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Blanca

Mi chiudo in bagno e mi appoggio al lavandino ansimante. Mi guardo allo specchio, ho il viso rosso e le guance in fiamme. E non è per la rabbia di quello che è successo prima in mensa, ma temo sia per qualcos'altro. Qualcosa a cui non voglio andare incontro.
È bastato un gesto per farmi scatenare quei brividi sotto la pancia che sento quando mi piace qualcuno. Ma lei non mi piace! Non è proprio il mio tipo. Siamo gli opposti. Eppure...quei suoi occhi verdi come i boschi della Navarra, dove sono nata, mi hanno colpito come un pugno allo stomaco.
Spero che se ne vada presto, altrimenti non so cosa potrei fare. Quella ragazza è troppo fragile e io troppo stronza.

Ho una voglia matta di fare sesso con qualcuna, ma ora non posso andare nelle docce e farlo con la prima che capita.
Perciò comincio ad abbassarmi i pantaloni e gli slip e mi masturbo, cercando di non pensare ad Isabel qui fuori.

<<Cazzo!>> sussurro venendo sulla mia mano. Ora mi sento molto meglio.
<<Ehi, tutto bene?>> la voce di Isabel mi fa perdere un battito. Sta bussando ripetutamente alla porta.
<<Sì sì, tutto apposto>> gli rispondo andandomi a lavare le mani.
<<Ho sentito che imprecavi, pensavo ti servisse aiuto>> mi rivesto ed esco dal bagno sorridendo.
<<Tranquilla, è solo il ciclo che è venuto a salutarmi>> le faccio l'occhiolino e ritorno ai miei origami.
<<Scusami per prima>> dice a un certo punto. Alzo lo sguardo verso di lei aggrottando le sopracciglia.
<<Per cosa?>>
<<Per aver insistito sul farti curare il livido. Non volevo che ti arrabbiassi...cercavo di essere utile in qualche modo... Qui non c'è granché da fare...>> risponde in modo triste.
<<No, scusami tu. Sono stata brusca nei tuoi confronti. E poi hai ragione, devo andarci perché mi fa ancora male. Verrai anche tu, così ti presento Consuelo, l'infermiera.>>
<<Davvero?>> la sua espressione è cambiata all'improvviso, diventando speranzosa. Sembra una bambina a cui le hai promesso che la porterai al luna park.
<<Sì, e comunque ti sbagli>>
<<Su cosa?>>
<<Qui c'è molto da fare. Per esempio creare origami. Vieni qui, che ti mostro come crearli>> faccio segno di sedersi affianco a me, e lei sorridendo mi raggiunge.

You stole my heart Where stories live. Discover now