capitolo 29

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La mia salvezza

Mi sveglio sentendo qualcuno piangere e mi rendo conto che è Ricky. Non ci credo ancora, lui è vivo.

Josh: ma buongiorno.

Io: ei, dove sono tutti?

Gli chiedo andando a prendere un biberon per il bimbo mentre lui mi segue con Riccardo in braccio.

Josh: sono andati a prepararsi per sta sera. Sono già le sei e mezza.

Io: ma mi devo preparare!! Dai il latte al bambino, dopo lo lavi e gli metti un paio di pantaloni con una camicetta. Tu fai lo stesso ma in più ti metti una cravatta e una giacca. Se hai bisogno di qualcosa sono in camera di tua sorella per vedere cosa mettermi.

Josh: certo ma tu vestiti bene.

Io: certo come sempre.

Lascio un bacio a tutti e due e corro di sopra. Apro la porta e trovo Iris con la testa ficcata nell'armadio mentre tira fuori dei vestiti.

Iris: ei ben svegliata. Sto vedendo cosa mettermi. Tu?

Io: ti volevo chiedere un aiuto. Vediamo cosa abbiamo.

Guardo nella cabina armadio e prendo per me un vestito tutto a fascia nero.

Io: secondo te mi starà ancora? Lo preso prima di avere Riccardo.

Iris: provalo!!

Me lo infilo e mi sta un po' strettino ma mi va .

Iris: wao ti sta da Dio. Fantastico!!metti queste.

Mi passa un paio di decolté nere,laccate,stupende. Le infilo e mi guardo allo specchio. Mi sta proprio bene, devo ammettere. Mi giro e inizio a cercare un vestito per il mio panda. Ne prendo uno simile al mio ma rosa confetto.

Iris: posso truccarti?

Io: certo!!

Mi misi davanti allo specchio che aveva sulla scrivania e poi legai i capelli, che ormai erano lunghi fino a metà schiena, in una coda alta. Mi girai verso di lei e mi feci truccare. Finito mi rigirai verso lo specchio e mi guardai attentamente.

Io: wao sei bravissima.

Iris: ma va è tutto grazie alla modella.

Io: ma smettila, dai ora faccio io.

Feci la stessa cosa e quando avemmo finito scendemmo giù dove c'erano già tutti pronti.

Andai verso la mia famiglia e presi in braccio Ricky.

Io: ma come siamo belli, amore della mamma.

Josh: e al papà non dici niente.

E mise un finto broncio, così lo scrutai dalla testa ai piedi e dopo un po' dissi ...

Io: decente!!

Josh: ma .... Come decente??

Io: amore scherzavo, sei perfetto come sempre.

Josh: a ecco!!! anche tu non sei da meno.

Io: su andiamo che ho una fame.

Gli diedi un bacio e poi andammo verso la macchina di Josh che era una Jeep grande nera .

Posizionai Riccardo dietro nel seggiolino e poi io mi misi affianco al mio ragazzo. Poco dopo arrivammo in un ristorante molto elegante.

Mark: salve vorremmo un tavolo per otto.

Cameriere: certo seguitemi.

Io: si può avere un seggiolino?

Cameriere: glielo vado a prendere subito.

Torna con un seggiolino azzurro e lo posiziona al posto di una sedia, dopo iniziamo ad ordinare. Io non prendo molto perché se dovessi ritornare ad essere bulimica non andrebbe affatto bene. Soprattutto ora che ho una famiglia per cui vivere. Mentre mangio Josh mi accarezza una mano e quando lo guardo penso a quanto sia dolce anche se non lo è sempre. Certo anche lui ha fatto un po' di cavolate ma poi ha sempre rimediato o quasi. Finito faccio mangiare Riccardo e ogni tanto lo pulisco.

Iris: ragazzi andiamo in discoteca dopo? Tanto ci conoscono al ROCKS, ci faranno entrare sicuramente.

Io: e come facciamo con Ricky?

Mark: io me ne vado a casa posso tenerlo io, se volete.

Mi giro verso Josh: perché no? Una serata a divertirsi.

Josh: va bene dai.

Andiamo a pagare, poi Mark si prende Ricky che nel frattempo si è addormentato. Andiamo tutti con l'auto di Josh e già da quando si entra, si sente un odore forte di fumo e alcool. Io e iris andiamo a ballare mentre i ragazzi si vanno a prendere da bere. Balliamo sulle note di "LOVE MYSELF di Hailee Steinfeld " e ci divertiamo tantissimo. Passano un sacco di canzoni e il tempo passa in fretta. Vado a cercare Josh, ma nel locale non lo trovo così esco fuori. Lo vedo appoggiato al muro con una bottiglia di vodka in mano. Brutto segno.

Mi avvicino velocemente e lo giro verso di me notando, dagli occhi e da come sorride ,che è ubriaco.

Io: Josh non di nuovo. Non puoi per una volta bere normalmente. Cavolo sempre a ridurti in questo stato. Sai cosa succede quando fai così e non è un bene per nessuno. Poi abbiamo anche un bambino a casa e se succede qualcosa anche questa volta giuro che me ne vado, CHIARO??!!

Josh: hai finito? No perché vorrei divertirmi con la mia ragazza. Su vieni piccola.

Io: no Josh adesso noi torniamo a casa e tu vedi di farti passare tutto.

Josh: su e da tanto che non lo facciamo, vieni qua.

Cercò di prendermi ma mi scansai al pelo.

Io: NO!!!

Josh: HO DETTO VIENI QUA !!!

Mi prese e mi attacco al muro. Io mi dimenavo e iniziai a piangere pensando a come un ragazzo dolce e premuroso poteva diventare così manesco e arrabbiato, se non gli si dava quello che voleva dopo che beveva come non so cosa.

Josh: se non lo fai con le buone vuol dire che ti devo punire.

Così mi diede uno schiaffo. Mi dimenai più forte cercando di andare via da lì, ma lui era più robusto di me e inizio a tirarmi un pugno in faccia. Caddi a terra e mi diede diversi calci e altri pugni. Tutto questo è sbagliato.

Io: Josh basta per favore.

Ma lui continuò finche non lo sentì più.

Buongiornoooo soy yo. Sono tornata, scusate il ritardo ma vi avevo già spiegato i problemini ( come direbbe la mia prof di italiano e ... martinamartellotta ) comunque ecco a voi il capitolo 29. Che ne pensate? Nicole viene attaccata da quello che sembra un Josh fuori di se. Ma cosa sarà successo? Be per farmi perdonare ho scritto due capitoli e non ci posso credere siamo già arrivati al 30 capitolo. Stavo pensando di far finire il libro a 40 capitoli, ditemi se vorreste che continui oltre il 40esimo capitolo/ che ne faccia 40 con sequel o solo 40 e basta. Ditemi voi se non dovessi ricevere risposte/commenti farò solo 40 e chiudo il libro. E ora vi lascio al capitolo 30 spero vi piaccia. Alla prossima by la vostra Niki.


una coppia per niente perfettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora