16. Lacrime e abbracci

600 19 6
                                    

È finalmente arrivato un momento che aspettavo da tanto, tantissimo.
Oggi, Jude mi ha invitato a pranzo a casa sua e potrò rivedere i suoi genitori e suo fratello dopo tanti tanti anni. Scendo le scale e vado da mio padre che oggi ha la giornata di riposo e può fare colazione in tranquillità senza fretta come suo solito.
E: buongiorno pá
Gli do un bacio sulla guancia e sorride ricambiando il mio buongiorno mentre continua la sua colazione.
E: oggi sono a pranzo da Jude, tornano i suoi genitori e rimangono qua per qualche giorno..
Dico andando verso la mensola e prendendo un bicchiere di thè freddo facendo il giro del tavolo da pranzo.
C: va bene Esme.. Ci ho pensato e ho capito che dovete scegliere voi ma sai anche che devo stare attento a come si comportano i ragazzi in campo.. Scusami e siete lib..
Batto le mani felice senza farlo neanche finire e lo abbraccio subito correndo di sopra in camera. So perfettamente che ancora ci vuole tempo tra me e Jude, ci siamo conosciuti a fine agosto e per ora ci siamo rivisti da solo 4 mesi.
Prendo il telefono e invio un messaggio a Jude che mi aveva già dato il buongiorno precedentemente.

Chat
E: buongiorno J💚, mio padre si è scusato per essersi arrabbiato del nostro rapporto..Ci vediamo tra un po'

J: Ne parliamo Em, ti aspetto💚
fine chat

pov's Jude
Sorrido come un ebete davanti al telefono dopo il messaggio di Esmeralda. È così importante lei per me che non riesco neanche a stargli lontano per troppo tempo.
Jo: ah ah fratellone cos'è quel sorriso
Alzo gli occhi dal telefono e guardo mio fratello che non è arrivato neanche da un ora e già sta facendo casini nella mia stanza.
Non toglie lo sguardo da me e picchietta con i piedi rimanendo con le braccia incrociate e fa facce strane.
J: non te lo dirò Jobe, forse lo scoprirai più avanti
Sbuffa e si mette a giocare con la mia play come se fosse a casa sua mettendo in disordine qualsiasi cosa trovasse in ordine.
Guardo l'orologio sulla parete che segna le 12, tra poco deve arrivare Esmeralda e non vedo l'ora di rivederla.

pov's Esmeralda
Mi infilo delle Jordan 4 e dei jeans a vita bassa rimanendo un po' indecisa sulla maglia. Decido di metterne una nera abbinata alle Jordan a maniche lunghe e sopra un giubbotto corto in pelle.
E: babbo vado da Jude, l'autista è fuori
C: va bene, fai la brava..
Esco di casa e trovo già la macchina con i finestrini oscurati pronta. Nel viaggio avevo una certa ansia, non ho la minima idea di come possano reagire i genitori di Jude.

Suono al campanello e mi apre la porta Jude sorridente che mi lascia un bacio sulla fronte accarezzandomi delicatamente la schiena e facendomi oltrepassare da una scossa di brividi.
J: ehi Emerald vieni
E: ciao J, mi sei mancato
Ridacchia e chiude la porta alle spalle mentre io mi tolgo il cappotto e vedo la sua famiglia nel salotto che si alza in piedi.
Cammino con Jude verso di loro e sua mamma mi guarda con una scintilla negli occhi.
E: piacere..
Stringo la mano ai suoi genitori che si presentano sorridenti e anche a suo fratello che è cresciuto davvero molto dall'ultima volta che l'ho visto.
D: Jude.. ha gli occhi uguali ai suoi..
Dice la sua mamma bisbigliando, intendendo la bambina piccola e fragile e inconsapevole che la bambina in questione, sono io.
J: mamma.. è lei
Sussulta e mi abbraccia subito stringendomi tra le sue braccia come meglio poteva come se fosse la prima volta, come se volesse proteggere una bambina indifesa.
Una lacrima mi scese dalla guancia e presto si unì all'abbraccio anche suo padre, Mark.
D: Esmeralda.. come sei cresciuta.. sei bellissima
Sorrido e la guardo negli occhi affondando dentro ad essi e tornando la piccola bambina indifesa di un tempo..
M: vi siete incontrati di nuovo?
J: si papà.. come se fosse la prima volta
Sorrido e mi giro verso Jobe abbracciandolo subito e lasciandoli un bacio sulla guancia.
E: ma come sei cresciuto
Gli dico accarezzandoli la schiena anche se è più alto di me e persino di Jude.
Jo: Esmeralda.. anche te non pensavo che diventavi così alta e sei stupenda..
Sorrisi e mi sciolsi da questo abbraccio per guardarlo meglio negli occhi.
È molto simile a Jude in tutti i suoi dettagli.
M: tuo padre come sta Esme?
E: oh tutto bene, vuole rivedervi
Denise sorrise facendomi scaldare il cuore, nonostante gli anni passati, per me è rimasta come una madre che non ho più avuto nella mia vita.
D: ragazzi io inizio a preparare se intanto volete andare di sopra vi chiamo
Jude annuì e mi passò un braccio sulle spalle seguendo suo fratello che saliva le scale e andava subito in camera sua.
J: Jobe non fare danni
Disse a suo fratello mentre frugava tra le sue cose e chiudeva la porta alle sue spalle.
Intanto io mi guardai attorno e vidi una foto di Jude e Jobe su uno scaffale rialzato.
E: oddio.. ma che carini
Dissi prendendola e passandoci un dito sopra delicatamente rimanendo incantata da quanto fossero belli.
Jo: Jude era un po' rincoglionito
Rido e mi giro verso di lui che aveva rubato il posto sulla sedia da gaming della scrivania di Jude che gli tirò un occhiataccia dal letto.
J: eri te quello rintronato, ti dimenticavi sempre il nome di Esmeralda
Jo: ero piccolo! Ed era pure un nome difficile!
E: tranquillo Jobe, rimani il mio preferito
Fece la linguaccia al fratello più grande e mi abbracciò da seduto come un bambino piccolo.
J: no
Disse Jude indicando il fratello con uno sguardo duro, sono sempre stati così sin da bambini.
Jo: sei geloso eh
Jude mugulò senza dare nessuna risposta e controllò il fratello iperattivo che frugava ovunque. Incrocio lo sguardo di Jude con il labbruccio e gli occhioni, è irresistibile così.
Ridacchio e vado da lui lasciandoli un bacio sulla guancia mentre sorrise e mi teneva da un fianco.
Jo: ma.. state insieme?
J: no no, amici
Disse Jude guardando il telefono e sistemandosi i capelli mentre io spostai lo sguardo altrove..
Jo: scopa amici
Jude lo fulminò con lo sguardo e io ridacchiai con la mandibola serrata alzando gli occhi al cielo provando a non incrociare lo sguardo di Jobe per non scoppiare a ridere.
J: Jobe
Disse Jude a denti stretti guardando il fratello con la coda dell'occhio.
Jo: allora ho indovinato!!
Disse indicando il fratello e muovendosi sulla sedia da una parte all'altra felice come poche volte.
Jo: che bello! che bello!
J: Jobe giuro che ti odio
Jo: sisi intanto la tua morosina mi ama
Rido e lui si avvicina a noi con la sedia avvolgendomi le spalle con un braccio. Mi appoggio alla sua spalla e sorrido divertita dal suo carattere divertente e aperto.
Jude si gira verso di noi e mette il broncio infastidito.
D: ragazzi è pronto!!
Jobe salta giù dalla sedia ed esce dalla stanza lasciando la porta aperta frettolosamente. Mi alzo e vengo bloccata da Jude che mi prende i fianchi e mi avvicina a lui con il suo solito ghigno in volto.
E: spero che saremo un "noi" presto
Jude annuì e unì le nostre labbra velocemente in modo delicato.
Sentii la sua lingua danzare con la mia e la temperatura del mio corpo alzarsi man mano.
Jo: AHHHH beccati!!!!
Urlò Jobe che era tornato indietro ed era rimasto a fissarci per qualche secondo.
J: JOBE!!
Lo richiamò Jude anche se sgattaiolò velocemente di sotto. J piagnucolò girandosi verso di me e io risi passando una mano tra i suoi capelli.
E: lascialo stare J.. è così simpatico
J: se lo dici tu..
Disse abbassando lo sguardo su di me facendomi sorridere mentre io alzavo gli occhi su di lui.
Mi prese dalle cosce avvicinandomi al suo corpo caldo e facendomi aderire completamente.
J: sei mia Em
Arrossii annuendo e unendo le nostre labbra per un attimo.
Jo: daiii muovetevi ho fame
Ridacchiai e, al fianco di Jude, scesi le scale mentre Denise aveva finito di preparare e metteva tutto a tavola.

D: Esmeralda ti trattieni un po'?
I due fratelli si girarono verso di me e Jobe mi guardò facendo il labbruccio per provare a convincermi.
E: oh si dai perché no
Jo: e rimarrai tutto il tempo con me, il tuo fratello preferito!
Vidi Jude alzare gli occhi al cielo e sentii una mano sulla mia coscia avvicinarmi alla sua gamba. Provavo a seguire il discorso dei suoi genitori se non fosse per Jude che saliva sempre di più con la mano arrivando alla mia intimità coperta dai jeans.
E: J..
Dissi a denti stretti senza muovermi di una virgola su questa maledetta sedia.
Jude si morse il labbro e arrivo alla cerniera dei miei jeans abbassandola lentamente per farmi soffrire ogni secondo di più.
Jobe buttò lo sguardo su me e Jude che ci scambiavamo occhiate e spero che non abbia visto niente di ciò che sta facendo Jude.
D: dai ragazzi voi potete andare di sopra ci pensiamo io e Mark qui
Sorrisi e mollai uno schiaffo sul braccio di Jude tirandomi su la cerniera dei jeans e salendo con Jobe al mio fianco il più velocemente possibile.

Pov's Jude
J: ahia
È l'unica cosa che dico ad Esmeralda prima di vederla salire dopo avermi fatto la linguaccia. Mi mordicchio il labbro e la guardo salire le scale con mio fratello.. Così irresistibile, penso che durerò molto poco.

FINALMENTE ce l'ho fatta ad aggiornare! Purtroppo sono stata a San Siro e ho avuto poco tempo per continuare questo capitolo..
Non ho ancora idea di quando uscirà il prossimo ma spero entro la fine del mese🙏

Come vi è sembrato il capitolo??

Lasciate un voto e un commento se vi è piaciuto!
Aspetto anche vostri consigli o pareri.

Se dovessi fare una storia tra i giovani del Milan, preferireste Camarda o Zeroli? 🤔
sono molto molto indecisa ma con calma inizierò anche la nuova storia!

Gli occhi della salvezza|| Jude BellinghamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora