My next mistake-The Mafia Trilogy

[Epilogo]

++Siamo ormai giunti alla fine di questa storia.

Vorrei ringraziare ogni persona che ha letto questa storia, ed ha amato questi personaggi con la mia stessa intensità.

Inoltre vorrei informarmi che ho scritto una nuova storia, si chiama 'The Punishment.' http://w.tt/1hYAZTh La trovate nel mio profilo. Farà parte della trilogia 'The Mafia Trilogy', per questo datele una possibilità.

Vi adoro dal primo all'ultimo.
Un forte abbraccio, la vostra Monica.++

Il sole splendeva e il vento muoveva le onde del mare.

Era tutto molto semplice, per un giorno importante come quello.

Sulla spiaggia era stato depositato un gazebo, avente poi di fronte le sedie per i pochi invitati.

L'abito che Mon aveva scelto era semplice. Un vestito di pizzo a bretelle che arrivava al ginocchio, mentre Ellen aveva un abitino celestino con un ampia gonna. Voleva sembrare una principessa, perché finalmente il suo sogno si era realizzato. Avrebbe avuto una famiglia.

Mon aveva scelto come damigelle le uniche amiche che aveva. Faith e Jolene.

Era riuscita a recuperare il rapporto con loro dopo la nascita di Ellen e adesso erano li con lei.

Ray piangeva in ogni occasione possibile, era così contenta di vedere la sua piccolina sposarsi, mentre Mon aveva paura. Tremava e si torturava le mani.

'E se lui mi dice di no? E se non mi ama più? Se non vuole questa famiglia?' era così rapita da queste domande stupide, che non si accorse di lui finché non s'inginocchiò al suo cospetto.

Era bello ma in quel momento, con la camicia aperta e pantaloncini bassi beige, sembrava un dio.

Rush prese le mani della sua futura sposa e gli unì con le sue.

-Non ti lascerei per nessun motivo al mondo. Amo te e la mia piccola, più di qualsiasi cosa al mondo. Non ti lascio scappare ancora. - esordì il bruno, come se potesse leggerla nel pensiero.

Lei fece un profondo respiro e annuì.

-Non ti lascio più nemmeno io. -sussurrò Mon.

Rush mise una mano dietro il collo e l'altra sulla guancia dell'unica donna che avesse mai amato.

-Ti amo, Mon Scott. Come il sole ama la luna. Come Lady Oscar amava Andrè. Come la principessa Sissi amava Franz. Ti amo in ogni modo possibile e immaginabile. Ti giuro che farò di tutto, abbatterò ogni ostacolo anche te, per non perderti ancora. Perché cazzo, questa volta morirei.-

Mon arrossì violentemente, non era ancora abituata a quelle grandi dichiarazioni, ma non ebbe il tempo di rispondere, in quanto Adam prese Rush per le spalle e lo trascinò vicino l'altare.

La piccola Ellen corse dalla madre e la tirò verso l'altare.

Mon rise, rendendosi conto sua figlia aveva appena infranto una delle tante tradizioni e sua madre aveva le mani nei capelli per l'esasperazione.

In fin dei conti, niente del loro amore era normale o di tradizionale. Erano uno di quelli amori folli, che ti distruggono come un uragano, ma ti portano in paradiso in un secondo.

Ed ora il paradiso era perfetto, con una piccola bimba di nome Ellen e un piccolo in arrivo.

Mon aspettava con ansia di informare Rush di questa novità ma questa volta non sarebbe scappata. Sarebbe rimasta. Avrebbe amato Rush come se fosse l'unico uomo al mondo e la stessa cosa avrebbe fatto lui.

Perché questo era solo un nuovo inizio.