21. Peter

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«Ben, l'obiettivo è sempre di mantenere una reputazione positiva per il cliente».

«È quello che sto dicendo. Le strategie di comunicazione della Pagemax sono obsolete».

«La Pagemax ha sempre fatto della tradizione il suo marchio di fabbrica».

«Le impedisce di stare al passo con i tempi. Nick, abbiamo bisogno di rinnovare la campagna pubblicitaria».

«Peter, tu cosa ne pensi? Peter?»

«Mmh?», mi riscuoto e vedo gli occhi di Nick e Ben puntati su di me. «Ragazzi scusate, avevo la testa da un'altra parte e non vi stavo ascoltando».

«Parlavamo della Pagemax. Io dico di mantenere la direzione in cui stiamo andando, mentre Ben vuole rivoluzionare tutto. Ti rendi conto della spesa che questo comporterà sia per noi che per il cliente?»

«Se non ci rinnoviamo, cosa stiamo a fare qui? Nessuno vuole un'agenzia di PR che non metta in luce il cliente sul mercato del momento, giusto Pet? Pet, cazzo, ci sei?»

«Sì, scusa, ci sono. Ehm, lasciate che ci pensi qualche giorno, okay? La prossima settimana vi do una risposta».

I miei colleghi sospirano e si alzano dalla sala riunioni dove siamo seduti da più di quattro ore.

«Era l'ultimo punto della serata. Noi andiamo, Pet. Vai a cena dai genitori di tua moglie, stasera?»

«No, ho del lavoro da fare. La nuova assistente ha smarrito un documento, devo mettermi a cercarlo».

«Vuoi una mano?», mi chiede Ben, più per cortesia che per la voglia di fermarsi in ufficio oltre le otto di sera.

«No, vedrai che sarà una questione da poco. Buona serata, ragazzi».

Quando resto solo, lascio andare un sospiro. La riunione è stata più lunga e dura del previsto e la luce artificiale sta cominciando a farmi male agli occhi. Esco dalla sala per un caffè e nel frattempo ripenso alla chiamata di Amber che mi ha tormentato durante tutto il tempo. Era così strana al telefono e poi quella storia sul pesce...

Ma cosa avrà voluto dirmi?

Appena uscito, Claire, la mia nuova assistente mandata dalle risorse umane in extremis quando la precedente si è fratturata la caviglia, mi ferma. «Signor Jhonson, ho guardato anche negli scatoloni archiviati ieri, ma non c'è traccia del documento che sta cercando».

«Deve saltare fuori, Claire. Sto andando a prendere del caffè, ne vuoi uno? Sarà una lunga serata».

Natale sotto sequestroWhere stories live. Discover now