì di pugni.

X: "aia!!"
S: "lo lascerai in pace?"
X: "si lo giuro!"

Le sputò in faccia e poi, si rimise in piedi, con quel vestito corto, con corsetto semitrasparente e tutto il vestito nero, e con quei tacchi alti tutti brillantinati che si avvolgevano per tutta a gamba.

S: "andiamo. Non voglio rovinarmi l'anniversario per una puttana fissata con te"
T: "ti amo"
S: "anche io"

Gli diedi un leggero bacio in fronte e poi rientrammo in macchina.

continua...

(Raga pultroppo a Tom questa cosa é successa davvero, é stato stalkerato più di una volta ma questa é stata la più importante/ grave. Se volete maggiori informazioni cercate su google/ tik tok e trovate tutte le informazioni)

Adrenalina-Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora