1. Genitori Insieme

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Me ne stavo in piedi, nella mia camera, a fissare con malanimo quel plico di più di cento pagine poggiato sulla mia scrivania, stranamente ordinata.
Perché ormai la scuola stava per finire e avevo già sistemato in libreria quaderni e libri che non mi servivano più.
Avevo solo lasciato ciò che mi sarebbe stato utile per l'ultima settimana e avevo sistemato al centro un portafoto con l'ultima fotografia fatta con Manuel e Lyana : i miei due migliori amici.
Gli adoro con tutto il mio cuore e ciò che sono lo devo anche a loro.
È grazie a Manuel se ho iniziato a fare karate ed è grazie a Lyana se ho capito che ero portata per studiare le lingue.

Manuel Grandi ha diciassette anni (un anno più grande di me) e ci conosciamo fin dall'asilo.
Le nostre madri sono amiche di infanzia e si sono sempre frequentate e quindi di conseguenza anche noi.
È un ragazzo alto e robusto, due splendidi occhi nocciola e cortissimi capelli castani. Sembra più grande della sua età, è molto dolce ed è un genio.
Frequenta il Liceo Scientifico e non c'è cosa che non sia in grado di fare. Dalla scuola allo sport, eccelle in tutto ciò che intraprende.

I suoi genitori, Gianna e Valerio, sono i proprietari dell' unica palestra del paese ed è per merito loro se tutti noi ragazzi facciamo sport.
La loro palestra, oltre ad essere dotata dei soliti attrezzi, offre vari corsi: karate, boxe, yoga, zumba e molto altro.
Manuel è un maestro nella boxe e questo inverno ha iniziato ad insegnare ai bambini.

Io da piccola ero molto magra e gracilina e i miei genitori avevano pensato che lo sport avrebbe potuto solo farmi bene. Quando all'asilo Manuel mi disse che faceva katate (poi preferì la boxe durante le scuole elementari) ho chiesto ai miei genitori di volerlo fare anche io.

È stato amore a prima vista!

Questo sport mi piace perché mi ha permesso di educare il corpo e la mente a rispondere a qualsiasi tipo di aggressione usando le armi naturali del corpo umano, il mio corpo: mani, piedi, ginocchio...
Mi ha permesso di diventare più sicura di me, ad amare il mio corpo.

Come per il karate, è stato amore a prima vista anche con Lyana Baldi.
Lei ha la mia stessa età ed è arrivata quando facevo l'ultimo anno d'asilo.
Bionda e con due splendidi occhi azzurri, è dolce e spiritosa.
Suo padre, Fabio, originario di qui, si era trasferito in Francia per lavoro ( è un cuoco stellato) e lì si era sposato. Poi con la moglie, Anne (parrucchiera) avevano deciso di tornare.
Siamo andate subito d'accordo io e lei e, frequentando casa sua quotidianamente e sentendo loro parlare francese, lo avevo imparato anche io, come solo i bambini sono in grado di fare.
Iscriverci al Liceo Linguistico è stata una scelta facile per noi. Anche lei portata per le lingue, non avevamo avuto dubbi sulla scelta e abbiamo fatto di tutto per capitare nella stessa sezione, riuscendoci.
Mi piace moltissimo la mia scuola e la mie lingue preferite sono il francese e lo spagnolo.

Per mia fortuna, Manuel e Lyana si adorano. Siamo un trio di amici fantastico!
Manuel, figlio unico, dice che siamo le sorelle che non ha mai avuto; Lyana invece ce l'ha una sorella, Rose, e ha vent'anni: studia in un'altra città per diventare infermiera.

Ma sto divagando.

Come al solito, quando parlo dei miei amici, non la smetto più.
Dicevo... guardavo quel plico di fogli.

La prima pagina urlava

SUMMER CAMP

Campo Estivo
promosso dall'Associazione
'Genitori Insieme' in collaborazione con l'Associazione Culturale 'La Tana'
in accordo con l'Amministrazione Comunale

Al solo sbirciare quelle parole, il sangue tornava a ribollirmi nelle vene.

Solo due settimane prima, io e mio fratello Alessandro, (e con noi l'intera popolazione dai tre ai diciassette anni), siamo stati messi al corrente che tutti i genitori di questo nostro piccolo e insignificante paese si sono alleati e, in clandestinità hanno creato un'associazione, chiamata appunto 'Genitori insieme', decidendo in totale e assoluta dittatura, di obbligarci a partecipare ad un allegro, divertente e indimenticabile (secondo loro) campo estivo, cancellando la nostra, (di sicuro mia!) idea di vacanza estiva (meritata e tanto agognata!) da passare a fare assolutamente nulla.

Summer CampWhere stories live. Discover now