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Mi alzo e ricomincio a correre ripercorrendo la stessa strada. Corro con passi lunghi e convinti, calpesto il terreno sotto di me la musica mi mette  le ali e l'asfalto diventa una nuvola; correndo mi sfogo, ci metto tutta me stessa, in poco arrivo a casa trovando così Dali li davanti a braccia incrociate con due borse appoggiate a terra.

Quando mi vede le sorrido, e lei comincia ad urlare -sono le 4.30, la festa inizia tra tre quarti d'ora muoviti!- mi sbrigo, apro la porta, la accompagno in camera mia poi vado a farmi una doccia veloce, mi asciugo i capelli, esco dal bagno solo con l'intimo di pizzo nero a dosso. Dali è già vestita, si sta truccando, quando mi vede mi urla -muoviti- mi infilo il vestito che Dali mi allaccia, mi trucco leggermente come al solito, un po' di eye-liner dell'ombretto argentato, del mascara e del rossetto rosso scuro, spazzolo i capelli lasciandoli sciolti. Abbiamo entrambe i tacchi neri, le borsette nere e le maschere nere. Andiamo a piedi dato che il posto è vicino, ci guadagnano delle occhiate da diverse persone ma altri ragazzi fischiano e si guadagnano da noi un dito medio. Poco dopo arriviamo, nel boschetto, ci sono due grandi gruppi i ragazzi che scelgono le ragazze in cerchio, e le ragazze che guardano i ragazzi provocandoli, ma che sono galline in calore? Tra i ragazzi ho intravisto Paytoned Harry, quest'ultimo mi ha appena vista, mi sta venendo incontro,

-Lola- dice venendomi incontro

-Hey Harry-

-stiamo in coppia insieme?-

-decidi tu- gli dico sorridendo, Dali mi prende a braccetto e mi porta via gli mimo un grazie con le labbra mentre andiamo verso il gruppo di ragazze. 10 minuiti dopo un ragazzo si mette in mezzo ai due gruppi e urla -ciao a tuttiiiii, ragazze mettetevi le maschere!- prendo fuori la maschera dalla borsa e me la metto -bene, avete 5 minuti per scappare nel boschetto restando nei limiti segnati dai ragazzi poi i ragazzi misteriosi vi verranno a cercare- annuiamo, sento l'adrenalina pulsare nelle vene, le farfalle nello stomaco, ed ecco che il ragazzo urla -VIA- cominciamo a correre nel bosco, dopo neanche due minuti perdo Dali di vista, continuo a correre guardandomi intorno, ho il fiatone, appena scorgo una roccia abbastanza grande da potermi nascondere mi ci fiondo. Appoggio la schiena contro la parete e riprendo fiato. Che gioco di merda! Chi me lo ha fatto fare? Devo imparare a dire di no, Dali mi deve un enorme favore, intravedo le lucine del  confine, poi sento il via per i ragazzi, spero che Harry mi trovi in fretta così andiamo da Starbucks a prendere un cappuccino, c'è un silenzio tombale, nessuno parla, si sente solo il rumore dei passi dei ragazzi. Sento dei passi che si avvicinano, spero che sia Harry, poi non so neanche se mi ha veramente scelto, quindi spero che il tizio che mi ha scelta mi trovi.

-buh!- dice la voce, salto per la paura, mi metto una mano sul cuore, mi giro ed ecco un ragazzo dai capelli neri, non è Harry.

-e tu saresti?- chiedo

-il ragazzo che ti ha scelta- dice divertito, Harry me la paga!

-intendo, come ti chiami?-

-immagino che stavi aspettando il nostro caro Harry-

-mi dici chi se?-

-paura?- mi chiede avvicinandosi

-no- lo guardo bene negli occhi e lo riconosco, dietro la maschera c'è Payton

-allora come mai aspettavi Harry?-

-è mio amico-

-ah si?-

-sei troppo fifone per togliere la maschera- gli dico

lui si avvicina sempre di più, mi appoggio contro la roccia, e lui è davanti a me, mi appoggia le mani sulla vita tirandomi a se;

-prima mi dici chi sei-

si porta le mani dietro la maschera e la slaccia rivelando il volto

-Payton, cosa vuoi?-

-ti ho trovata-

-perchè non hai cercato la tua adorabile fidanzatina?-

-è noiosa- scoppio a ridere

-allora vai ad annoiarti- gli dico sorridendo falsamente

-mi diverto di più a farti arrabbiare- mi dice con voce sensuale sulle mie labbra, per poi prendere il mio labbro inferiore tra i denti e avvicinarsi a me.

il mio stronzo preferito💛|| Payton MoormeierWhere stories live. Discover now