Le tue labbra sono bugie
Forgiate a forma d'amore,
Affinchè di salvezza traspirino
E sappiano di veleno.
E i tuoi occhi,
Sono le finestre di una realtà,
Così improbabile
Da essere la mia preferita,
Sono il mio piccolo mondo
In questo mondo ancora più angusto.
Poi ci sono i tuoi modi,
I tuoi modi innocenti,
Le tue dita sporche di sangue
Nascoste dietro un sorriso infantile.
Emani una luce tanto intensa
Che quando splendi,
Il sole ha vergogna.
Ma è un tratto ingannevole,
Perchè è una luce abbagliante,
È una luce che la tua essenza oscura
Non può assorbire, non puoi averla
Per te; pensi che le tue prede
possano compensarla?
I tuoi sguardi sono colpi di spada
E le tue parole sono solo placebo.
Ma sei un gioco tanto allettante,
In cui sono rimasto prigioniero.
Sei una terapia
Per cui ho bisogno
Di una cura.
Sei la mia vergogna
Ed il mio vanto segreto,
Non passa sera senza il tuo ricordo;
Almeno una volta, almeno per un po',
Voglio sfuggire dal freddo che mi divora, rifugiandomi nel calore
Delle tue cosce, solo per sfuggire alla notte, solo per ripudiare le prime luci,
Che non sono belle come le tue.
Che non sono belle come te,
Ma che ti decorano
E così sembra fare il mondo,
In soggezione, per te.
Puoi dirmi dov'è finita la mia testa,
Puoi ridarmi il respiro?
Puoi brillare per me,
Vuoi brillare con me?
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Abyssus abyssum invocat
Poetry[Vincitore wattys 2018] Vi siete mai ritrovati nel profondo dell'Abisso, nell'oscurità più assoluta, a giacere su voi stessi? Avete mai sentito l'anima così pesante da non riuscire a riemergere, a vedere la luce, a respirare? Come vi siete sentiti s...
