Ho provato ad immaginare
Un inverno un po' più caldo,
Lontano dal senso di fatalità
Che ha spento la notte in un sospiro
Odioso, affettivo alla carenza
Del calore di due occhi piovosi.
Non ha bisogno il cielo
Di essere compiaciuto nell'inverno,
Nella tentazione di essere accogliente
Quando le stelle allungano la strada
Che ci separa dal dolore più sincero.
Ma quando i tuoi gesti d'assenza
Invaderanno i ricordi della presenza
Di una carezza infreddolita
Non riuscirò a gridare,
Agli angoli delle nuvole,
Nel pieno di un temporale
La tua voce sarà più calda
E quando mi sorriderai,
Non saprò più come svegliarmi.
Come si distingue un sogno da un incubo?
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Abyssus abyssum invocat
Poetry[Vincitore wattys 2018] Vi siete mai ritrovati nel profondo dell'Abisso, nell'oscurità più assoluta, a giacere su voi stessi? Avete mai sentito l'anima così pesante da non riuscire a riemergere, a vedere la luce, a respirare? Come vi siete sentiti s...
