il mio stronzo preferito💛|| Payton Moormeier

💛3💛

Si separano e continuo rivolgendomi ai due tizi che mi stavano guardando estasiati come se fossi un'alieno, ma non mi interessa possono pensare quello che vogliono,
- non so chi siate voi due ma portate via il vostro amico e calmatelo, Andy vai a casa a medicarti ti faccio sapere dopo come sta lei-
Mi giro e faccio per andarmene ma
- io sono Marc- mi dice il ragazzo più basso è un po' robusto, ha gli occhi marrone scuoro e i capelli neri, mi giro, ma lui continua
- e lui è Payton  - dice riferendosi al ragazzo alto con i capelli castani con il ciuffo e gli occhi nocciola.
-io sono Lola - mi giro e trascino la mia amica a casa, le dò un pacchetto di fazzoletti e le dico di sfogarsi con me, di parlarmi e di dirmi tutto quello che era successo; lei riprende fiato e mi racconta tutto ciò che è successo. Aveva tutto il mascara colato, la aiuto a struccarsi e le chiedo
- vuoi rimanere qua a dormire?-
- no, hai già fatto anche troppo vado a casa-
-okay, allora a domani-
-si ciao- mi abbraccia mentre mi dice -GRAZIE -
La salutò per l'ennesima volta e torno in camera, preparo il pigiama e mi faccio una doccia. Quando esco mi metto il pigiama e vado a letto, punto la sveglia e mi metto le cuffiette, guardò il soffitto e mi addormento. La mattina mi sveglio in ritardo, ho puntato la sveglia troppo tardi, mi metto le prime cose che mi capitano

Prendo lo zaino e esco di casa
correndo, manca un minuto al suono della campanella e io sono appena uscita, vedo una moto accostare e il ragazzo, mi dice
-vuoi un passaggio?- mi porge il casco e lo riconosco, è il ragazzo del giorno prima, Payton
-beh...io... si grazie- non avrei voluto accettare, ma voglio arrivare in orario, mi metto il casco e salgo sulla moto.
Mi aggrappo a lui e parte a tutta velocità, arriviamo davanti a scuola in un batter d'occhio scendo, gli do il casco, lo ringrazio e corro in classe, era appena suonata la campanella, ma la prof mi fa entrare lo stesso. Mi siedo al banco e comincio a prendere appunti, le ore passano molto velocemente, esco da scuola con Dali e ci incamminiamo verso casa mia dato che viene da me a mangiare. A metà strada circa sento qualcuno che mi chiama da lontano, ci giriamo e vediamo James che ci corre dietro tentando di fermarci, a volte mi chiedo che problemi affliggano quel ragazzo. Guardò l mia amica che inizia a correre

-non ne ho vogliaa, ti prego rallenta-
Appena arriviamo a casa mia, faccio entrare la mia amica è la chiudo dentro, mi appoggio alla porta mentre aspetto che  James raggiunga, voglio parlargli una volta per tutte.