" tutti nella mia mente tranne voi due"
Molto lentamente aprì gli occhi e mi trovai in una stanza bianca che era al quanto deprimente. Mi guardai intorno ma vedevo solo dei cavi e degli apparecchi quindi mi agitai e un apparecchio iniziò a fare dei diversi bip. Quando ero meno agitata i bip andavano piano ma piano diventavano più frequenti così la porta si spalancò e entrarono due infermieri e un dottore. Sullo sfondo vedevo sei ragazzi e un adulto che subito , con la faccia preoccupata, scattarono in piedi e cercarono di entrare ma qualcuno li bloccò. Intanto il medico controllava e dopo mi tranquillizzai. Poco dopo entrarono quelle persone a me sconosciute. Prese a parlare un ragazzo alto, occhi verdi, capelli castani, molto carino a dir la verità.
Ricky: amore mio ti sei risvegliata pen ....
Io: scusa come ti permetti di chiamarmi amore non sei nessuno.
Poi prese a parlare un altro ragazzo con gli occhi azzurro profondo, biondo e molto carino anche lui.
Antonio: visto lei non ti vuole più.
Drew: senti vedi di starti calmo o vedi che fine fai.
E da lì , non so come, iniziarono a litigare tutti fra di loro. A me quelle situazioni non mi piacevano perché mi prendeva il panico così con quel poco fiato che avevo parlai.
Io: tutti zitti e spiegatemi chi siete o chiamo la polizia.
A quello che avevo appena detto rimasero scioccati. Ma il mio respiro era ancora corto e l'aggeggio ricominciò a suonare. Entro il dottore chiedendo cosa fosse successo ma nessuno parlava, l'avrei detto io ma non riuscivo a parlare. Mi misero una mascherina a mi ripresi.
Dottore: ok fuori tutti si vede che ancora non siete pronti a parlare, quando si sarà calmata uno alla volta. A devo dirvi una cosa a perso un po' di memoria all'incirca un anno e mezzo.
Io cosa? Avevo perso la memoria ecco perché non ricordo chi erano quelle persone.
Mi calmai e per primo entrò un uomo sui quarant'anni.
Uomo: ciao nicole io sono drew mi sa che non ti ricordi di me.
Io: aspetta che ci penso .... Non hai qualche foto per farmi ricordare più in fretta? Chiesi un po' imbarazzata
Drew: o si aspetta ... eccola. Qua siamo io e te due mesi fa. Cosa ti ricordi?
Io: come a detto il dottore le cose di un anno e mezzo fa ma mi ricordo l'incidente, quanto tempo sono in ospedale?
Drew: circa due mesi.
Io: quindi siamo a ... NOVEMBRE !!!
Esclamai con gran stupore.
Drew: si due mesi. Disse con voce malinconica.
Mentre guardavo quel viso mi ripetevo il suo nome.
DREW
DREW
DREW.
O si
Io: DREW!!!!
Drew: ti ricordi??
Io: papà per che non mi abbracci invece di stare lì impalato.
Lui corse subito e mi abbracciò .
Papà: piccola mia ti ricordi. Non sai quanto ci sono stato male per tutto, da non avertelo detto e questo maledetto incidente. Mi spiace tanto, ti voglio così tanto bene.
Io: anch'io papà, non lasciarmi ok?
Papà: mai principessa mia. Adesso purtroppo faccio entrare gli altri che non vedono l'ora di vederti.
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una coppia per niente perfetta
Romancelei leggermente in sovrappeso, mora, occhi verdi e innocente la solita ragazza ma con qualcosa in piú e un grande segreto lui fisicamente perfetto ma iperpossesivo, biondo con occhi azzurri finto spavaldo ma con molta insicurezza. Il libro è in fase...