💛13💛

14.4K 412 18
                                    

-Harry, non mi reggo in piedi, possiamo andare fuori a prendere una boccata d'aria- annuisce e ci dirigiamo verso l'esterno, sono completamente appoggiata a lui che ride come un bambino che ha ricevuto un chilo delle sue caramelle preferite. Sorpassiamo la soglia e una folata di vento freddo improvvisa ci travolge, il mio corpo è scosso da un miliardo di brividi, Harry ci fa caso e in men che non si dica mi appoggia la sua giacca sulle spalle, mi circonda la vita con il braccio stringendomi a se. Distolgo lo sguardo, mi sento le guance in fiamme, sulla sua bocca si forma un dolce sorriso, mi mette due dita sotto al mento per farmi incrociare il suo sguardo. I suoi occhi fissi nei miei, i suoi occhi blu come il cielo notturno sono ricchi di emozioni, le sue pupille sono dilatate, i capelli biondi spettinati dal vento... si avvicina sempre di più, le sue labbra sfiorano le mie, un brivido si fa strada lungo la mia spina dorsale. Ed ecco il tanto atteso contatto, le sue labbra incollate alle mie, il bacio da casto qual era è diventato intenso e passionale. Pensavo di provare qualcosa per Harry, ed avevo ragione, dopo questo bacio ho capito che lo vedo solamente come amico, i miei sentimenti sono basati  su un amore fraterno.

-Bene, bene, bene...- non è possibile, oggi è ovunque? -Lola Milbert e tu sei...?- chiede con un ghigno malefico

-lui  è Harry, non te lo ricordi?- dico acida, fa un passo verso di me, e mi dice

-no,...-si tocca la nuca- non me lo ricordo R-A-G-A-Z-Z-I-N-A – scandisce l'ultima parola, -sei un idiota-

-no, sono l'idiota che ti ha salvata e che ha vinto la scommessa- sorride? Harry mi tira leggermente verso di se e mi chiede sull'orecchio -Ti ha salvata? E quale scommessa?-

-Dopo ti spiego tutto- mi concentro nuovamente quel "bravo ragazzo" che ho davanti riservandogli una delle mie occhiate piene d'odio, e gli dico

-non chiamarmi MAI più ragazzina, ti conviene- dico assottigliando gli occhi

-se no che mi fai?- ma che cacchio ha in testa al posto del cervello? Delle PIGNE??? Cosa c'è di tanto difficile da comprendere nella frase non chiamarmi mai più ragazzina ??? mi libero dalla presa del mio migliore amico e mi avvicino a Paytonminacciosamente

-HO CAPITO!- mi guarda con aria interrogativa, come da programma, -una volta avevi una nocciolina al posto del cervello, però poi te l'ha rubata uno scoiattolo ingordo- mi metto a ridere a crepapelle vedendo la sua faccia tesa e un po' arrabbiata. Mi prende per le spalle e mi sbatte contro la piccola colonna della veranda della casa, si avvicina al mio orecchio e mi chiede in un sussurro -uno scoiattolo davvero Lola?- e ora che cavolo gli dico? Gli metto le mani sul petto e delicatamente lo spingo via, sento il suo battere il suo cuore, -Buona serata Payton... e non ti scordare che devi cercare la nocciolina- gli dico Harry accenna un sorriso e cominciamo a camminare verso l'interno...

il mio stronzo preferito💛|| Payton MoormeierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora